ACCEDI

Password dimenticata?

×
Seguici su Instagram Feed RSS Seguici su YouTube
Pagina 8 di 43 PrimaPrima ... 45678910111218 ... UltimaUltima
Visualizzazione risultati da 71 a 80 su 421

Alitalia che fine farà?

  1. #71
    Can che dorme Wolverine
    Uomo 39 anni
    Iscrizione: 3/4/2006
    Messaggi: 43,734
    Piaciuto: 2786 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da rhoda81 Visualizza il messaggio
    io sono una simpaticissima dipendente di via della magliana, e ti assicuro che se fossi stato tagliato fuori da trattative e tg come me con tutti te la prenderesti meno che coi sindacati. chi parla così sicuramente non è chi ha il posto di lavoro a rischio come me e come altri cosiddettti "esuberi"...
    Rhoda, quello che molti non arrivano a capire è che non sempre si può salvare capra e cavoli.....se non si decidono a licenziare qualcuno, L'INTERA AZIENDA fallirà, e quindi saranno TUTTI a spasso, e non solo una piccola parte. Ovvio che ognuno spera che non tocchi a sè, e ci mancherebbe altro, ma il concetto generale è validissimo, anzi è L'UNICO valido.....solo i sindacati non lo capiscono.


  2. #72
    SS-Hauptsturmführer Wittmann
    Uomo 42 anni da Reggio Emilia
    Iscrizione: 21/12/2007
    Messaggi: 5,371
    Piaciuto: 799 volte

    Predefinito

    Certo, io non ho il posto di lavoro a rischio, ma quelli che hanno scritto le letterine che ho riportato si, e su questo aspetto la pensano come me.

    Il concetto di fondo è molto semplice: l'Alitalia, così com'è, non funziona.
    Quindi, O si cambia qualcosa e la si prova a far andare meglio, O non si fa niente e la si lascia fallire.
    Non esistono altre alternative.
    Tu quale preferisci?
    Ultima modifica di Wittmann; 3/4/2008 alle 18:06

  3. #73
    rhoda
    Utente cancellato

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da darkness creature Visualizza il messaggio
    Rhoda, quello che molti non arrivano a capire è che non sempre si può salvare capra e cavoli.....se non si decidono a licenziare qualcuno, L'INTERA AZIENDA fallirà, e quindi saranno TUTTI a spasso, e non solo una piccola parte. Ovvio che ognuno spera che non tocchi a sè, e ci mancherebbe altro, ma il concetto generale è validissimo, anzi è L'UNICO valido.....solo i sindacati non lo capiscono.
    si, ma io devo magnà.
    non è colpa mia se hanno fatto le peggiori porcate con la compagnia di bandiera, ed ora dovrebbe pagare chi ha sbagliato, o quanto meno di sicuro chi approfitta della situazione non dovrebbe essere beatificato, mentre chi mette in luce le problematiche di quelli che restano nell'ombra incolpato...

  4. #74
    rhoda
    Utente cancellato

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Wittman Visualizza il messaggio
    Certo, io non ho il posto di lavoro a rischio, ma quelli che hanno scritto le letterine che ho riportato si, e su questo aspetto la pensano come me.

    Il concetto di fondo è molto semplice: l'Alitalia, così com'è, non funziona.
    Quindi, O si cambia qualcosa e la si prova a far andare meglio, O non si fa niente e la si lascia fallire.
    Non esistono altre alternative.
    Tu quale preferisci?
    non c'è tantissima scelta...ma di sicuro la colpa non è di chi analizza problematiche concrete...cioè non c'è scelta data la porcaggine dell'oligarchia italiana che ha portato az sull'orlo del fallimento ed ora piange e sospira e si rammarica,o peggio, inneggia a cordate inesistenti.
    una cordata al collo, gli metterei...

