Originariamente inviata da
Abel Balbo
Se il Cremonini al momento sta in galera con l'accusa di omicidio volontario significa che quello che dimentica più cose sei tu...
Scherzi a parte mi sembra di aver sottolineato come non intendo fare alcuna difesa al ladro morto. Però c'è una cosa nel concetto di legittima difesa che va detto e di cui ancora non si è parlato, cosa a cui i giudici stanno molto attento e per la quale si rende quasi sempre necessario comunque un processo: che la reazione di chi legittimamente si difende sia proporzionata alla violenza ricevuta.
Per questo ho fatto quegli esempi spropositati prima.
Se trovo un ragazzo che sta rigandomi l'automobile non posso ucciderlo per questo. Ciò non significa ch'egli non sia nel torto e debba pagare le conseguenze del suo atto. Posso denunciarlo, pretendere che mi ripaghi i danni e che venga gudicato penalmente. Se gli sparo la mia reazione diventa sproporzionata rispetto a ciò che ha commesso.
Idem se taccheggio un cd ai grandi magazzini. Se mi beccano gli agenti di sicurezza privata, mi fermano e chiamano i carabinieri. Se mi sparassero sarebbe un omicidio, non legittima difesa... Per quel che dici tu della difesa dei beni materiali, allora anche al supermercato si dovrebbe assistere a sparatorie quotidiane... ti renderai conto dell'assurdità della cosa.
Un ladro che sta scappando con 3000 euro di sigarette non lo puoi uccidere.
C'è a monte una realtà che riguarda il valore che si dà alla vita umana.
Rompete il ca22o per un aborto, addirittura x un gatto nero impiccato, e poi attribuite >3000 euro di valore a una vita umana.
Ammesso pure di volerne discutere, comunque al presente non è nelle regole e quindi non si può fare.
In una democrazia bisogna accettare anche quelle regole per le quali siamo in disaccordo.
Io trovo (è verità) totalmente illogico il verso del senso unico della via dove abito, era meglio l'altro. Però l'accetto, non è che faccio di testa mia e percorro quella strada contromano.
Il tabaccaio deve mettere in preventivo anche un furto.
Guadagni di più di un lavoratore dipendente anche perché metti in gioco un capitale proprio con i rischi conseguenti.
Quando in un anno hai subito un furto di 3000 euro, continui comunque a guadagnare di più di un impiegato di banca. Ti puoi tutelare con tutto ciò che è ammissibile dalle regole, ma non puoi sforarle.
Non capisco perché non si è premunito in modo serio contro i furti. Non aveva nemmeno un sistema di allarme installato. Io quella tabaccheria la conosco, lavora un bel po', incassa fior di quattrini... In certa gente c'è proprio insita la filosofia del "fai da te" in tutti i sensi. Che poi non si sanno nemmeno fare i conti, perché in certi casi un sistema antifurto collegato con una centrale di polizia, fosse pure privata, ha un costo annuale sostenibilissimo. Così come se si sapessero fare i conti saprebbero che ammazzare un ladro per vendetta ha un costo che invece ti può mettere davvero sul lastrico.