Velo e mussulmani

[DiVX]

Le loro donne, ovviamente. E chi lo nega?
Sono loro stessi che hanno accettato, ai tempi, la religione, seguendo Maometto. E le donne ci hanno perso molto, loro sono le vere vittime, almeno molte di loro.

Molto bene.. Allora siccome sono già vttime.. martoriamole ancora di più! ricopriamole di insulti e facciamo in modo che si sentano strette da due fuochi in modo che da una parte se non fai come dicono ti cacciano e dall'altra ti ammazzano! Ma si dai...che bello!



E questo non vale solo per le donne... e i bambini? cosa gli insegnano a scuola laggiù.. sembra che siano i bambini di 70 anni fa all'era fascista qui in italia... allora cosa ne possono se gli propongono un unica via? Quella e basta? Chi sono le vittime i bambini o chi altro?

[Wolverine]

Ma io è con gli uomini che ce l'ho. Le donne si possono recuperare, e i bambini, forse, rieducare, se li si prende abbastanza presto. Ma per gli uomini ormai non c'è alcuna speranza....

[Carlooo]

il velo è una tradizione consolidata nei paesi islamici, lo portano per motivi religiosi e non siamo noi che abbiamo il diritto o il dovere di stare a sindacare sulle faccende che non ci riguardano, è come se dall'india i buddisti ci rompessero perchè noi mangiamo gli animali. Per quanto riguarda il fatto che vengono quì e non si riconoscono devo dire che è un problema non sociale, ma di riconoscimento. Il velo infatti dovrebbe esser fatto abbassare tanto da non coprire gli occhi e il naso, quel tanto che basta per riconoscere l'identità dei singoli.
Inoltre fanno quello che vogliono, ci professiamo come una nazione sostanzialmente liberale e poi siamo alla stessa stregua dei musulmani, io non dico che fanno bene a non autorizzare in alcuni loro paesi il cristianesimo , dico solo che 500 anni fa ci fu un uomo (Galileo) dovette ritrattare le sue tesi ed affermare che, siccome in un libro (la Bibbia) c'è scritto che la terra è ferma e il sole gira, si era sbagliato (e con lui è successo a migliaia di persone durante l'inquisizione, per non parlare delle torture e della vendita delle indulgenze). Prima di condannare bisogna guardare alla realtà, stanno affrontando quello che in Italia c'è stato nel 650-700 e questa arretratezza spesso è stata regalata da noi occidentali..

[P S Y C H O]

non sono d'accordo nemmeno io,ma non per un fattore di cultura o altro,ma semplicemente per ragioni di sicurezza. la persona deve essere sempre riconoscibile. non si può andare in giro col passamontagna,figuriamoci col velo integrale..

Stupidaggini. Soffrendo di faringite cronica d'inverno giro sempre con berretto di lana e sciarpa intorno al volto cosicche' mi rimangono scoperti solo gli occhi, eppure non ho mai ricevuto alcuna osservazione da parte delle forze dell'ordine.
Io credo che sia dovere di un cittadino dare disponibilita' a farsi riconoscere nel caso cio' venisse richiesto. Disponibilita' che anche le donne musulmane danno, se si usa l'accortezza che sia una donna-poliziotto a provvedere al riconoscimento.

[P S Y C H O]

In un certo senso mi verrebbe da dire...dato che a casa loro il velo volente o nolente lo devo cmq mettere se no mi arrestano...

Questa e' una leggenda metropolitana...
Io ho visitato per turismo alcuni stati islamici e le donne della mia compagnia non sono mai state tacciate di non indossare i veli che voi dite.
Addirittura una ragazza che era con me (la cosa è accaduta a Istanbul) che ahinoi è molto cattolica, sentendo la necessita' di pregare, si è inginocchiata in una moschea, fra musulmani che pregavano, e si è fatta il segno della croce alla cattolica e ha recitato le sue preghiere, sostenendo che dio è unico... Con segno di grande civilta' ed elasticità mentale, i locali non hanno fatto alcuna rimostranza, anzi hanno avuto espressioni nel volto di accettazione.

Io mi chiedo se accadrebbe la stessa cosa a ruoli invertiti: un musulmano entra in una nostra chiesa e si inginocchia sul pavimento rivolto verso est e comincia a fare quegli appecorinamenti (scusate il termine ma non so come si chiamano ) che fanno loro per pregare... quale sarebbe secondo voi la reazione dei nostri fedeli e dell'eventuale prete presente?

Forse può esserci un po' d'intransigenza in alcuni stati islamici, non so, ma a quel punto non si può generalizzare sul comportamento di tutti i seguaci di una religione che è fra le più seguite nel mondo. Piuttosto c'è da chiedersi se tali intransigenze in alcuni stati non siano dovute a un clima e a dei rapporti internazionali ormai esasperati più che alla religione. E allora anzichè interrogarci su burka e chador perché non ci chiediamo sul perché di tali rapporti internazionali esasperati?

