"Credo che al di là del gol decisivo segnato in fuorigioco, la Juve non abbia rubato niente" (cit. Gianluca Vialli).
Partita penosa, giocata male da entrambe, vinta dalla Juve fondamentalmente perché, oltre al solito arbitraggio di parte (e non mi riferisco solo al gol in fuorigioco, ma anche alla gestione dei cartellini... i giocatori della juve, ad esempio, potevano permettersi tranquillamente di protestare+accerchiare+insultare+mandare a fanculo l'arbitro senza beccarsi neanche mezzo richiamo), ha gente come Pogba e Vidal anziché Gargano e David Lopez.
Comunque Mertens dovrebbe chiedere la cessione, chi glielo fa fare di restare al Napoli per fare panchina tutto l'anno...
Giornata complessivamente negativa per quel che riguarda la classifica, che ci vede di nuovo a -3.
Riguado al derby sinceramente non mi aspettavo molto, avendo visto che la Lazio contro la Sampdoria aveva dimostrato una forma fisica senz'altro migliore della nostra.
Semmai non mi aspettavo una vittoria della juve.
Riguardo alla partita, ci sono delle note positive.
La più importante si chiama Strootman: sta tornando quello dello scorso anno! La cosa che mi ha impressionato maggiormente non sono state le giocate, non è stato l'assist al primo gol di Totti, ma quando l'ho visto imbruttire lo sguardo sull'arbitro. Uno sguardo di un'eloquenza unica sul carattere di questo atleta che probabilmente un giorno perderemo perché è di un livello troppo alto per il nostro campionato.
Un'altra nota positiva potrebbe essere l'aver riscoperto Totti attaccante. Garcia l'ha messo in quel ruolo per mancanza di alternative (ma Destro!?) e il 4-2-3-1 con Totti unica punta permette al capitano di sopperire meglio alle lacune dettate dall'età e lascia a Pjanic più spazio per potersi esprimere meglio più dietro.
Terza nota positiva: Holebas. Mi sta sempre più impressionando in positivo questo ragazzo. Anche nel primo tempo dove tutti hanno demeritato, lui è stato l'unico a giocare bene, tanto che Pioli è stato costretto nella ripresa a invertire gli esterni per mettergli alle costole Candreva.
Le note dolenti sono le solite. Una squadra lenta e senza attaccanti prolifici, che pensa di dover segnare i suoi gol entrando in porta col pallone ai piedi. Col mercato aperto si sta cercando un quarto difensaore centrale (Chiriches?) un altro di fascia avendo il solo Torosidis che può sostituire sia Maicon che Holebas... Però io dico che si potrebbe pure fare a meno di tali difensori aggiuntivi, per concentrarsi su un attaccante che faccia la differenza. Questi doveva essere Destro; io sono ancora convinto che sia un grande attaccante, ma probabilmente non è il tipo di punta che piace e serve a Garcia per il suo gioco. Allora che si faccia chiarezza: via Destro, coi soldi del suo cartellino, con qualche ingaggio risparmiato (Cole, Emanuelson, Borriello), coi soldi di quegli ipotetici difensori che dovrebbero arrivare, si prenda un attaccante, uno che faccia la differenza.
Anche Spalletti usava Totti come unico (falso) centravanti...e la sua Roma è stata probabilmente la più forte dopo questa di Garcianonchè a pari merito con quella di Capello, che comunque secondo me è anch'essa una tacca sotto questa attuale. L'unica sfortuna di Garcia è aver costruito una Roma molto forte proprio nel momento di strapotere della Juve. Ma IN SÈ secondo me è la Roma più forte degli ultimi 15-20 anni.
Non ne sono molto convinto... secondo me la Roma di Capello era più forte, qualità degli avversari a parte (considera che hanno affrontato una juve certificatamente molto più rubentina di quella attuale [che pure non scherza!Originariamente inviata da Wolverine
Anche Spalletti usava Totti come unico (falso) centravanti...e la sua Roma è stata probabilmente la più forte dopo questa di Garcia
In attacco avevi un Totti 15 anni più giovane, Montella, Batistuta, Delvecchio, Nakata, oltre a un Balbo in prepensionamento... Quel Totti al posto di quello attuale già da solo fa la differenza, eppoi a questa Roma un Batistuta servirebbe come il pane.
Forse oggi stiamo messi meglio a centrocampo, ma allora non è che facessero schifo...
Sulle fasce quel Cafù nel fiore degli anni rispetto a questo Maicon ormai agli sgoccioli e Candela, la Roma attuale se li sogna.
Secondo me quella Roma là, con un allenatore come Spalletti o Garcia, avrebbe portato a casa tanta roba in più di quella miseria ottenuta dal misero tanto sopravvalutato Capello.
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A parte questa precisazione, lo so bene che Totti al tempo di Spalletti giocava nel ruolo del secondo tempo di ieri. La questione è l'averlo voluto posizionare più dietro per aiutarlo a sopperire meglio all'età che incombe.
Ieri invece è nato il dubbio che il guizzo dell'attaccante ce lo possa avere ancora, mentre invece giocare trequartista gli possa richiedere più risorse. Il tutto da aggiungere al fatto che Garcia a Destro non lo vede e altri centravanti non ce ne sono.
Ma infatti secondo me un trequartista fa decisamente più fatica rispetto a un centravanti puroNon capisco come un allenatore possa pensare il contrario! Certo, bisogna vedere come si vuole che venga interpretato il ruolo del centravanti. Se lo si vuole alla Cavani o alla Immobile, che (a dispetto del cognome del secondo
In effetti credo che Garcia voglia richiedere al centravanti un lavoro alla Cavani o Immobile.
