Originariamente inviata da
cinemaction
Cercherò di spiegarmi meglio. Mi interessa la verità, e come me la stai chiarendo tu, e stai aiutandomi a modellare il giudizio liberandolo dal preconcetto, così per me è importante che lo faccia tu. Quando dico "complicare la situazione" non intendo che dovete un giorno andare in acido, trafiggervi coi pugnali, o mettervi il sacchetto in testa per non respirare. Si procede per piccoli gradi in questi percorsi. Ti faccio un esempio: supponiamo che nel prossimo incontro tu vuoi fare L'imperatrice, e ti fai trovare con corona e mantello.Nel gioco di ruolo è previsto che i tuoi sudditi si porstrino al tuo potere. Tu sei uno scricciolo e sai bene che se cammini su uno o più di loro non gli fai certo male, anzi, ti fa sentire superba, e il sentire i loro corpi fremere sotto il tuo peso, sotto i tuoi piedi, ti dà un piacere nuovo, che ti risale dalle gambe con una vibrazione tutta nuova. A metà di loro un atto di questo tipo certamente piace già a priori. Quello che nasce semplicemente come un nuovo gioco di ruolo legato all'abbigliamento e al personaggio in realtà ha già un nome: trampling. Non ti piace? ti faccio un altro esempio. Ti fai trovare vestita solo di uno straccetto, simbolicamente legata a una sedia, con una luce che illumina solo te: sei la prigioniera. il gioco è essere in balia de tuoi "rapitori" che ti tengono ferma e ti usano per il loro piacere, dietro una tua regia nascosta. Dici di voler dormire, e loro non ti fanno dormire. Dici di dovere fare pipì e loro non ti lasciano, allora la fai lì, in faccia al primo che si avvicina, e scopri che questa cosa ti piace moltissimo, perché ti fa sentire di nuovo sovrana, sovrana dal ventre. Sembra un nuovo gioco di ruolo ma di fatto stai facendo bondage e pissing - guarda caso tutti nomi inglesi: il greco ha insegnato al mondo la Medicina, il latino il Diritto, l'inglese l'informatica e le pratiche sessuali estreme. Sono certo che anche i tuoi boys gradirebbero assaggiare questi nuovi territori di piacere. Non è certo la loro tutela il problema.
Ora potrai dirmi che non faresti mai nessuna di queste cose. E io ti chiedo: perché? Perché non ti piacciono singolarmente, o perché ti dai tu un codice etico? Anche se non ti piacciono singolarmente questi esempi presto o tardi troverai di sicuro un ruolo che ti piacerà e che aprirà il territorio libidico a un piccolo nuovo comportamento estremo. Ne sono certo. Se invece ti dai un codice etico, automaticamente hai deciso di mettere dei limiti al tuo piacere e presto tardi sbatterai contro questi limiti e allora forse smetterai di fare qualcosa che ti darà sempre meno sapore. Del resto anche la tua età darà il suo contributo.
Infine c'è il problema del nuovo reclutamento. Supponi che vuoi coinvolgere una nuova persona. Supponi che sia uno come sono io. Gli spieghi di cosa si tratta, e ti fa un sacco di domande, sembra interessato, vuole sapere tutto prima di accettare. Quando ha saputo tutto ti dice "no, grazie! Intrigante, ma non voglio vivere questo tipo di esperienze nei fatti"... Magari è già successo. Quello è una mina vagante. Sa di te, ma non ha una ragione profonda per tacere. Che fai? Gli fai sparare?