  5. #75
    Se muoio rinasco P S Y C H O
    da Estero
    Iscrizione: 6/12/2005
    Messaggi: 17,140
    Piaciuto: 1393 volte

    Predefinito

    Darkness e Witmann le vostre logiche sono troppo semplificate.
    Perdete di vista la funzione e quindi la ragione di essere di un sindacato, che nasce per essere a difesa delle categorie di lavoratori più deboli.
    Quando si discute un contratto nazionale - per esempio - la prima trattqativa che mettono sul banco i sindacati è la risoluzione in positivo del precariato nelle aziende; solo successivamente si discute dell'adeguamento all'inflazione della retribuzione dei lavoratori a tempo indeterminato.
    Era solo un esempio.
    In Alitalia, il sindacato non può quindi accettare che per mantenere il posto al sig. pilota della lettera di Witmann, che per quanto guadagna un pilota per altro avrebbe di che vivere anche senza lavorare più probabilmente, si ritrovino senza lavoro i meccanici, quelli che fanno le pulizie agli aerei, gli impiegati di bassa lega. Certo che loro piloti potrebbero anche autofinanziare un certo numero di licenziamenti, sono gli operai che non possono permetterselo...
    Alitalia è come se fosse una famiglia e pure lo stato italiano è come se fosse una famiglia. Sarebbe come se un padre di tre figli, non potendo più permettere un certo buon tenore di vita per tutti, anziché ridimensionarlo a tutti e tre e rimettere così i conti apposto, decidesse di disconoscere uno di tali tre figli per permettere agli altri due di continuare il bel tenore di vita di prima...
    Quindi se ci devono essere dei ridimensionamenti di personale, che vengano; ma qualcuno si faccia garante del futuro di quelle persone; che i sindacati stanno difendendo.

  6. #76
    0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 Killuminato
    Uomo 42 anni da Modena
    Iscrizione: 30/9/2004
    Messaggi: 12,663
    Piaciuto: 187 volte

    Predefinito

    Alitalia era gia' fallita molti anni fa, e c'erano persone che lo dicevono e sono state derise peggio dello scemo del villaggio.
    Non so quali possano essere le soluzioni a questo problema, ci sono pro e contro a tutto cio' che mi viene in mente.
    Ridurre i posti di lavoro sembrerebbe la cosa piu' sensata per far ripartire un azienda sul lastrico ma mi viene da pensare a quelle famiglie che si vedranno licenziate e alla rabbia che giustamente proveranno poiche' non sono licenziate per demerito loro ma perche' chi comandava si e' fatto solo i propri interessi e quelli dei politici che rimanevano zitti e si insaccavano i soldi....

