L'EX MINISTRO SU COLANINO JR: «DOPO ALITALIA, AVREBBE DOVUTO DIMETTERSI DA MINISTRO OMBRA»
Parisi contro il Pd: «Il governo ombra?
Un fallimento. Walter impari da Silvio»
Critiche a Veltroni dal senatore del Pd, che su Berlusconi ammette: «I suoi 100 giorni hanno il segno più»
FIRENZE - È un duro attacco endogeno quello che Arturo Parisi ha lanciato al Pd e al suo leader Walter Veltroni nel corso di un dibattito alla festa del Partito democratico a Firenze. Parisi ha giudicato «fallimentare» l'esperienza del governo ombra messa in campo dalla coalizione di centrosinistra: «È una scommessa che al momento è mancata completamente. All'inizio - ha spiegato Parisi - ne vidi l'utilità. Oggi, dopo tre mesi, l'esperienza è fallita».
ELOGIO A BERLUSCONI - Sul palco della festa di Firenze il senatore del Pd non ha risparmiato critiche al leader Veltroni e parole di elogio al premier Silvio Berlusconi: «Il totale dei 300 giorni di Veltroni porta il segno meno; 100 giorni di Berlusconi sembrano avere il segno più» ha detto Parisi «Veltroni impari da Berlusconi a tenere un filo e a svolgerlo nel tempo. Il Cavaliere - ha aggiunto l'ex ministro della difesa - ha imparato dai suoi errori e dovremmo imparare anche noi».
COLANINNO - Da Parisi una stoccata anche su Matteo Colaninno, ministro ombra per lo sviluppo economico: «Credo - ha detto il senatore del Pd - che abbia perso un'occasione... onestamente ha perso un'occasione». Così ha risposto Parisi ad una domanda sulla vicenda Alitalia e sulla newco Cai.
«L'ULIVO PER LE EUROPEE» - Dal palco della Festa del Pd Arturo lancia anche la sua proposta in vista delle europee: non siano, ha avvertito, l'occasione «per un congresso mancato e una conta dentro il Pd», ma un'occasione «per riprendere il cammino di Uniti per l'Ulivo, riaggregando il massimo delle forze possibile». «Le europee - ha detto l'ex ministro - devono essere vissute come un voto per l'Europa e non come un sostituto delle politiche, un sondaggio sul peso dei partiti oppure come un congresso mancato».