Il primo, aggiungo, come ho già sognato in un msg di qualche giorno fa, sarebbe pure quasi disponibile sul mercato.
Un prestito per questi 4 mesi e aumenti di gran lunga le possibilità di portare a casa un trofeo, campionato o EL che sia.
Se è vero che prende 12 milioni l'anno, costerebbe 4 milioni, una cifra ragionevole in rapporto a quanto potrebbe dare.
Diciamo che ieri abbiamo scoperto un modulo in più da utilizzare o per determinate partite oppure - come ieri - in corso d'opera per spiazzare gli avversari.
La prossima per esempio, contro il Palermo, non ci saranno squalificati né De Rossi né Nainggolan: mettere Strootman e Pjanic o Florenzi davanti alla difesa e poi un trio Liajic, Iturbe e Florenzi o Pjanic dietro a Totti potrebbe essere una soluzione.
Voglio sottolineare alcune dichiarazioni post penultima giornata di andata.
Innanzitutto a seguito di Napoli-Juventus:
De Laurentiis: "È inammissibile che sei arbitri non vedano due giocatori in fuorigioco. Questi sei arbitri devono restare fermi a lungo".
Benitez: "Con la Juve è sempre 'ci può stare'"
Tralasciando quanto controdichiarato dagli juventini e di entrare nel merito della questione, quello che mi ha colpito è stato l'intervento di Nicchi - presidente dell'AIA - di oggi: "Nel calcio spesso accade che si dice quello che si pensa senza pensare a quello che si dice, perché ogni dichiarazione eccessiva può generare violenza".
Praticamente se subisci un'ingiustizia sportiva e lo dici pubblicamente, sei un fomentatore che genera violenza. Cioè 'sto tizio, invece di preoccuparsi che ogni settimana ce n'è almeno una, si para il culo zittendo il danneggiato di turno tacciandolo di generare di violenza. Molto comodo, devo dire!!
Adesso mi focalizzo invece su certe dichiarazioni di Lotito riguardo alla Roma. Faccio presente che Lotito ha un ruolo importante in sede di FIGC, ha addirittura un ufficio suo e ha l'incarico di rivedere le regole del calcio, soprattutto in termini di rispetto del Fair play finanziario.
Innanzitutto dichiara: "dal punto di vista tecnico è impossibile che la Roma vinca lo scudetto, la Juventus è più forte" e poi ci mette il carico: "La Roma non vince lo scudetto, ci scommetto la presidenza della Lazio" .
Secondo me sono dichiarazioni forti che per il suo ruolo in FIGC possono far pensare male. Dovrebbe rimanere sopra le parti, da dove scaturisce tanta sicurezza? E se cambiasse - la prima cosa che mi viene in mente - le regole del FPF in modo tale da nuocere alla Roma pur di indebolirla?
Secondo me c'è una sottovalutazione di Lotito, a Roma l'hanno messa tutti sul ridere; i laziali stanno dichiarando che da oggi tiferanno Roma sperando che vinca lo scudetto pur di toglierselo (Lotito) di torno; i romanisti, viceversa, si stanno interrogando se non sarebbe vantaggioso un insuccesso in campionato, dal momento che ciò terrebbe i cugini ancora per lungo al palo sotto la presidenza di Lotito...
Sull'argomento errori arbitrali sono d'accordo con il Presidente dell'AIA, o quel che è xD
Gli errori arbitrali ci sono sempre stati, e finchè non si aprirà alla tecnologia ci saranno sempre.
È ora di finirla con queste dichiarazioni e queste polemiche, che purtroppo data la cultura sportiva del tifoso medio italiano finiscono davvero per fomentare ed incitare alla violenza negli stadi.
Un conto è far presente di aver subito un torto, un altro sono certe sparate.
Sparate utili solo a giustificare un mancato risultato e a mettere ulteriore pressione addosso agli arbitri.
In pratica il succo è "se vinco è merito mio, se perdo è colpa degli arbitri e del sistema", "se c'è un episodio arbitrale a mio favore è un errore, se c'è contro è un complotto".
Ma con una mentalità del genere dove vuoi andare? Secondo me è proprio questo tipo di mentalità il motivo per cui le squadre italiane fanno fiasco in Europa. Perchè solo in Italia, anzi solo nel CALCIO ITALIANO, si ragiona così!
Per quanto riguarda Lotito c'è poco da dire. È un coglione, ma questo lo si sapeva già da un pezzo
d'accordo su tutto,tranne su quello che ho evidenziatoSull'argomento errori arbitrali sono d'accordo con il Presidente dell'AIA, o quel che è xD
Gli errori arbitrali ci sono sempre stati, e finchè non si aprirà alla tecnologia ci saranno sempre.
È ora di finirla con queste dichiarazioni e queste polemiche, che purtroppo data la cultura sportiva del tifoso medio italiano finiscono davvero per fomentare ed incitare alla violenza negli stadi.
Un conto è far presente di aver subito un torto, un altro sono certe sparate.
Sparate utili solo a giustificare un mancato risultato e a mettere ulteriore pressione addosso agli arbitri.
In pratica il succo è "se vinco è merito mio, se perdo è colpa degli arbitri e del sistema", "se c'è un episodio arbitrale a mio favore è un errore, se c'è contro è un complotto".
Ma con una mentalità del genere dove vuoi andare? Secondo me è proprio questo tipo di mentalità il motivo per cui le squadre italiane fanno fiasco in Europa. Perchè solo in Italia, anzi solo nel CALCIO ITALIANO, si ragiona così!
Per quanto riguarda Lotito c'è poco da dire. È un coglione, ma questo lo si sapeva già da un pezzo
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