è proprio ciò che dico dall'inizio del topic.. omicidio volontario lo escluderei, anche se al momento lo giudicheranno per quello, e credo sia un eccesso di legittima difesa..
ma per questo c'è un giudice.. non un utente di un forum
è proprio ciò che dico dall'inizio del topic.. omicidio volontario lo escluderei, anche se al momento lo giudicheranno per quello, e credo sia un eccesso di legittima difesa..
ma per questo c'è un giudice.. non un utente di un forum
facile scommettere su una cosa che non è avvenuta..
difficile giudicare sul "se ci fossi stato io".. c'è una legge.. legge che dice cosa si deve e non si deve fare.. tra cui rientra "non rubare".. e la postilla successiva non è "se trovi uno che ruba puoi ucciderlo".. quindi si sta parlando di legittima difesa si (come penso io) o legittima difesa no (come pensa credo nessuno)
ok chiusa prima fase, passiamo alla seconda
è legittima difesa..
ora o è "semplice".. o è "eccessiva" e io, leggendo gli articoli mi sono fatto una mezza idea che sia assolutamente eccessiva.. dato il lavoro del tizio, data la stranezza dell'avere una pistola carica e pronta al fuoco mentre è appartato con la ragazza, visti i SETTE colpi esplosi, visto l'essere sparito per mezza giornata. ma io NON sono un giudice.. come NON lo è la guardia giurata
e ho detto già in precedenza.. se ci fossi stato io avrei sparato, mi sarebbe venuto un attacco e sarei morto, avrei fatto brillare la macchina distruggendo tre isolati, avrei mangiato il fegato dei rapinatori con un piatto di fave e un bicchiere di chianti.. ma non vedo cosa c'entri.. se parli con i parenti di sandri sto tizio era un santo, se parli con i parenti di spaccarotella era l'eroe della patria.. per fortuna questo, in sede di giudizio non conta
ma nessuno si scandalizza per i morti.. io mi scandalizzo per lo scagionare su due piedi la guardia giurata
Secondo me non ci sono elementi sufficienti per poter dare un giudizio sereno.
In particolare sarebbe utile sapere se la pistola dei malviventi era impugnata da uno di loro al momento dell'omicidio, oppure se la teneva in tasca.
Ancora in che posizione erano i due malviventi, cioè se hanno sfondato contemporaneamente due finestrini diversi.
A discolpa dell'assassino, il fatto che sparare a uno che sta in piedi al finestrino della tua auto mentre tu sei dentro seduto, per forza di cose lo colpisci in un punto vitale, non puoi certo sparare alle gambe. Inoltre il fatto che una coppietta appartata corre rischi che vanno oltre il semplice furto subito, parlo di stupro...
Io mi associo a quanto detto da Don Rodriguez, un'accusa di omicidio volontario è d'obbligo per aprire un processo e valutare come EFFETTIVAMENTE sono andate le cose. La vita umana ha un valore per il quale non si può dare nulla per scontato e la legittima difesa va ben provata.
Se succedesse a me, a un rapinatore che NON mi punta una pistola non sparerei, lo minaccerei con la mia arma e basta. Se invece mi vedo una pistola puntata, sparerei.
In conclusione posso dire che definire i due "bravi ragazzi lavoratori" mi sembra una ca22ata e che se se ne andavano alla loro festa o se ne stavano a casa propria o per i fatti propri, adesso sarebbero ancora in vita...
Per me non è "eccesso" di legittima difesa.
Voglio dire, invadi la mia privacy, che sia in casa, in macchina, in autobus, per strada, in campagna (per rubare, picchiare, uccidere, violentare, quello che ti pare)... ed io me ne accorgo per tempo (si parla sempre di frazioni di secondo)...
Cosa penso?
...Che devo difendere me e le persone che mi sono vicine. Ovviamente.
Se riesco, reagisco.
Che sia con un bastone, un coltello, una pistola (come nel caso della guardia giurata... e lasciamelo dire, in camporella con la morosa, in un posto isolato, ha fatto bene a portarla) e l'ultima cosa che mi passa per la mente in quel momento è "Oddio, spero solo di non fargli troppo male".
Quindi, secondo il mio modesto parere, l'eccesso di legittima difesa non esiste... a meno che io, non mi metta a fare cazzate tipo "c'è uno che mi ruba la borsetta e mi metto a sparare sulla folla all'impazzata" e cioè, mettendo a repentaglio la vita di persone innocenti.
Per tutto il resto, vale il detto "morte tua, vita mia".
Io non rompo le palle a te, tu non romperle a me... e così facendo nessuno ci rimette la pelle.