Calcio: Il topic dell'Inter

[Wolverine]

Quelle dietro di noi avevano problemi differenti, ma a differenza nostra li stanno risolvendo (tranne il Milan). Il loro trend è positivo, il nostro è negativo, ed è questo che alla lunga conta...

Ah, e non parliamo poi della gestione orrenda di Adem Ljajic...ridotto a entrare dopo MANAJ E BIABIANY come se fosse un Puscas qualunque. Ma vaffanculo, va, e io dovrei dare fiducia a un allenatore che fa anche scelte del genere? Ma non esiste proprio...Semplicemente abbiamo sbagliato un'altra volta, prendiamone atto. La scelta di un'allenatore è quasi una scienza, purtroppo, una scienza in cui l'Inter non è quasi mai stata ferrata, prendendone uno giusto ogni 6-7 sbagliati. Il conto l'abbiamo quasi raggiunto, magari proprio il prossimo potrebbe essere finalmente quello adatto a noi.

[P S Y C H O]

Secondo me le difficoltà dell'Inter sono dovute all'assenza di Jovetic, che in una squadra super muscolare è l'unico che può metterci un po' di estro a favore degli attaccanti.

[P S Y C H O]

Ah, e non parliamo poi della gestione orrenda di Adem Ljajic...ridotto a entrare dopo MANAJ E BIABIANY come se fosse un Puscas qualunque.

Ljajic deve cambiare marcia: è ai margini dell'Inter di Mancini
Il serbo arrivato dalla Roma ha giocato solo due partite, entrando come terzo cambio dopo Biabiany e Manaj con la Samp. Ecco perché rischia di restare un'eterna promessa.

L’ultimo segnale, chiarissimo, è arrivato dalla lavagna luminosa del quarto uomo di Sampdoria-Inter, che si è accesa con il "22" di Adem Ljajic solo al minuto 89: terzo cambio dell’Inter, dopo quelli di Biabiany e Manaj. I cinque minuti in campo contro i blucerchiati si aggiungono ai 57 – partendo da titolare - con il Verona. Stop. Il campionato di Ljajic con l’Inter finora è tutto qui: due presenze, poco più di un’ora di gioco e un solo voto in pagella, peraltro insufficiente (il 5,5 nella gara con l’Hellas, appunto). Adem resta in panchina, è la terza scelta di Mancini: c’è qualcosa che non va.tassello mancante — C’è qualcosa che non va, se il 31 agosto, alla chiusura del mercato estivo, la Gazzetta titolava di un’Inter “pirotecnica” che chiudeva col botto Ljajic, l’esterno d’attacco chiesto da Mancini (oltre a Perisic) per completare il mosaico del 4-3-3 che aveva in testa. "Quando Adem migliorerà il proprio inserimento nella squadra potrò fare il 4-2-3-1 o il 4-3-3", ha detto il Mancio. Evidentemente, quel momento è ancora lontano.eterna promessa — A 24 anni, il serbo deve cambiare marcia, anche perché l’Inter gli ha offerto un’occasione troppo ghiotta per poterla buttare via. Il punto è che Ljajic sembra incastrato nel personaggio di "eterna promessa" senza mai sbocciare definitivamente. La svolta sembrava arrivata tre stagioni fa alla Fiorentina, quando l’arrivo di Vincenzo Montella sulla panchina viola dopo l’addio di Delio Rossi (protagonista della celebre lite con l’attaccante cresciuto nel Partizan) aveva rilanciato Adem, che chiuse il 2012-13 con 11 gol in 28 presenze (la sua migliore stagione in A). L’esperienza alla Roma però, è finita per rappresentare un passo indietro: partito forte nel 4-3-3 di Garcia (tre gol nelle prime quattro partite, fra cui uno nel 2-0 sulla Lazio nel derby), Ljajic ha perso continuità di rendimento strada facendo, e così pure nell’ultima stagione. All’Inter, dove è arrivato in prestito con diritto di riscatto fissato a 11 milioni, Ljajic deve inserirsi in fretta, anche perché la vicenda Shaqiri insegna: Mancini aspetta, ma la sua pazienza non è senza limiti…

http://www.gazzetta.it/calcio/fantan...90561560.shtml



A me dispiace solo una cosa, che si tratta di diritto e non di obbligo di riscatto. Fortuna che il prestito è stato di tipo oneroso...

[Wolverine]

Può anche non essere al meglio...ma far entrare Biabiany e Manaj prima di lui è una BESTEMMIA CALCISTICA, senza "se" e senza "ma". Non perderemo forse granchè a livello economico, ma a livello calcistico il lasciare uno come Ljajic così ai margini è un totale fallimento dell'allenatore, significa che non gli si dà neanche la POSSIBILITÁ di emergere. E questo non va bene per niente, è l'altro errore di Bellachioma Mancio.

[Hulk]

Quelle dietro di noi avevano problemi differenti, ma a differenza nostra li stanno risolvendo (tranne il Milan). Il loro trend è positivo, il nostro è negativo, ed è questo che alla lunga conta...