  7. #77
    SS-Hauptsturmführer Wittmann
    Uomo 42 anni da Reggio Emilia
    Iscrizione: 21/12/2007
    Messaggi: 5,371
    Piaciuto: 799 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Abel Balbo Visualizza il messaggio
    Darkness e Witmann le vostre logiche sono troppo semplificate.
    Perdete di vista la funzione e quindi la ragione di essere di un sindacato, che nasce per essere a difesa delle categorie di lavoratori più deboli.
    Quando si discute un contratto nazionale - per esempio - la prima trattqativa che mettono sul banco i sindacati è la risoluzione in positivo del precariato nelle aziende; solo successivamente si discute dell'adeguamento all'inflazione della retribuzione dei lavoratori a tempo indeterminato.
    Era solo un esempio.
    In Alitalia, il sindacato non può quindi accettare che per mantenere il posto al sig. pilota della lettera di Witmann, che per quanto guadagna un pilota per altro avrebbe di che vivere anche senza lavorare più probabilmente, si ritrovino senza lavoro i meccanici, quelli che fanno le pulizie agli aerei, gli impiegati di bassa lega. Certo che loro piloti potrebbero anche autofinanziare un certo numero di licenziamenti, sono gli operai che non possono permetterselo...
    Alitalia è come se fosse una famiglia e pure lo stato italiano è come se fosse una famiglia. Sarebbe come se un padre di tre figli, non potendo più permettere un certo buon tenore di vita per tutti, anziché ridimensionarlo a tutti e tre e rimettere così i conti apposto, decidesse di disconoscere uno di tali tre figli per permettere agli altri due di continuare il bel tenore di vita di prima...
    Quindi se ci devono essere dei ridimensionamenti di personale, che vengano; ma qualcuno si faccia garante del futuro di quelle persone; che i sindacati stanno difendendo.
    Aah, cosa mi tocca sentire..
    L'Alitalia è una famiglia? LO STATO è come una famiglia??
    La similitudine è suggestiva ma....dove vivi??
    L'Alitalia è una società quotata in borsa che deve rispettare e presentare un bilancio; è proprio la gestione familiare e clientelare, in cui la gente entra e non esce più neanche se inutile che ha contribuito a creare questa situazione.
    Lo Stato, proprio per la gestione "familiare", è arrivato ad avere oltre 3 milioni di dipendenti (pubblici, para-pubblici e assimilati) ed è di una inefficienza spaventosa.
    Io ho perso di vista la ragione d'essere di un sindacato? Tu hai perso di vista la realtà.
    Comunque, vedremo. Per te il sindacato deve tutelare i lavoratori no? (anzi, da quello che hai scritto neanche tutti, i piloti per qualche motivo li discrimini ed anzi dovrebbero autofinanziare i licenziamenti...hahaha!Questa è carina...sono nella stessa posizione dei meccanici ma solo perchè hanno una maggiore qualifica e un maggiore stipendio già fai distinzioni...alla faccia del principio della famiglia!! Coerente... )
    Quando l'azienda, anzi la famiglia, arriverà alla bancarotta e fallirà, e tutti o quasi rimarranno senza lavoro, potremo verificare l'utilità e l'intelligenza dell'operato del sindacato. Sacrificare 20.000 posti per salvarne 2.000 qualche mese..Molto astuto.

  8. #78
    Se muoio rinasco P S Y C H O
    da Estero
    Iscrizione: 6/12/2005
    Messaggi: 17,140
    Piaciuto: 1393 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Wittman Visualizza il messaggio
    Aah, cosa mi tocca sentire..
    L'Alitalia è una famiglia? LO STATO è come una famiglia??
    La similitudine è suggestiva ma....dove vivi??
    L'Alitalia è una società quotata in borsa che deve rispettare e presentare un bilancio; è proprio la gestione familiare e clientelare, in cui la gente entra e non esce più neanche se inutile che ha contribuito a creare questa situazione.
    Lo Stato, proprio per la gestione "familiare", è arrivato ad avere oltre 3 milioni di dipendenti (pubblici, para-pubblici e assimilati) ed è di una inefficienza spaventosa.
    Io ho perso di vista la ragione d'essere di un sindacato? Tu hai perso di vista la realtà.
    Comunque, vedremo. Per te il sindacato deve tutelare i lavoratori no? (anzi, da quello che hai scritto neanche tutti, i piloti per qualche motivo li discrimini ed anzi dovrebbero autofinanziare i licenziamenti...hahaha!Questa è carina...sono nella stessa posizione dei meccanici ma solo perchè hanno una maggiore qualifica e un maggiore stipendio già fai distinzioni...alla faccia del principio della famiglia!! Coerente... )
    Quando l'azienda, anzi la famiglia, arriverà alla bancarotta e fallirà, e tutti o quasi rimarranno senza lavoro, potremo verificare l'utilità e l'intelligenza dell'operato del sindacato. Sacrificare 20.000 posti per salvarne 2.000 qualche mese..Molto astuto.
    Innanzitutto "familiare" e "clientelare" sono due termini dal significato assai differente fra loro e sui quali fai tantissima confusione.

