"minchiate sparate a caso" rispecchia appieno il contenuto dei tuoi post.. ma io sono stato così educato da non fartelo mai notare..
cmq sia il tuo discorso non fa una piega
tu non sopporti i clandestini..
se non fosse che per te STRANIERO = CLANDESTINO
anche perchè tu stai inveendo contro commesse di un negozio che tanto clandestine non saranno
ma se secondo il padrone del negozio non è necessario tu perchè metti mano a cose in cui non c'entri una beneamata minchia?
c'è un tipo che le ha assunte.. che le paga.. a lui sta bene così.. vatti a lamentare con lui se loro non parlano bene italiano!
anche due.. ma purtroppo con i corni non si fanno i discorsi.. servono parole per quelli
Kiss quindi tu pretendi una commessa stronza,incapace e antipatica,purchè italiana e che sappia declamare tutti i "Sepolcri" di Ugo Foscolo,piuttosto che una straniera brava,efficiente,simpatica e con un italiano stentato?
eeeeeeh?? vuoi che ti spiego la storia della commessa rumena dove ho avuto modo di conoscere in un negozio di vestiti proprio ieri? -> Io: Cerco pantaloni di taglia 38-Commessa: Taia? Io: Si,ma c'è la 38? ---- Poi le fa un cenno con la mano verso lo scaffale con almeno una 50ina di pantaloni,praticamente s'aspettava che li cercavo io....................... Me ne sono semplicemente andata. O impari l'italiano o per cortesia lasci il lavoro a chi se ne intende. Punto!
urka che grave evento..
detto da una romana poi..
da una che abita nella città in cui se entri in un bar (di romani) sembra che stai facendo un torto a qualcuno.. .. se chiedi un bicchiere d'acqua dopo il caffè è praticamente una coltellata al petto del barista..
se fosse stata italiana quella commessa ora non eri qui a raccontarci la storiella..
il che è ridicolo