Ah, e non parliamo poi della gestione orrenda di Adem Ljajic...ridotto a entrare dopo MANAJ E BIABIANY come se fosse un Puscas qualunque. Ma vaffanculo, va, e io dovrei dare fiducia a un allenatore che fa anche scelte del genere? Ma non esiste proprio...Semplicemente abbiamo sbagliato un'altra volta, prendiamone atto. La scelta di un'allenatore è quasi una scienza, purtroppo, una scienza in cui l'Inter non è quasi mai stata ferrata, prendendone uno giusto ogni 6-7 sbagliati. Il conto l'abbiamo quasi raggiunto, magari proprio il prossimo potrebbe essere finalmente quello adatto a noi.

se si considera giusto solo quello che vince lo scudetto al primo anno beh..

il problema non è la scelta degli allenatori, semai come vengono gestiti.

di allenatori che arrivano e cambiano faccia alle squadre ce ne sono pochi.. quando succede spesso è perchè o la squadra già si conosce bene o arrivano campioni in grado di cambiarle.

comunque mi auguro che thohir non ragioni come te. l'allenatore ora se l'è scelto, ne ha fiducia, si è fatto la squadra nuova, e ora deve dargli tempo prima di vedere i risultati.
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Può anche non essere al meglio...ma far entrare Biabiany e Manaj prima di lui è una BESTEMMIA CALCISTICA, senza "se" e senza "ma". Non perderemo forse granchè a livello economico, ma a livello calcistico il lasciare uno come Ljajic così ai margini è un totale fallimento dell'allenatore, significa che non gli si dà neanche la POSSIBILITÁ di emergere. E questo non va bene per niente, è l'altro errore di Bellachioma Mancio.

dimentichi che l'allenatore vede i giocatori anche durante l'allenamento.
e lijaic nonostante le indubbie qualità non vedeva il campo neanche alla roma.
un motivo ci sarà.. poi a me biabiany non dispiace, specie quando nel secondo tempo si aprono gli spazi può diventare importante. ovvio che è fermo da un anno e ci vuole pazienza.

[Wolverine]

Biabiany non era un giocatore da grande squadra neanche quando era in forma, Hulk...ha fatto bene solo al PARMA. Ci sarà una ragione. Preferirlo a Ljajic non ha alcun senso, il serbo se lo mette in tasca tre volte.

Quanto al cambiare faccia alla squadra...Sousa alla Fiorentina lo ha fatto, e con pochissimi acquisti (anzi, ci sono state anche cessioni "insanguinate" come quelle di Salah e Joaquin, con Kalinic e Blazsquelcheè come unici arrivo di decente spessore. Nessun top player, comunque).

Hulk, dammi retta, la "mano" di un allenatore davvero bravo e davvero ADATTO alla squadra la si vede quasi subito, non occorre aspettare uno, due o tre anni. Altrimenti fai la fine dell'Arsenal con Wenger...
E se vuoi farmi l'esempio di Ferguson al Manchester United, che per i primi 4-5 anni circa ha vinto poco o nulla, ti potrei semplicemente rispondere "Magari con un altro al posto di Ferguson avrebbero vinto anche di più, chissà".

[P S Y C H O]

Liajic è un negligente, non è che ci voglia molto a dedurlo; dagli schiaffi di Delio Rossi, allo scarso utilizzo di Garcia in passato a quello di Mancini al presente, la spiegazione non può essere che questa!
Ad avvalorare l'ipotesi c'è anche il fatto che per qualità tecniche, se avesse il piglio di Nainggolan o Florenzi, per dirne due dei nostri, varrebbe il triplo di quanto pattuito come riscatto.

[P S Y C H O]

Quanto al cambiare faccia alla squadra...Sousa alla Fiorentina lo ha fatto, e con pochissimi acquisti (anzi, ci sono state anche cessioni "insanguinate" come quelle di Salah e Joaquin, con Kalinic e Blazsquelcheè come unici arrivo di decente spessore. Nessun top player, comunque).

Il giudizio che dobbiamo dare a Sousa è senz'altro positivo, ma va riferito al presente. Resta da esaminarlo nel tempo: per esempio alle prime difficoltà come riuscirà a cavarsela.

[Kathryn Merteuil]

In assenza di Jovetic secondo me il sostituto naturale dovrebbe essere lui.
Però poi ovviamente queste scelte le deve fare l'allenatore in base a quello che vede durante gli allenamenti. Allenamenti a cui nessuno di noi assiste, e quindi..
E' facile parlare da fuori, e soprattutto è facile parlare dopo, ma in realtà per giudicare le scelte di un allenatore bisognerebbe saperne di più.
Puoi criticare nel momento in cui Ljajic entra nel finale e fa sfracelli dimostrando che Mancini aveva torto, ma non mi sembra sia questo il caso

[Wolverine]

Kathryn, un giocatore va anche saputo motivare. Con Mourinho TUTTI si sentivano "titolari" anche quando oggettivamente non lo erano, e comunque quando entravano riuscivano a incidere. Se il tuo allenatore ti fa invece capire a chiarissime lettere che tu sei l'ultima ruota del carro, o sei veramente forte dal punto di vista mentale (ed è un merito) oppure alla lunga arriverai a essere totalmente scazzato. È ANCHE colpa del giocatore, non lo voglio negare, ma è in primis l'allenatore che deve riuscire a far sentire tutti parte della squadra, e tutti "in teoria" sullo stesso livello. Le gerarchie esistono e devono esistere, ma il "tutelare" e far sentire importanti anche le riserve è una componente fondamentale.

Grazie al cazzo che poi Ljajic non fa chissà cosa. Già di suo magari è portato verso l'indolenza, se poi trova anche un allenatore che lo """incoraggia""" in questo, la frittata è fatta.

Io sarò anche disfattista, ma voi le tentate veramente tutte per difendere un Mancini che finora non sta affatto meritando i vostri sforzi di avvocati difensori nel lottare contro me "pubblico ministero"...