[Astor12]

il velo è una tradizione consolidata nei paesi islamici, lo portano per motivi religiosi e non siamo noi che abbiamo il diritto o il dovere di stare a sindacare sulle faccende che non ci riguardano, è come se dall'india i buddisti ci rompessero perchè noi mangiamo gli animali. Per quanto riguarda il fatto che vengono quì e non si riconoscono devo dire che è un problema non sociale, ma di riconoscimento. Il velo infatti dovrebbe esser fatto abbassare tanto da non coprire gli occhi e il naso, quel tanto che basta per riconoscere l'identità dei singoli.
Inoltre fanno quello che vogliono, ci professiamo come una nazione sostanzialmente liberale e poi siamo alla stessa stregua dei musulmani, io non dico che fanno bene a non autorizzare in alcuni loro paesi il cristianesimo , dico solo che 500 anni fa ci fu un uomo (Galileo) dovette ritrattare le sue tesi ed affermare che, siccome in un libro (la Bibbia) c'è scritto che la terra è ferma e il sole gira, si era sbagliato (e con lui è successo a migliaia di persone durante l'inquisizione, per non parlare delle torture e della vendita delle indulgenze). Prima di condannare bisogna guardare alla realtà, stanno affrontando quello che in Italia c'è stato nel 650-700 e questa arretratezza spesso è stata regalata da noi occidentali..

Stai parlando di cose verissime, ma avvenute qualche secolo fà, a me sembra che da allora qualcosa sia cambiato...per es. non c'è più l'inquisizione, puoi non credere in nessun dio, dire che i preti sono dei co*****i e nessuno ti mette al rogo, mentre in molti stati islamici esiste la sharia...con lapidazioni per le adultere e taglio della mano per i ladri, infabulazione e tante altre cose...ma siamo nel 2006 non 1600.

[DKNY]

Questa e' una leggenda metropolitana...
Io ho visitato per turismo alcuni stati islamici e le donne della mia compagnia non sono mai state tacciate di non indossare i veli che voi dite.
Addirittura una ragazza che era con me (la cosa è accaduta a Istanbul) che ahinoi è molto cattolica, sentendo la necessita' di pregare, si è inginocchiata in una moschea, fra musulmani che pregavano, e si è fatta il segno della croce alla cattolica e ha recitato le sue preghiere, sostenendo che dio è unico... Con segno di grande civilta' ed elasticità mentale, i locali non hanno fatto alcuna rimostranza, anzi hanno avuto espressioni nel volto di accettazione.

Raramente quando racconto una cosa non ne sono informata... parli della turchia, un paese tutto sommato tollerante, come se parlassi dell'egitto dove sono stata + volte e a parte qualche decina di cammelli offerti x xcomprarmi non ho avuto alcun problema. Mio zio viaggia il mondo x lavoro, qualche anno fa è stato 6 mesi negli emirati arabi e sua moglie x compiere le normali faccende di tutti i giorni è strata costretta ad indossare il burka sotto consiglio dell'ambasciata xchè è estremamente pericoloso x una donna girare da sola senza i capi tradizionali islamici.

[P S Y C H O]

Raramente quando racconto una cosa non ne sono informata... parli della turchia, un paese tutto sommato tollerante, come se parlassi dell'egitto dove sono stata + volte e a parte qualche decina di cammelli offerti x xcomprarmi non ho avuto alcun problema. Mio zio viaggia il mondo x lavoro, qualche anno fa è stato 6 mesi negli emirati arabi e sua moglie x compiere le normali faccende di tutti i giorni è strata costretta ad indossare il burka sotto consiglio dell'ambasciata xchè è estremamente pericoloso x una donna girare da sola senza i capi tradizionali islamici.

Lo credo.

Quel che dico è che se facciamo la lista dei paesi musulmani dove c'è la massima elasticità mentale per accettare un non musulmano e quelli che invece hanno una chiusura forte, io dico che questi ultimi sono ben pochi rispetto ai primi...

Quindi più che un problema religioso diventa un problema politico.

Cioè io non credo che in Iraq, tanto x citare lo stato di cui si parla di più ultimametne, siano così poco disponibili nei confronti di noi occidentali perche' non siamo musulmani, ma proprio perché gli stiamo sulle palle e prendono la religioe a pretesto.

Ora del problema politico ognuno può pensare quel che ritiene e assumere la posizione desiderata, però non dobbiamo poi sbagliare nel giudicare male un tizio musulmano che è in Italia solo perché indossa il Burka o essere intolleranti verso la propria religione o i propri usi e costumi.

Andare a cercare il pelo nell'uovo che col Burka non si riconoscono i connotati, mi sembra più una scusa x essere intolleranti che altro...

[Wolverine]

s@ve, per ogni caso citato da te ce ne sono tanti, sia qui che là, che si avvicinano più all'esempio di DKNY che al tuo. Se poi non vuoi rendertene conto, affari tuoi....
Il problema è che le autorità europee e la maggior parte di quelle dei singoli stati la pensano come te....

[P S Y C H O]

s@ve, per ogni caso citato da te ce ne sono tanti, sia qui che là, che si avvicinano più all'esempio di DKNY che al tuo. Se poi non vuoi rendertene conto, affari tuoi....
Il problema è che le autorità europee e la maggior parte di quelle dei singoli stati la pensano come te....

Qui in Italia ci sono casi che si avvicinano all'esempio di DNKY? in Italia? Raccontaceli...


Se le autorità europee e quelle dei singoli stati la pensano come me, non è che ti sei per caso chiesto che forse è perché le cose stanno effettivamente in quel modo che tu non vuoi accettare?