Originariamente inviata da
lakeofire
Le comodità intendevo proprio quelle necessarie, cioè l'acqua, la luce, il riscaldamento. In quelle situazioni, come detto nel post precedente, non dobbiamo stupirci se poi succedono incidenti. Com'è possibile vivere in quelle situazioni? Io mi riferivo a quello. Se volessero lavorare, avere una casa,ecc...allora così si integrano, cioèpuò inizare un processo di integrazione. Ma finchè rimangono nel loro mondo io voglio che rimaniano nel nostro. Se loro vengono qui devono essere loro a fare il primo passo!
Ma scusa hai detto tu stesso che sono nomadi, che vanno di qua e di la, che hanno le loro abitudini ecc...
Se sono veramente nomadi la villa la rifiutano perchè ci starebbero troppo. Se la accettano (cioè accettano una casa) allora possono anche mettersi a lavorare
C'è anche da dire (mi allego alla risposta che hai dato a darkness) che loro sono 200.000 mi sembra una percentuale bassettina per avere addirittura un parlamentare
Ci sono perfino italiani non rappresentati (magari certe categorie di lavoratori, o certe zone -.- ).
Aggiungendo poi il fatto che loro non mi sembra siano tanti convinti da integrarsi e convivere con le "regole" che ci sono qui non vedo proprio il caso di dargli anche un parlamentare.