Ultima modifica di Jazz_lover; 16/12/2007 alle 17:56
Assolutamente no
O almeno non sempre
Alcune delle domande sono "da dove veniamo?" e "come è nato il mondo?"....ed entrambi a modo loro rispondono....solo che uno lo fa in una maniera a livello logico inaccettabile, mentre l'altra cerca di rispondere solo con prove e calcoli rigorosi e incontestabili come solo la matematica sa essere (e lo dice uno che non ne va matto)
io so solo che si è provato a ricreare un brodo primordiale in laboratorio e guarda caso si sono formate cellule partendo da cariche elettriche, azoto, ossigeno e anidride carbonica.... Dio allora è un bravo scienziato
io non credo, però ho supposto questo perchè (comunque è una semplice supposizione, niente di più) se la teoria dell'entità superiore fosse affermata mi chiederei chi sarebbe l'entità e da qui deriva la mia (anche banale, come vuoi tu) supposizione, non è nè un'affermazione nè una prova o teoria che si basa su basi concrete
beh la scienza non prova niente
allora il ragionamento mi è uscito fuori studiando geografia astronomica e le origini dell'universo.
ok la scienza ci spiega che siamo fatta di cellule, elettroni, protoni, dna, reazioni chimiche e tutta quella roba strana che la sottoscritta non ha mai capito.
in poche parole noi esseri viventi siamo chimica e biologia che cammina.
ma l'universo.
la scienza mi ha spiegato com'è fatto.
mi ha spiegato come si è evoluto.
mi ha spiegato anche come morirà.
in principio vi era un nucleo di energia grande circa quanto un uovo, che ad un certo punto ha fatto booooooooom!
ecco. chi ci ha piazzato lì l'uovo? perché l'uovo ha fatto bang?!
punto. il dio dna non spiega tutto.
ora sta alla sensibilità di ognuno decidere se l'uovo ha fatto boom da solo e qualcuno gli ha fatto fare boom.
per me l'uovo ha fatto un boom troppo sofisticato per fare boom da solo.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Ma che problema c'è.... è solo l'opinione di una persona (Flew) ognuno può pensarla come vuole.
In più io credo che scienza e religione possano coesistere senza alcun problema
secondo me ora come ora vogliamo troppe risposte subito, è vero che ora la scienza non può spiegare molte cose, ma proprio perchè ora non sappiamo tutto, che studiamo per cercare di scoprire quelle cose,quindi lasciamo tempo di scoprire il perchè di molte cose, sicuramente anni fa non sapevamo cose che ora sappiamo, tra qualche anno magari avremo le risposte che cerchiamo ma bisogna avere pazienza
Nel mio intervento precedente ho già spiegato che queste cose non hanno la rilevanza che credi per dare fondamento alla teoria dell’evoluzione.
Dark, l’evoluzione ha bisogno di mutazioni genetiche di entità colossale, non della capacità di un organismo di adattarsi a medicinali, o la possibilità che si affermi un allele, come ad esempio per il fenotipo degli uomini di statura maggiore.
Qui si parla di una cellula che si trasforma in uomo, direi che la cosa è un tantinello più complessa.
E’ sbagliato il riferimento che fai. Il termine ‘evoluzione’ tende spesso ad ingannare, perché esso è usato con connotati positivi nella nostra lingua. Ma nella teoria dell’evoluzione, non è espressa affatto la considerazione che le mutazioni che avvengono debbano essere positive, altrimenti non si tratterebbe più di qualcosa di casuale ma sarebbe un disegno intelligente.
Che poi sopravvivano solo gli organismi che hanno subito mutazioni positive, questo è scontato riguardo il nostro discorso.
Insomma, l’uomo ha avuto fortuna nelle sue mutazioni per migliaia di anni, fino a diventare la specie dominante sul pianeta. Ed è così secondo la teoria dell’evoluzione, non perché lo dica io.
Dark, la teoria dell’evoluzione afferma necessariamente la nascita di differenti specie. Non mi sembra che io e te siamo delle cellule procarioti ‘migliorate’, mi sembra che siamo una specie differente da una cellula o da una gatto, che dici?
E non si tratta di classificazione dell’uomo, perchè altrimenti, se tu vuoi dire che l’uomo ed un procione sono parenti perché sono fatti entrambi di cellule, allora è inutile che discutiamo, dato che non vedo come tu possa lamentarti dell’assurdità della religione e credere a questa roba.
Non ti senti in colpa do aver mangiato una bistecca, dato che la mucca è un nostro lontano parente? E dopo aver mangiato l’insalata (composta da cellule anche lei, quindi nostra parente)?
Fortuna che le cose ridicole le dice la religione eh
E wow quante prove a suffragio di queste tesi
Non hai capito. Non è che il Papa dice una cosa, ed il credente gli crede sulla parola. Se fosse così tutti i credenti sarebbero dei coglioni Dark.
Il credente è tale per fede (o almeno dovrebbe essere così), e la fede è qualcosa che non si raggiunge con la conoscenza, e non si trasmette.
