Originariamente inviata da
Wolverine
Il fatto di circoncidere con lo stesso coltello è tutto un altro discorso, e penso che su questo nessuno possa dichiararsi in disaccordo!
Sull' "educare" all'igiene ed al rispetto, per quanto possibile in quei Paesi, delle più elementari norme di sicurezza sanitaria, siamo perfettamente d'accordo e penso che ogni persona dotata di buon senso lo sarebbe senza alcuna riserva.
Riguardo al nucleo del problema.....il difetto nella tua visione delle cose sta nel fatto che secondo te o uno fa sesso con "la persona giusta" ed attende fino al matrimonio.....o è un animale affamato ed assatanato (non ho messo questa parola a caso
)....quando invece il mondo è COLMO di persone la cui visione della sessualità è un misto dei due.
Tieni anche conto che NESSUNO può sapere se REALMENTE una persona sarà "quella giusta" oppure no.....e lo stesso concetto di "quella giusta" è di difficile attuazione perchè il carattere di una persona spesso cambia in maniera più o meno rilevante, e dunque ciò che è giusto in un periodo può non esserlo in un altro......stando così le cose (e non puoi negare che siano così, e non è qualcosa di male che abbiamo voluto noi....), seguendo la tua visione si finirebbe per non fare mai sesso, dato che se tu sposi una persona che per te è quella giusta (legittimo) e ci fai sesso......magari qualche anno dopo scopri che tu non sei giusto per lei e/o lei non è giusta per te....e vi separate. Da quel momento in poi cosa fai? Credi che nessun'altra potrà mai più essere "giusta" per te e non fai sesso.....oppure fai come tanti comuni mortali, e cioè che quando ne incontri una che ti attrae cerchi di conoscerla meglio, e se si sviluppa intesa caratteriale e mentale, culmini il sentimento anche con l'atto sessuale?.....
Tutto sto papiello per dire che tu puoi anche aspettare il matrimonio.....ma non è detto che:
A) La persona sia quella giusta PER FORZA e PER SEMPRE
B) Può aver di suo contratto la malattia anche se non ha fatto la ***** per tutta la sua vita.....
Ultimo aspetto: SE ANCHE volessimo accettare il tuo tipo di rimedio, Prodigal, per cambiare un qualcosa di così tanto radicato in un popolo come la sua visione della sessualità, riesci ad immaginare quanti DECENNI ci vorrebbero?
E nel frattempo che c'è questa "transizione" tu cosa fai per limitare il contagio?......se dovessimo seguire quello che dici tu, non faremmo nulla in quella fase di transizione.....
Se in Uganda (seguo quell'articolo da te postato), OLTRE ad un'educazione (che non ritengo sbagliata purchè non sia "estremista") si fosse ANCHE usato il preservativo, non credi che i risultati sarebbero stati ancora migliori?
E guarda che io sono uno che il preservativo lo ODIA con tutte le sue forze.....per varie ragioni inutili da spiegare.....ma ciononostante non ne puoi negare la sicurezza per la semplice ragione che è una BARRIERA FISICA ad ostacolo dei fluidi corporei che rischierebbero di contagiarti. Non è la salvezza, e non dico questo......ma negare in maniera assoluta, come fai tu ed il tuo Papa, che abbia una grande utilità, mi spiace ma lo considero pure io un atteggiamento pericoloso.
Realmente, secondo me dovresti valutare che fra il "santo" e l'"animale sessuale" esistono anche tante vie di mezzo, molte delle quali non vedo perchè considerarle inaccettabili.....