Como, Berlusconi all'università telematica
"Che belle laureate, non siete come la Bindi"
Il premier ha incontrato gli studenti dell'ateneo telematico Ecampus. Nel mirino anche Di Pietro
Il premier Silvio Berlusconi durante la visita a Novedrate
Ironico sulla laurea di Antonio Di Pietro, senza risparmiare una battuta sulla presenza di "belle ragazze laureate con il massimo dei voti, che non assomigliano certo a Rosy Bindi...". Il premier Silvio Berlusconi, in visita all'università telematica E-campus di Novedrate, in provincia di Como, si sarebbe espresso così secondo il racconto di alcuni studenti che hanno partecipato all'incontro. E a proposito dei rapporti col presidente della Camera, Gianfranco Fini, Berlusconi ha minimizzato parlando di "piccole incomprensioni" all'interno della maggioranza.
"Quando studiavo io, lo sapeva tutto il condominio - avrebbe detto il premier, secondo quanto riferito sempre dagli studenti - Quando si è laureato Di Pietro, invece, nessuno ne sapeva niente". Berlusconi avrebbe poi fatto una battuta sarcastica sull'esponente pd Rosy Bindi, facendo riferimento ad alcune ex allieve dell'università presenti alla cerimonia: "Mi accusano sempre di circondarmi di belle ragazze senza cervello - avrebbe detto il premier, sempre secondo quanto riportato dagli studenti - Ecco invece qui delle belle ragazze che si sono laureate con il massimo dei voti e che non assomigliano certo a Rosy Bindi...".
Berlusconi era atterrato con il suo elicottero privato a mezzogiorno in punto, accompagnato dalle campane del piccolo campanile della chiesa di Novedrate. Sceso dalla macchina, aveva ha salutato la piccola folla che lo attendeva da alcune ore (e che ha inneggiato a lui "Silvio, Silvio!") e in particolare un gruppo di bambini dell'asilo, situato di fronte alla sede universitaria.
Berlusconi ha parlato agli studenti, anche della università del pensiero liberale che lo stesso premier sta preparando a Villa Gernetto a Lesmo. In questo ateneo, secondo quanto riferito, arriveranno studenti da ognuno dei 27 Paesi dell'Unione europea. Nel dettaglio 27 uomini e 27 donne che saranno scelti dai capi di Stato dei Paesi dell'Unione.