Il lato professionale / economico

[Pinkman]

Yo, voglio sapere per voi in un rapporto quanto è importante l'aspetto lavorativo. Quanto conta la professione del vostro partner?
Premettendo che non crederò alla sincerità di tutte le vostre risposte, che saranno con ogni probabilità tutte uguali: ''non conta tanto, l'importante è amarsi'', però vorrei leggervi sul tema e parlarne.

Poi vorrei porre un'altra domanda collegata a questo argomento, che mi è venuta in mente spulciando un topic che ho letto un pò di tempo fa (ma notando questo fatto anche in giro) : le ragazze ventenni o poco più (o poco meno), che cercano l'uomo indirizzato verso i 30 anni o almeno a partire dai 25 in su, non è perchè i ragazzi dai 18 ai 24 anni, perciò neodiplomati o neolaureati difficilmente hanno un posto fisso? Non vi sembra una strana coincidenza?
Difficile credere alla favola della maturità, perchè i trentenni infantili non mi sembrano merce rara da trovare. Mia personalissima opinione che spero non offenderà nessuno.

A voi il dibattito, yo

[Jeggi]

Più che "quello che vorrei facesse" è da calcolare "quello che non vorrei facesse"
Non credo che riuscirei a stare con uno che di professione fa il cacciatore, ad esempio...

Quello che più mi interessa è che il mio partner possa fare un lavoro che gli piace e gli dia soddisfazioni, ma solo se c'è la possibilità.
Ora di lavoro si trova pochissimo, quindi di grazia se lavora in realtà.

Per l'età non ti so dire, io sto bene proprio perché il mio ragazzo è indipendente da tempo, solo grazie a questo è stata possibile la convivenza (il fatto di essere indipendente da circa 4 anni ha contribuito di parecchio sulla sua maturità, anche se è ancora giovane). Ha fatto comodo ovviamente, visto e considerato che vivevamo distanti. Fosse stato uno che ancora stava con i suoi non sarebbe stato possibile vivere assieme.

Se mi torna in mente altro poi continuo

[Meox]

Sarò superficiale, ma rispondere che il mio ragazzo è un libero professionista(avvocato, ingegnere, medico etc) mi darebbe un pizzico di orgoglio xD
Poi per carità, non è che la prima domanda è cosa fai, e nemmeno scarterei una persona solo perchè è studente o lavora da dipendente. Solo il nullafacente che non cerca un lavoro mi ispira poco, ma più che altro perchè sembra indice di una personalità poco attiva.

In quanto ai trentenni infantili, penso che per quanto possa essere scemo uno a trentanni cmq dieci anni di differenza rispetto ad un ventenne facciano un minimo di differenza. Voglio dire, magari c'è il trentenne che non è maturo quanto ci si aspetterebbe da un trentenne, ma statisticamente avrà avuto più esperienze di vita rispetto al ventenne.
Cmq sia a me piacciono di più per l'aspetto fisico che altro, non sto a fare tutti sti calcoli u.u

[imok]

Che se ne dica conta eccome.
La sicurezza economica è importante.

[Loller156]

Sicurezza economica e possibilità di crescita professionale sono le due cose che mi interessano di più.
Io lavoro nel campo dello sport e la mia ragazza nel campo del sociale, quindi potenzialmente sono io quello con più possibilità di crescita. Nel suo campo è veramente dura emergere, quindi non posso avere pretese particolari.

Per farti capire: lei ha scritto un progetto da proporre alla mia società sportiva, per creare uno spazio studio comune per 4/10 ragazzi, ed è stato accettato dalla società. E' un progetto 0 costi (solo luce e riscaldamento) con un guadagno di 20 euro netti, mediamente.
Questa cosa mi ha reso molto orgoglioso, perché si è data da fare per crearsi un suo lavoro leggendo le necessità dei genitori e dei ragazzi.

Io voglio questo. Non voglio chi si accontenta dell'ultimo posto di una società.. Voglio chi tenta di salire, di avere mansioni sempre migliori.

[Jack Daniels]

Bah io mi sposerei anche una cassiera sinceramente, mi frega molto poco, quando conosco una ragazza è una delle ultime cose che mi interessa sapere, io guardo LA PERSONA, il nostro lavoro NON ci qualifica come persone
Poi di questi tempi veramente c'è poco da fare tanto i selettivi, già soltanto non essere precari è positivissimo

Comunque stima a palate per questo topic......e quoto la domanda sull'età, anche per me alcune cercano l'uomo sistemato altro che maturità e balle varie
Che poi mi viene da ridere quando magari dicono ''oh per me l'ambito lavorativo è secondario'' e poi le vedi solo con tipi benestanti con macchinoni e che si fanno minimo un mese di ferie magari anche all'estero
Quelle che cercano solo uomini benestanti se sparissero dalla faccia della terra farebbero un favore all'umanità

[Dade]

A me piaciono molto le ragazze che studiano, intelligenti molto più di me e più un'idea chiara di cosa vogliono dalla vita.
Ma il problema e che questo tipo di persona non ha tempo per me e alla fine scappano a gambe levate o scappo io prima di farmi male...
Per me conta molto il fatto che non la persona che vorrei avere come compagna non sia la classica pigra e mantenuta ma che abbia una sua vita professionale.

[Jeggi]

Fin da quando ero piccola mio padre diceva "prima ancora di chiedere a un uomo come si chiama fatti mostrare la carta di credito" o "hai un'arma tra le gambe, usala"
Devo dire che ho ascoltato molto il suo consiglio

Mai na volta che mi sia piaciuto uno coi soldi, sempre dei poveracci tali e quali a me



Vabè, mio padre fa così, ma immagino scherzi. Forse. Mah.

[Jo Constantine]

Per me l'importante è che sia fregna, bona per chi non conosce il termine.

[Jack Daniels]

Per me conta molto il fatto che non la persona che vorrei avere come compagna non sia la classica pigra e mantenuta ma che abbia una sua vita professionale.

Vabbè, ovvio che deve avere un lavoro (anche se io piglierei anche una che fa l'Uni)...
Ma la discussione posta se ho ben capito, è sulla qualità del lavoro, il successo professionale
Cioè, ma di questi tempi veramente state a guardare 'ste cose? C'è gente laureata che va nei call center perchè non trova altro, ma stiamo scherzando? Cosa si può pretendere?