Vi propongo questo articolo perchè lo trovo interessante e peraltro rimanda a un blog che seguo con interesse.
http://www.repubblica.it/esteri/2010/02/23/news/blog_sauditi-2398742/ (non è eccessivamente lungo )
Più che discutere della questione del velo, vorrei focalizzarmi sullo strumento utilizzato per dar voce all'espressione delle donne (quelle che possono permetterselo intendo) in un Paese affascinato dal progresso, ma che non ha fatto i conti con i fruitori di questo processo.
Credevano veramente che sarebbero riusciti a bloccare le dita alle persone? Possibile che non l'avessero messo in conto o il bisogno di decantare progresso corre più del prevedere le reazioni del popolo?
Cosa pensate di internet come strumento di verità?