Ho raccolto / isolato le frasi secondo me più rilevanti del post, insomma quelle a cui volevo rispondere.
Andiamo con ordine: neanche io (come ho scritto prima) sono una strafiga. Sono una persona normale (non voglio deprimermi, c'è sicuramente gente messa molto peggio di me), e non ho un carattere aperto e spigliato, anzi. Per alcune cose mi riconosco in quello che hai scritto: in un gruppo di sconosciuti, difficilmente faccio il primo passo, o mi metto lì a raccogliere le masse. Non ho il carattere, né la spontaneità, né il carisma per farlo.
Analogamente, da ragazzina (quando tutti sono più infantili e superficiali) ho avuto una serie di brutte esperienze, tutti i ragazzi andavano dietro a quelle più carine, o più spigliate e fighette. Ovviamente anche io ci sono rimasta male, ma non per questo a 25 anni sto ancora qui a pensare "Eh ma sai... quando avevo 12 anni Michele della 3° B mi ha sfottuta perché ho il culo grosso, nessun ragazzo mi amerà mai!".
Capisco essere feriti e un po' delusi, ma se uno non riesce a lasciarsi alle spalle cose successe molto tempo prima, quando tu e le persone che frequentavi allora erano persone completamente diverse da come sono adesso, io sarei preoccupata. Sarebbe come dire che adesso mando a puttane l'università e il lavoro perché in terza media mi hanno messo insufficiente pure se avevo studiato.
Per tutto il resto, ci leggo solo
a) rancore
b) amarezza
c) roba vagamente delirante
Non voglio offenderti, quindi perdonami, ma stai dicendo cose insensate. Per alcune persone rimorchiare è più facile di altre?
Se è per questo alcune persone sono nate in un villaggio in africa con il pozzo d'acqua più vicino a 12km, alcune persone sono nate con un QI di 80 quando la media è 100, alcune persone sono nate con un talento spettacolare per questa o quell'altra disciplina.
A me piacerebbe che TUTTI potessero avere le stesse chance di diventare un premio Nobel per la fisica, oppure Lionel Messi. Ma, indovina un po', non ho il talento per il calcio di Messi, non ho il cervello per la fisica di Marie Curie, non ho il fisico di Megan Fox.
Questo non significa che ho il diritto di essere rancorosa e cattiva, oppure pensare che gli altri ne hanno qualche colpa: non vincerò il nobel, ma posso studiare fisica quanto voglio; non sarò Messi, ma una partita con gli amici alla domenica non me la toglie nessuno; non sarò Megan Fox, ma c'è gente che riesce ad ammirare ed apprezzare pure me.
Non capisco come tu ti sia messo in testa che piacere a tutte (o a quelle che piacciono a te) è un diritto: tu stesso hai detto che ti piacciono solo certe ragazze (NB: è normalissimo, casomai mi preoccuperei se dicessi di trovare attraente il 100% della popolazione femminile). Quelle che non ti piacciono, che colpa hanno? E se una che ti fa cagare stravedesse per te, non avrebbe "il diritto" di essere apprezzata da te?
Per la maggior parte delle persone non è così, a differenza di Temp io penso che alcune persone siano naturalmente più dotate per i rapporti interpersonali (per doti fisiche o sociali), ma la maggior parte di noi non ha una schiera di corteggiatori tipo Uomini e Donne pronti a cadere ai nostri piedi appena schiocchiamo le dita.
Lo scenario che tu hai scritto testualmente "Piaccio a Y, a X e a Z, devo solo scegliere chi voglio e si butterà supplicante miei piedi!" NON E' REALISTICO per il 99,9% delle persone.