Non lo fanno per qualcosa in cui credono, lo fanno perchè le costringono!
E infatti chi vive in Occidente col c***o che lo porta il velo, se è libera di scegliere!
Non lo fanno per qualcosa in cui credono, lo fanno perchè le costringono!
E infatti chi vive in Occidente col c***o che lo porta il velo, se è libera di scegliere!
Ma perché dobbiamo essere sempre noi a dover capire, ripettare, accogliere e mettere a proprio agio chi arriva in italia,
e non possono essere loro ad integrarsi alla nostra cultura e alle nostre regole?
Non mi scende che dobbiamo essere sempre noi a stare attenti a non urtare la loro suscettibilità, mentre loro condannano a morte non solo i preti cattolici ma anche dei semplici fedeli.
Non azzardo a dire che noi dobbiamo comprendere e capire perché siamo più "civili"...
in un altro topic successe il finimondo sul concetto di "civile",
quindi qualcunoi di buona volontà, mi spiega le ragioni?
Xchè noi siamo un paese tollerante e la nostra costituzione all'articolo 3 dice che "tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge senza distinzione di sesso razza religione, condizione sociale,..." quello che non si è ancora capito è xchè dobbiamo continuamente farcela mettere nel culo... voglio dire, giusto il rispetto verso culture e religioni diverse ma, ammettendo che qualche mussulmano è effettivamente cittadino italiano, xchè non porta intanto lui rispetto verso la nostra cultura? Nessuno ti chiede gli mangiare carne di maiale o di andare a messa la domenica, ma se vieni a casa mia io farò in modo di offrirti quello che posso x metterti a tuo agio (luoghi x pregare, macellerie arabe, corsi x imparare la nostra lingua, un lavoro e istruzione x i tuoi figli) ma tu devi rispettare la mia casa, le mie regole e il mio modo di vivere (viso scoperto nei luoghi pubblici, il crocifisso nelle classi, la satira, che non puoi ammazzare tua figlia xchè è innamorata di un uomo che non ti piace, che devi avere rispetto x le donne e i loro corpi,...).Originariamente inviata da efaf
Purtroppo è un cane che si morde la coda... + loro si fissano con le loro tradizioni + noi li discriminamo, + noi li discriminiamo + loro si chiudono nella loro tradizione.
Ma perchè un INTERO PAESE si deve adattare a TUTTI coloro che ci entrano? Non parlo solo dell'Italia. Ma io se vado da qualche altra parte rispetto le loro usanze e faccio in modo di non urtare la loro sensibilità, NON MI METTO A PRENTENDERE CHE IL LORO GOVERNO SI ADATTI A ME. Sono io che mi devo adattare a loro, non loro a me. E così vale per chi entra in Italia: non è l'Italia che si deve adattare a loro, sono loro che si devono adattare all'Italia.
Ah, dimenticavo...quoto Efaf in pieno Congratulazioni, a proposito
Originariamente inviata da darkness_creature
Quando c'è una percentuale alta di un certo ceto sociale di persone non li puoi ignorare...
ma il problema è che se non vogliamo creare distinzioni loro si devono adeguare allo stile di vita in italia, è come se qualcuno venisse in casa tua, tu lo fai entrare solo se ti rispetta e rispetta casa tua.Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
in più se tu, cristiano, ti permetti di andare nei loro paesi con un crocifisso appeso al collo la prima cosa che fanno è metterti in prigione, mentre qui in italia le donne mussulmane portano il velo. a essere giusti bisognerebbe farglielo togliere, ma si sa...noi italiani siamo troppo buonisti...
EsattamenteOriginariamente inviata da obo
bene siamo più buoni, più intelligenti e dobbiamo capirli.. certo k se uno fa casino lo castighi ma se una donna va in giro con il velo (perk la sua religione dice così, oppure le costringono) che tra l'altro oltre al chador io non ne ho mai vista una col burqa... cmq se la vedi e vuoi vederel il volto lei è tenuta a mostrarloOriginariamente inviata da obo
io si e + di una.Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt