ma tu seriamente leggi giuliano ferrara?
ho il treno tra poco ma stasera me lo leggo con calma per sbellicarmi di risate
ma tu seriamente leggi giuliano ferrara?
ho il treno tra poco ma stasera me lo leggo con calma per sbellicarmi di risate
O grande Giove...ho letto quella schifezza di articolo,non oso pensare che ci sia qualcuno che lo posso definire un servizio giornalistico..è pieno di nulla,di vuote paroline di amore e speranza,di frasi fatte,di stronzate assurde,e di tristissimi attacchi all'utilità del preservativo basate sul fatto che "dato che si rompe facilmente,e noi abbiamo le mani callose,rischiamo di romperlo sempre"....
Assurdo.Assurdo...e sulla base di questa smielata e squallida "testimonianza reale" (in stile "sono stato rapito dagli alieni"),che non ha nessun contenuto e scopo,ma proprio nessuno,se non fare propaganda di regime alla Chiesa,qualcuno si permette di dire che il preservativo non ha basi scientifiche e mediche e ne parliamo solo perchè odiamo la Chiesa?
Che schifo....che schifo,davvero....Speriamo che nessun ragazzino/a confuso/a che frequenta la sezione Sesso,si ritrovi mai a leggere certe cose...
Prodigal, sai qual è il problema (SECONDO ME)? E' che a sentire te, il Papa e tanti altri con le vostre stesse idee, sembra che se uno è sposato e fedele non possa contrarre l'AIDS, come se la fedeltà ed il matrimonio rendessero immuni alla malattia.....ed è assolutamente sbagliato, questo, perchè oltretutto il sesso, nonostante sia la maniera più diffusa e conosciuta di contagio, NON E' l'unica......molti si scordano che l'AIDS si diffonde tramite "fluidi corporei".....quelli contenuti/emessi negli organi sessuali sono soltanto ALCUNI dei fluidi corporei che potrebbero potenzialmente veicolare l'AIDS.
Tornando al discorso iniziale, non vedo perchè una coppia fedelissima e sposata dovrebbe essere immune all'AIDS.....e se uno dei due è malato o sieropositivo già di suo? Contagerà un solo uomo, se è fedele....ma comunque almeno uno VERRA' CONTAGIATO, con tanti saluti alla vostra bella fedeltà coniugale.....
Per quanto mi riguarda mi sto REALMENTE sforzando di fare discorsi seri, l'articolo l'ho letto senza partire prevenuto a priori, e non dubito delle parole dell'infermiera secondo le quali i casi di AIDS in Uganda sono diminuiti.....il problema è che sono diminuiti soltanto perchè si fa meno sesso.....sono capaci tutti a diminuire i contagi in questa maniera. Se è per quello, se vivessi in atmosfera controllata e sotto una campana di vetro, malattie non te ne verrebbero.....e grazie al ***** che non ti vengono!
Una malattia non guarda in faccia nessuno......colpisce il debosciato come anche il santo, se nessuno dei due si protegge adeguatamente.....la malattia si ferma solo di fronte a "barriere" MEDICO-FISICHE.....poco se ne frega di quelle morali.....
(ah, colgo l'occasione per dirti che ho notato una fastidiosa tendenza in questo topic, da parte tua, a non rispondere ai miei post.....mi auguro di essermi sbagliato e che fosse solo una coincidenza, dato che ritengo di meritare risposta esattamente come tutti gli altri)
Dici che la fedeltà al matrimonio non rende immuni all'aids. E' vero il contrario: se i due partners restassero veramenti fedeli il rischio sarebbe pari a zero. Appunto perchè l'aids non si trasmette solo col sesso che i preservativi non risolvono il problema! Ho letto che 25 ragazzi in Africa sono stati circoncisi con lo stesso coltello (!!). Come vedi il vero problema è quello di educare.
Il caso che poni della coppia di cui uno sia già contagiato è un caso particolare: chi sa di avere avuto rapporti a rischio dovrebbe, se ama veramente l'altro, informarlo prima. e comunque un principio generale non si può fare su di un singolo caso.
Ma scusa, l'obiettivo non è quello di fare diminuire il contagio?? Che importa se "fanno meno sesso", mica si muore!il problema è che sono diminuiti soltanto perchè si fa meno sesso.....
Vedete come siete ideologicamente prevenuti? Va bene guarire dall'aids, però se ciò avviene con l'astinenza è sbagliato...mi sembra un ragionamento assurdo!
Se avete a cuore il bene degli africani dovreste essere comunque felici. Come ho già detto: si vive anche senza fare sesso (con l'aids, invece, si vive poco...)
p.s.
non c'è nessun motivo per non averti risposto prima Wolverine. Avendo tanti commenti (e poco tempo...) mi sono limitato solo ad alcuni. Son ben lieto di discutere con te!
uahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
scusa non riesco a smettere di ridere
castita'?
ma per favoreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee uahahaha
siamo nel 2009 e ancora andate dietro a ste boiate
e poi stiamo parlando dell'africa
ci son milioni di problemi piu gravi in africa,la gente muore ogni giorno o di fame o per colpa di qualche ***** di guerriglia e qual'e' il problema del papa? i preservativi
questo papa e' una gran testa di *****
invece di fare tanti moralismi non potrebbe donare meta' delle sue ricchezze per costruire scuole,ospedali e cose del genere?
non potrebbe mandare qualcuno che insegni loro a coltivare,a lavorare etc et?
no...lui pensa ai preservativi...
pensa al sesso lui
certo l'aids e' un bel problema in quei paesi ma ci sono anche malattie peggiori che si trasmettono non solo sessualmente
e il papa a cosa pensa? ai preservativi
ma per piacere
che la smettesse con i suoi moralismi del ***** e iniziasse a fare davvero qualcosa per questi paesi...
la chiesa e' la peggior istituzione che esista insieme a tutte le altre religioni
parlano parlano ma non fanno mai un *****
con tutti i soldi che ci sono in vaticano sai cosa potrebbero fare?
MI associo ai commenti fatti sull'articolo proposto da parte di yasha e Wolverine e aggiungo che anche in tale insulso articolo si afferma, parole testuali:
"Così si è cominciato ad andare nei vari villaggi a insegnare, ad esempio, che chi ha una vita sessuale ordinata non rischia di prendere l'HIV, che l'astinenza e la fedeltà al partner sono fondamentali e che in certi casi particolari è anche opportuno usare il preservativo."
Ecco, vedi Prodigalson, se il Papa avesse almeno ammesso questo, sarebbe stato mooolto diverso. Se lui avesse affermato che la fedeltà coniugale è un valore e che si deve fare sesso solo nell'ambito del matrimonio e laddove ci fosse un caso di HIV all'interno del matrimonio è comunque indispensabile e quindi consentito dalla religione cattolica l'uso del profilattico, la cosa avrebbe suonato in modo assai differente.
Perché una eventuale trasgressione sarebbe stata intesa alla fedeltà coniugale e non al non uso del preservativo.
Il fatto di circoncidere con lo stesso coltello è tutto un altro discorso, e penso che su questo nessuno possa dichiararsi in disaccordo! Sull' "educare" all'igiene ed al rispetto, per quanto possibile in quei Paesi, delle più elementari norme di sicurezza sanitaria, siamo perfettamente d'accordo e penso che ogni persona dotata di buon senso lo sarebbe senza alcuna riserva.
Riguardo al nucleo del problema.....il difetto nella tua visione delle cose sta nel fatto che secondo te o uno fa sesso con "la persona giusta" ed attende fino al matrimonio.....o è un animale affamato ed assatanato (non ho messo questa parola a caso)....quando invece il mondo è COLMO di persone la cui visione della sessualità è un misto dei due.
Tieni anche conto che NESSUNO può sapere se REALMENTE una persona sarà "quella giusta" oppure no.....e lo stesso concetto di "quella giusta" è di difficile attuazione perchè il carattere di una persona spesso cambia in maniera più o meno rilevante, e dunque ciò che è giusto in un periodo può non esserlo in un altro......stando così le cose (e non puoi negare che siano così, e non è qualcosa di male che abbiamo voluto noi....), seguendo la tua visione si finirebbe per non fare mai sesso, dato che se tu sposi una persona che per te è quella giusta (legittimo) e ci fai sesso......magari qualche anno dopo scopri che tu non sei giusto per lei e/o lei non è giusta per te....e vi separate. Da quel momento in poi cosa fai? Credi che nessun'altra potrà mai più essere "giusta" per te e non fai sesso.....oppure fai come tanti comuni mortali, e cioè che quando ne incontri una che ti attrae cerchi di conoscerla meglio, e se si sviluppa intesa caratteriale e mentale, culmini il sentimento anche con l'atto sessuale?.....
Tutto sto papiello per dire che tu puoi anche aspettare il matrimonio.....ma non è detto che:
A) La persona sia quella giusta PER FORZA e PER SEMPRE
B) Può aver di suo contratto la malattia anche se non ha fatto la ***** per tutta la sua vita.....
Ultimo aspetto: SE ANCHE volessimo accettare il tuo tipo di rimedio, Prodigal, per cambiare un qualcosa di così tanto radicato in un popolo come la sua visione della sessualità, riesci ad immaginare quanti DECENNI ci vorrebbero?
E nel frattempo che c'è questa "transizione" tu cosa fai per limitare il contagio?......se dovessimo seguire quello che dici tu, non faremmo nulla in quella fase di transizione.....
Se in Uganda (seguo quell'articolo da te postato), OLTRE ad un'educazione (che non ritengo sbagliata purchè non sia "estremista") si fosse ANCHE usato il preservativo, non credi che i risultati sarebbero stati ancora migliori?
E guarda che io sono uno che il preservativo lo ODIA con tutte le sue forze.....per varie ragioni inutili da spiegare.....ma ciononostante non ne puoi negare la sicurezza per la semplice ragione che è una BARRIERA FISICA ad ostacolo dei fluidi corporei che rischierebbero di contagiarti. Non è la salvezza, e non dico questo......ma negare in maniera assoluta, come fai tu ed il tuo Papa, che abbia una grande utilità, mi spiace ma lo considero pure io un atteggiamento pericoloso.
Realmente, secondo me dovresti valutare che fra il "santo" e l'"animale sessuale" esistono anche tante vie di mezzo, molte delle quali non vedo perchè considerarle inaccettabili.....