Per farti un paragone, l’affetto che provi per la tua ragazza non deriva dal fatto che conosci di quante cellule è fatta, o in che modo esse formano il suo corpo; e non puoi trasmettere questo affetto ad altri tramite conoscenza, perché è qualcosa che fa intimamente parte di te. La stessa cosa vale per la fede Dark, ed il fatto che la religione si basi su di essa, non significa che le prove empiriche debbano essere assenti, ma significa che esse non hanno un peso determinante nel credere (come infatti il tuo affetto è indipendente dalla conoscenza del numero di cellule che compongono il corpo della tua ragazza).
Direi più che altro che tu sei un credente, anzi sei più credente dei cattolici. Perché loro non credono che l’uomo possa nascere dal nulla ed evolversi da una cellula, mentre tu lo credi.
Se avessi modo di distaccarti dalla tua istruzione e ragionassi con la tua testa, vedresti come religioni e scienza ormai dipendano entrambe da atti di fede riguardo i loro dogmi.
E ripeto, mentre la religione lo ammette, la scienza non lo fa (tu non infatti non lo ammetti).
Spero comunque che tu non abbia un carattere dimerda come il mio.
Certo che te lo concedo, ma il punto è – come ho ripetuto prima – che la religione comporta il credere, che è un atto di fede. La scienza fa la stessa cosa, ma non dovrebbe essere così.
Tu pensi che i credenti conoscano le scritture, o i dettami, i dogmi o la teologia delle loro religioni?
La maggior parte dei credenti non conosce queste cose. E allora da dove vengono le loro convinzioni riguardo la religione?
Essi credono, e quindi non hanno bisogno di chissà quali conoscenze per sentire dentro di loro che esiste un Dio.
Gli atei, o chi sostiene la teoria dell’evoluzione, secondo te conoscono tale teoria, o gli elementi di fisica, di biologia o di geopaleontologia alla base di queste teorie?
Per la maggior parte non è così. E come fanno allora ad essere convinti della teoria dell’evoluzione?
Perché credono. Credono a quello che sentono in tv, o studiano a scuola, non chiedendosi mai se sono balle o no.
Io direi che c’è molta più fede in queste persone che nei credenti.
A bhè, questo lo fanno anche le religioni. Addirittura spendono barche di soldi per i loro studi.
Dark, non sottovalutare la religione sennò va a finire che ti imbacuccano
E porcazozza me lo chiedo anch’io
Come cavolo si fa? Come cavolo si fa a credere all’evoluzione?
Certo che sarebbe più facile, ma quando si parla di nascita dell’universo, o di nascita della vita, le prove che dici non ci sono assolutamente. E visto che ogni uomo è dotato di cervello, se questi non sente dentro di se qualcosa che lo porti a credere in un qualsivoglia Dio, che almeno non si getti tra le braccia di questa falsa scienza che racconta frottole e le spaccia per vere.
Probabilmente hanno riscaldato un pentolino con un po’ d’acqua, ed hanno aspettato che nascesse qualche fotomodella per autogenerazione spontanea.
Se vuoi smentirmi scannerizza una pagina di un libro di storia o di biologia di un liceo in cui vi è scritto “la teoria dell’evoluzione potrebbe essere una cavolata”. Oppure citami qualche pubblicazione in ambito scientifico che affermi una cosa del genere.
Bhè, ma io in fondo ci spero che dal mio giardino nasca prima o poi la sosia di Eva Green per autogenerazione spontanea.
C’è poco da perdere, è così; mica lo dico io. E questo non deve comunque mettere in secondo piano l'aspetto riguardante la fede, all'interno della religione.
Eheh affatto.. Non mi sembra sia la religione che dica che dal nulla è nato l’universo. Oppure credi che questa sia un’affermazione logica e razionale..?
Per ‘capriccio’, dipende dalla religione a cui ti riferisci. Per i fossili, non mi sembra che sia mai stato concesso ad una equipe indipendente di analizzare i resti fossili di questi ipotetici ominidi nostri antenati.
E comunque, tra il credere nel 'capriccio' di un Dio, ed il capriccio casuale del Nulla, è una bella scelta eh..
La logica e la razionalità sono presenti nella religione come nella scienza. Così come la fede, d’altronde..
Ma guarda, io sono convinto che in uno status di arretratezza tecnologica e scientifica come quello che per Russeau sarebbe la stato originario e naturale dell’uomo, noi tutti saremmo meno nocivi verso i nostri simili, e più felici.
E bhè, sono sommerso dalle prove scientifiche come no :lolll
Quanto a me, non mi sembra di aver espresso le mie personali convinzioni in materia di fede.
Come già detto però, il fatto che la scienza dimostri o meno l’autenticità della Sindone, non deve far cambiare idea ad un credente. Altrimenti non sarebbe un credente.
Se in un ipotetico futuro si trovasse la prova che Dio esiste, forse sarebbe la morte delle religioni invece. La fede non può basarsi sui riscontri scientifici, e non credo comunque che un evoluzionista cambierebbe idea di fronte all’evidenza. Come accade ora d'altro canto, di fronte all'evidenza dell'assenza di prove a favore della teoria dell'evoluzione.
Sarebbe interessante saperne di più su ciò che dici.. Anche se sono molto scettico.. Creare la vita in laboratorio non è una sciocchezza; e tra il dire e il fare, il passo non è affatto breve.
Ultima modifica di Godel; 17/12/2007 alle 3:12