Occhio che si offre per uscire con te.
Occhio che si offre per uscire con te.
Ok, quindi io che sto con il mio ragazzo da 7 anni e mezzo, ho due possibilità:
O da quando avevo 16 anni non ho mai fatto una scelta razionale che sia una, perché tutta la mia vita è totalmente annebbiata dal mio amore per lui.
O in questi 7 anni e mezzo passati insieme non l'ho mai amato.
Le coppie dove uno dei due è uno stronzo, un ladro, un disonesto ci sono. Ci sono coppie in cui uno dei due partner abusa fisicamente ed emozionalmente l'altro. Questo significa che l'amore di una donna che viene picchiata dal partner e non lo lascia è più puro, più bello e più intenso del mio, perché lei fa una scelta irragionevole (quella di restare con una persona che non la rispetta e non merita il suo amore)?
Ok.
PS: Sousuke, non ti rispondo nemmeno sul "meriterebbero di avere la loro vita rovinata diffondendo i loro video osé". Di nuovo, viva il rispetto per la persona che un tempo si diceva di amare.
Premetto: non ho letto tutto perché in mezzo c'erano i post di Sousuke e mi è venuto il male di vivere.
Aspetta... l'amore è indubbiamente irrazionale. Però diventa una scelta nel momento in cui l'amore non basta più.
Ché per me dire "l'amore basta" è una stronzata: non è vero, per una relazione, oltre all'amore, ci vogliono una marea di altri presupposti. Puoi non scegliere l'amore, ma puoi scegliere cosa vuoi da una relazione.
Riagganciandomi all'esempio del criminale.
Poniamo caso che io inizia a uscire con un tale che mi dice di lavorare per una ditta edile. La storia va a gonfie vele, poi dopo un po' vengo a scoprire che è uno che per vivere fa il criminale. Che fai? Non hai scelto di amarlo, ma puoi benissimo scegliere di non volere la sua vita, di non volere una relazione con la persona che ami. In questo senso capisco chi sostiene che l'amore sia una scelta. Io credo che non si sceglie di amare. Ma cosa farne dell'amore sì, è una scelta.
Poi, raga', diciamoci la verità. Il discorso del "non potrei innamorarmi di un operaio" è, a mio parere, scusatemi, un po' bizzarro. A parte che al "non si accontenta", mi viene da domandare: e di cosa? Ci sono ambizioni e ambizioni. Magari a qualcuno va benissimo fare l'operaio ma ambisce ad avere una famiglia serena e a stare bene con se stesso e con gli altri. Io non sono nessuno per giudicarlo. Ma poi 'ste cose non si controllano. Poi magari fa l'operaio per vivere e ha miliardi di altri interessi. Magari è solo un operaio, ma fa il suo lavoro con più dedizione di uno che guadagna 3000 euro a fine mese. E io lo ammiro di più.
Non si decide di chi ci si innamora. That's all.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
credo che quello che vuol dire @Jean Grey è che vuole uno con aspirazioni. solo che è una cosa un po relativa.
perchè se al tipo PIACE fare ...che ne so...esempio..il tornitore?
C'è da stendere un velo pietoso per questa frase. Hai cominciato male, dando dell'ipocrita alle persone e hai finito ancora peggio.
Noi avremo un ''ideale da due cuori e una capanna'' ma almeno non scegliamo il partner in base al curriculum e alla fame di successo professionale. Meglio avere una visione della vita più semplicistica piuttosto che ragionare alla vostra maniera.
Ti pongo un ipotesi @Jean Grey:
Conosci un ragazzo col quale vai d'accordo e c'è sintonia, ti piace, uscite assieme, vi divertite, state bene, parlate del più e del meno...vi sentite attratti e tutto il resto, e magari è anche bello e scopa bene. Però ti dice: ''sono soltanto un operaio ma mi sta bene così, l'importante per me sei tu e i figli che un giorno vorrò avere, il resto non importa''.
Cosa faresti, lo molleresti? E se provassi ad incitarlo ad essere più ambizioso ma lui ti dicesse che non gli interessa? Lo lascieresti davvero per un motivo così futile?