    Dal DeMauro - Paravia:

    fa|mi|lià|re
    1 agg., della famiglia, proprio tipico della famiglia: intimità f., affetti familiari, abitudini familiari, vita f.


    cli|en|te|là|re
    agg.
    CO relativo al clientelismo, che si basa sul clientelismo: politica, rapporto c.

    cli|en|te|lì|smo
    s.m.
    CO sistema di rapporti tra persone fondato su favoritismi e benefici personali che si instaura, spec. in ambito politico, tra cittadini e personaggi influenti al fine di ottenere reciproci vantaggi


    Come vedi il clientelismo è l'antitesi di una gestione familiare.

    Pertanto quando parli del surplus di dipendenti statali, dovresti riferire al clientelismo e non al considerare lo stato come una grande famiglia.
    Riguardo ai piloti dell'Alitalia, quel che volevo farti notare è come quel pilota abbia parlato della questione alitalia riferendosi unicamente ai piloti della stessa. S'è posto il problema di un certo numero di piloti in esubero, dimentico di tutti i lavoratori alitalia non piloti che sarebbero stati licenziati. Ha detto che loro piloti avrebbero potuto anche finanziare quel numero di piloti che avressero perso il lavoro.
    Ecco questa sarebbe una risoluzione clientelare, quella che penserebbe ai piloti e non ad altri. La gestione famigliare invece è quella che pensa a tutti. In funzione della gravità dei disagi che si troverebbero a dover affrontare.

    Non si tratta di sacrificare 20000 posti per salvarne 2000, ma di mettere qualcuno (responsabile della questione per altro) di fronte alla responsabilità di 20000 posti, visto che 2000 non gli bastano per ritenere sufficientemente grave la situazione.

  9. #79
    Nuvolablu
    Donna 43 anni
    Iscrizione: 14/7/2007
    Messaggi: 27,503
    Piaciuto: 2274 volte

    Predefinito

    Credo che lo special di ieri alla "storia siamo noi" abbia chiarito tutto quello che è accaduto...

  10. #80
    Can che dorme Wolverine
    Uomo 39 anni
    Iscrizione: 3/4/2006
    Messaggi: 43,734
    Piaciuto: 2786 volte

    Predefinito

    Scusa, eh, ma per quale motivo i piloti come categoria si devono sobbarcare il destino di tutti gli altri? Ma vedi un poco

    Forse, ma dico FORSE, ti sfugge che i piloti DEVONO guadagnare di più, perchè fanno un lavoro molto più pericoloso di quello di un meccanico.....e rischiano la vita ad ogni volo....e tu vorresti che oltre a questo si auto-tassassero OBBLIGATORIAMENTE per salvare l'Alitalia? Ma per favore Un finanziamento leggero "una tantum" mi potrebbe anche stare bene, ma non deve essere nè obbligatorio nè tantomeno continuativo.

    E se c'è del personale in esubero (ed eccome se c'è), in qualche modo se ne deve liberare, altrimenti affonderanno anche tutti gli altri. Doloroso ma necessario.

Pagina 8 di 43 PrimaPrima ... 45678910111218 ... UltimaUltima

Discussioni simili

  1. alitalia
    Da Usher nel forum Barzellette e testi divertenti
    Risposte: 3
    Ultimo messaggio: 10/7/2008, 19:32
  2. nuova alitalia
    Da Usher nel forum Immagini e foto divertenti
    Risposte: 7
    Ultimo messaggio: 13/4/2008, 19:51
  3. Lucio Battisti - Cosa farà di nuovo
    Da twix ™ nel forum Testi musicali
    Risposte: 0
    Ultimo messaggio: 26/10/2007, 23:57
  4. Farà male???
    Da Maudit nel forum Problemi sessuali e di coppia
    Risposte: 19
    Ultimo messaggio: 18/9/2007, 15:27
  5. Alitalia
    Da Nycsm nel forum Notizie politiche ed economiche
    Risposte: 22
    Ultimo messaggio: 28/1/2006, 17:19