L'Europa del Nord, per esempio, non ha radici e tradizioni esattamente simili alle nostre...
L'Europa del Nord, per esempio, non ha radici e tradizioni esattamente simili alle nostre...
no, quello è un punto cardinale che sta simpatico è l'est che devi odiare
meh ricominciate a parlà di crocifisso
ce lo aggiungo io
lower era andato con wittmann ma dopo due giorni è tornato indietro perche ghedini aveva delle nuove idee da proporgli
Beh, molti Stati europei hanno origini differenti.
Non è questo il problema.
Il problema è com fare affinchè ogni Stato si adatti all'altro.
Di certo stando a polemizzare con "crocefisso si crocefisso no" non arriviamo a nessun risultato.
Palermo - Cinquecento euro di multa perché manca il crocifisso nel suo ufficio. E´ quello che rischia la preside dell´istituto comprensivo Reina di Chiusa Sclafani, dopo il blitz della polizia municipale di ieri mattina. Tutto inizia venerdì scorso, quando il sindaco del paese Francesco Di Giorgio (Pdl) fa notificare alla preside dell´istituto, Francesca Accardo, un insolito provvedimento in netta contrapposizione con la recente sentenza della Corte suprema di Strasburgo.
Il sindaco ordina di «mantenere il crocifisso nelle aule scolastiche e negli uffici pubblici del comune di Chiusa Sclafani, come espressione dei fondamentali valori civili e culturali dello Stato italiano». «Il personale della polizia municipale - continua l´ordinanza - controllerà entro 15 giorni l´osservanza dell´ordinanza» e «ai trasgressori sarà applicata la sanzione di 500 euro».
Ieri mattina, parecchi giorni prima dei 15 ipotizzati nel provvedimento, al portone della scuola si presentano due vigili urbani. «Avrei anche potuto non farli entrare - dichiara la preside - ma come rappresentante delle istituzioni ho pensato che non fosse corretto». I due hanno fatto un rapido sopralluogo in tutte le classi e negli uffici amministrativi trovando il crocifisso al proprio posto.
«Ma quando sono entrati nella mia stanza mi hanno fatto notare che il crocifisso mancava», spiega la Accardo, che non riesce a darsi pace per «l´assurda ordinanza» e la celerità della visita. «Non riesco a spiegarmi - continua - i motivi del provvedimento e penso che adesso possano anche farmi la multa: nessuno ha toccato i crocifissi nelle aule e nelle altre stanze e, francamente, non mi ero neppure accorta che nel mio ufficio mancava».
Il capo d´istituto è letteralmente furibonda mentre racconta una storia che ha del surreale. «Penso di vivere in un paese democratico, non in una dittatura: vorrei continuare a lavorare serenamente come ho fatto in questi anni», conclude. E non intende darsi per vinta. Denuncerà l´accaduto al ministro dell´Istruzione Mariastella Gelmini e al direttore dell´Ufficio scolastico regionale, Guido Di Stefano, sperando che prendano le sue difese. Intanto, si sta consultando con un legale.
L´istituto del piccolo paese in provincia di Palermo ospita 284 alunni di scuola dell´infanzia, primaria e secondaria di primo grado, trovandosi a fare i conti giornalmente con un bilancio sempre più magro. Anche perché dal Comune non arrivano i fondi che tutti gli enti locali dovrebbero erogare alle scuole: da due anni, il Comune non provvede ad erogare i fondi per il funzionamento e la manutenzione.
La preside non espone il crocifisso il sindaco è pronto a multarla | Palermo la Repubblica.it
Ah. Capito.
Il sindaco non eroga fondi alla scuola.
Il sindaco multa la preside della scuola.
Anche ad Enna il sindaco aveva varato la misura anti esportazione del crocifisso con multe da 500 euro. La provincia di Trapani aveva invece deciso di manifestare il disappunto contro la Corte europea acquistando ben settantadue crocifissi da regalare agli istituti superiori.
La gente muore di fame, si trova senza lavoro e senza casa e qui si perde tempo a fare multe a chi non mette i crocifissi a scuola. Ci si chiede se sia questa la religione. Perché, forse, tutto ciò Gesù non lo vuole.
La religione degli euro. Manca il crocifisso nella sua stanza, preside rischia multa
Quello che mi fa imbestialire è che BISOGNA FARE CASO al crocifisso.
Se uno non si accorge della sua assenza, viene multato.
Quindi siamo OBBLIGATI ILLEGALMENTE alla crocifissione delle aule .
questa è follia allo stato puro.
d'accordo con yasha..dove finiremo?
IN OGNI STANZA, addirittura? E va bè, mìnchia, qua si scade nell'eccesso opposto, opposto e molto peggiore.....