Dalla risposta a questa domanda mi farò un opinione definitiva nei tuoi riguardi.
ho letto, leggi meglio la mia replica
quella era una frase rivolta a me stesso, per indicare che io vado oltre quel concetto e non disdegno coppie di convenienza, quindi per me non è un problema se a una non dispiace stare con un uomo che ha un certo attaccamento al denaro (dato che l'ambizione in ambito lavorativo implica tale tratto)
come no, lo so, e non serve solo il denaro per rimanere in ambito prosaicoLa prima parte del tuo post non la commento neppure. Non mi aspetto che tu capisca come far funzionare un rapporto di coppia.
poi non sono nato ieri, so come dovrebbe funzionare un rapporto di coppia, considerando che conosco bene i problemi quotidiani anche in ambito economico/pratico, che sono materialista anche per le coppie di convenienza,
non commenti la prima parte perchè l'amore è irrazionalità, quindi non ha senso parlare di scelte lucide ponderate quando si prova un sentimento così intenso, ci si fa guidare dal cuore, non dalla ragione
non è necessario per capire come funziona una coppia, lo so già
se l'amore permette di rimanere sempre perfettamente lucidi, di fare sempre scelte oculate si vede che il sentimento non è più così forte come prima
a prescindere dalle scelte che possono essere fatte o dal grado di nobiltà d'animo del partner
eh ma se lei lo lascia per quei motivi, ovvero perchè non è abbastanza ambizioso nonostante abbia un discreto lavoro, dimostra di non aver rispetto per lui, dopo averlo amatoPS: Sousuke, non ti rispondo nemmeno sul "meriterebbero di avere la loro vita rovinata diffondendo i loro video osé". Di nuovo, viva il rispetto per la persona che un tempo si diceva di amare.
quindi non vedo perchè lui dovrebbe averlo per lei, dopo averla amata, io giustifico tale reazione, sono per l'equilibrio delle parti
strano, erano argomentazioni magari non condivisibili ma non contrastanti il piacere
ma se si ama, quindi si prova tale sentimento intenso che nasce o si spegne a prescindere dal proprio volere, si ha difficoltà a fare scelte oculate compresa quella di gestire come si vuole l'amore o liberarsene, dato che si è influenzati dal sentimento per l'altroRiagganciandomi all'esempio del criminale.
Poniamo caso che io inizia a uscire con un tale che mi dice di lavorare per una ditta edile. La storia va a gonfie vele, poi dopo un po' vengo a scoprire che è uno che per vivere fa il criminale. Che fai? Non hai scelto di amarlo, ma puoi benissimo scegliere di non volere la sua vita, di non volere una relazione con la persona che ami. In questo senso capisco chi sostiene che l'amore sia una scelta. Io credo che non si sceglie di amare. Ma cosa farne dell'amore sì, è una scelta.
Ultima modifica di Sousuke; 24/9/2014 alle 3:09
Mi ero tirato fuori dal topic, e mi hai tirato dentro
Una relazione si basa sull'amore, poi c'è il contorno
Il contorno è riuscire a pagare bollette, macchine, benzina, spese alimentari ecc in modo di poter avere una vita di coppia serena dal punto di vista economico
Questo è il minimo indispensabile e la base per portare avanti un rapporto
Ora, io vorrei capire.....se la mia ragazza porta a casa i soldi facendo la commessa o facendo la modella, che cazzo me ne sbatte? L'importante è metterci la buona volontà e poter andare avanti
Perchè cazzo non dovrebbe essere stimabile se le va bene fare la commessa? Che cosa rispecchia nella sua personalità? Non rispecchia una nerchia, rispecchia solo che è felice per altre cose e guarda altre cose, chi cazzo se ne frega
Riguardo al discorso criminale....non vedo cosa c'entri, lì è una questione morale, non lavorativa
Se scopri che è criminale, perdi amore per la persona che è perchè non ha i valori e la moralità che ti aspettavi e credevi avesse