Chiedo venia, ricordavo una cosa simile
Gne?
Non regge la natura, nè la Terra!
Non è mica un legge fisica!
E' una legge UMANA.
E come tale è soggetta a cambiamenti imposti da umani.
Io da solo non basterò, né basterebbe tutto il forum.
Ma se l'umanità, gli uomini, se TUTTI non fossimo così schifosi, ora staremmo a sprecare i polpastrelli su altre questioni.
Una legge SOLTANTO UMANA?!?!
Ma ti rendi conto o no che l'intera natura si regge sull'evoluzione e sul miglioramento? E che ogni singolo animale, se pur a livello di specie si sia in equilibrio, per vivere ha bisogno di cibarsi o di piante o di altri animali, e che dunque la propria vita prosegue a spese di qualcos'altro o di qualcun'altro?
Prego?
Perchè, da quando le guerre di conquista e le imposizioni egemoniche sono necessarie alla sopravvivenza umana?
Mi pare, al contrario, che tale sopravvivenza la minino.
E scusami...
Prima dici che si tratta di una legge immutabile... E dopo affermi che l'intera natura si regge sull'evoluzione e sul miglioramento?
Allora mi correggo...
Noi siamo fuori dalla natura!
Infatti la legge evolutiva è immutabile, e su di essa si basa tutto ciò che è in natura non vedo dove stia il controsenso
Le imposizioni egemoniche non sono necessarie alla sopravvivenza umana? Forse ti stai scordando che LE LEGGI STESSE sono delle imposizioni, qualunque tipo di legge....eppure direi che sono necessarie ECCOME alla sopravvivenza
Assolutamente....la legge darwiniana afferma che tutto finisce per evolversi, e che ciò avviene anche a costo di estinguere intere specie e di crearne altre, o di far morire esemplari più deboli di una qualche specie.
E per sua stessa natura, è una legge valida sempre, per ogni singola specie.
Riguardo alle imposizioni, TUTTO può essere visto come imposizioni, anche le leggi democratiche alle quali obbediamo, perchè in ogni caso tecnicamente limitano la nostra libertà.
La discriminante sta fra imposizioni utili e buone ed imposizioni puramente fini a se stesse e/o inutili e/o dannose.
E non è affatto detto che le imposizioni che scaturiscono dalla mente di un solo uomo siano per forza peggiori di quelle che scaturiscono da una democrazia
La legge di Darwin si basa su fenomeni di selezione della specie basati su caratteristiche di adattamento ambientale, non certo su quanti soldati hai a disposizione per massacrare una nazione.
Napoleone, Cesare, Cromwell o chi tu voglia erano da un punto di vista evoluzionistico TOTALMENTE identici all'ultimo degli ultimi uomini da essi assassinato.
A meno che non fossero mutanti, ma ciò non mi risulta.
Se io avessi un gruppo di dieci pesone e ti uccidessi, sarebbe per la teoria dell'evoluzione?
Se gli altri Stati si coalizzassero per distruggerci e per importare qui la loro cultura, sarebbe sempre secondo la teoria dell'evoluzione?
Le leggi democratiche sono accettate in quanto date dal popolo al popolo stesso, è per questo che ad esse sottostiamo e il motivo per cui sono il principio della democrazia.
UN SINGOLO UOMO, per quanto geniale, corretto, sito nel giusto o capace, NON è, NON è STATO e NON SARà né POTRà MAI ESSERE espressione della volontà di una INTERA Nazione previa il confronto e l'accordo con essa.
Semplicemente se le nazioni si coalizzano e cercano di far estinguere la tua civiltà vuol dire che sono state più abili-intelligenti-forti di te, tanto che tu non sei riuscito a procurarti alleati mentre loro sì.....è evoluzione anche questa, se pur non lenta come quella di Darwin.....a qualcuna delle suddette civiltà conquistatrici potrebbe un giorno accadere lo stesso, in un eterno susseguirsi di cambiamenti, esattamente com'è avvenuto nella Storia.
Vedi Sparta, ad esempio.....aveva i soldati migliori che l'umanità possa ricordare.....eppure, dato che non aveva altro se non loro, è miseramente crollata presto, sostituita da civiltà migliori.....
L'impero di Alessandro era vasto ed avanzato, ma lui stesso fu, oltre che miope, anche sfortunato dato che morì prematuramente....e non ebbe modo di progettare un futuro dopo di lui. E quindi....fu sostituito.....
Se è per quello neanche chi viene eletto è espressione della volontà di UN'INTERA NAZIONE anzi, non lo è MAI quindi è comunque un'imposizione.....ed il fatto che non sia espressione della volontà di un'intera nazione non significa che non possa comunque avere ottime idee e volerle mettere realmente in pratica.....e se le sue idee si rivelassero realmente utili ed innovatrici, è giusto che le metta in pratica anche andando contro poteri occulti che gli dovessero opporsi.....
Ma cosa mi stai a dire?
Cioè, siamo arrivati al livello di paragonarci agli animali, le società e i popoli inferiori devono soccombere sotto popoli superiori e maggiormente organizzati?
Ma sai che quasi quasi, molto maliziosamente, mi ricorda un pochetto l'ideologia nazista questa
Un uomo eletto democraticamente sarà sempre espressione della volontà di un'intera nazione, seppur non rappresentandone ogni singolo cittadino; la volontà è UNICA, una sola, ed è indirizzata dall'INTERA nazione a un Governo o a un governante, che dir si voglia.
Per quanto tu possa avere idee rinnovatrici, utili e rivoluzionarie...
NON puoi imporle con la forza.
Altrimenti sei un dittatore e calpesti volontà umane, per quanto erronee esse siano.
Non credi che se fosse per me Berlusconi non sarebbe lì dov'è?
Eppure c'è, è volonta del popolo Italiano ed è volontà dell'intera Italia che sia lì (ripeto, la volontà di un'intera nazione imho non si basa sulla questione quantitativà, quanto sull'unicità della volontà di un Paese che democraticamente si sceglie una voce) quindi lui governa in maniera (ahimé, anche se ci sarebbero punti da approfondire ) legittima.
Wolve mi lascia perplesso questo percorso, mi sembra che tu difenda le dittature e la guerra come affermazione della superiorità di Paesi e gruppi etnici gli uni sugli altri...