io non so l'anno della rivoluzione francese perchè della storia me ne sbatto profondamente i testicoli e come me tanti (moltissimi politici addirittura).. eppure si insegna la storia
ps:la rivoluzione francese non è un modo per sviare il topic.. è solo un esagerazione epr rendere l'idea
Fategli vedere un fegato di uno morto di cirrosi epatica... vedete se non cambiano idea
Secondo me (ma anche secondo altri, la teoria ovviamente viene da qualcuno che ne sapeva ben più di me) il problema all'origine dell'alcoolismo giovanile è di natura sociale e riguarda tanto le mancanze nell'educazione familiare quanto le tare psicologiche come lo sfogo delle frustrazioni, le paure, il bisogno d'apparire, il superamento dei limiti, chi più ne ha più ne metta.
Su questo si dovrebbe parlare, per tentare di porre mano al problema all'origine piuttosto che semplicemente reprimerne gli effetti.
Voglio dire: è abbastanza inutile fare le campagne di propaganda buoniste tipo "fai il bravo bambino, non bere, se bevi vai all'inferno" e tentare di reprimere il fenomeno mettendo paletti. Servirà a qualcosa, ma sono solo palliativi. La soluzione come sempre rientra nelle coscienze dei singoli, dei genitori che ormai sanno solo o prendere a ceffoni o far finta di niente, dei figli a cui non viene chiesto mai se è quello il massimo che possono aspettarsi dalla vita...