Ma lo sai, no, che quello che si prova traspare all'esterno? O ti è sconosciuta questa nozione? Se ti consideri invisibile lo sarai anche per gli altri, e non noterai neanche se qualcuna ti guarda oppure no. Per te non è così e stop. Non è possibile essere invisibile a tutti, è possibilissimo invece crederlo, e credendolo si finisce per trasmettere quella sensazione anche agli altri.
Poi le strade sono solo due: o continui a crogiolarti in questa convinzione, e quindi a non viverti, oppure provi a fare qualcosa.
Poi scusa, "poter scegliere". Poter scegliere cosa? Una ragazza tra tante alternative? Sinceramente io, da donna, a sentir dire 'sta cosa bene non ci rimango, eh. Il genere femminile non partecipa a un continuo concorso di bellezza tra cui i giudici scelgono quella che più piace.
Poi, per carità, vuoi scegliere? C'è chi lo fa, chi fra due ragazze e chi fra una decina, ma di certo non sono tutti figaccioni quelli che lo fanno. Per me, la tua, è solo mancanza di sicurezza. E su quella, per me, ci dovresti lavorare. E non solo in ambito amoroso, ma per tutto. Pure io per tanto tempo mi sono sentita invisibile, fino a non molti anni fa ero la bimbetta che nessuno cagava perché era troppo bassa, troppo magra, troppo timida, dimostravo la metà degli anni che avevo e ci stavo di merda. Da allora, fisicamente, non sono cambiata poi tanto, sono ancora bassa e troppo minuta e se mi danno giusto 4 o 5 anni in meno di quelli che ho mi va bene, però non mi sento più invisibile. E non perché abbia schiere di ragazzi che mi fanno la corte o chissà che altro, semplicemente perché l'adolescenza è passata, non sento più prepotente il bisogno di essere accettata o di piacere a ogni costo o di non essere invisibile. E le cose sono migliorate, non tantissimo ma sono migliorate. Perché mi sono scrollata di dosso quella patina di commiserazione che gli altri percepivano. Tu magari dirai "Eh, per le ragazze è più facile", ma anche no. E' per tutti più facile, se si vuole. Ma ci si deve accettare per quelli che si è, non per quelli che si vorrebbe essere. E basta con l'invidia verso gli altri. Non porta a nulla. La bellezza è un dono di natura che, ahimè, non è uguale per tutti, ma non è che per quello bisogna provare astio verso chi è più bello o più popolare o che altro. Sul serio, sono discorsi che a un certo punto si devono abbandonare. Perché la bellezza da sola non serve. La bellezza dei tamarri poi. Ma dei tamarri per atteggiamento, che sono persone fintissime e nient'altro. Lo stesso le ragazzette che stanno loro dietro. E' proprio inutile prender loro a modello. Apri i tuoi orizzonti sociali e prova a lavorare su te stesso. Le cose miglioreranno di sicuro. L'uomo invisibile non esiste.
Poter scegliere è importante quando devi comprare qualcosa. Quando si tratta di lavoro, quando si tratta che soo di scelte di vita.
In questo caso però poter scegliere vuol dire che praticamente tutte le donne devono stare al tuo servizio, che devono sbrodare solo all'idea che tu possa innamorarti di loro xD
Non c'è possibilità di scelta con le persone. Si conquistano e se non ci si riesce te ne devi fare una ragione.
Lamentarti e criticare le donne non porta a niente e ti dirò di più, certe persone continuano a cercare quel determinato tipo di donne che tanto criticano perché il criticare è l'unica cosa che gli resta.
Poter scegliere è importante, ma bisogna tenere conto che è un diritto anche per gli altri: io (e tutti gli altri) ho il diritto di scegliere chi voglio, ma non posso obbligarlo/a a scegliere me!
Ci vogliono due persone per costruire un'amicizia, una storia d'amore, anche un rapporto sessuale: ognuno ha il controllo di se stesso, ma non degli altri, non mi sembra un discorso difficile da capire.
Che tu voglia avere una di queste cose è comprensibilissimo, e NON E' impossibile: veramente tutti quanti riescono a fidanzarsi e/o a scopare; naturalmente alcuni di più ed altri meno, ma fa parte di disparità individuali.
Che tu voglia che GLI ALTRI siano "costretti" a sceglierti, è solo uno stupido capriccio. Non funziona così, per nessuno - sono sicura che anche i più belli, più interessanti ecc. ecc. abbiano qualche delusione alle spalle, qualche volta in cui avevano "scelto" qualcuno che poi non ha contraccambiato il loro interesse.
Ma del resto, cosa posso capire io: stando ai tuoi ultimi post, sono (come tutte le donne che ti hanno risposto) solo una povera cessa frustrata che dice di non apprezzare i tamarrazzi da discoteca perché non se la inculano...
Sull'evidenziato sono perfettamente d'accordo con te. Infatti questa discussione si sta prolungando all'infinito perché non si vuol capire questo concetto che invece è (in modo evidente) alla base della lamentela/critica.
Però attento alla scelta delle persone. Perché invece è sempre importante. Mica ti ritrovi accanto chi ti capita? Sarebbe un accontentarsi. E puoi accontentarti di un'auto invece di un'altra, ma non di una persona che, presumibilmente, dovrebbe starti accanto.
Allo stesso modo però bisogna comprendere ed accettare che questo stesso discorso lo può e lo deve fare anche l'altra persona verso di noi.
Perché a nessuno può far veramente piacere essere una scelta di comodo. Né esser scelti per atto di bontà.
Personalmente non mi sta bene neanche essere una seconda scelta! Figuriamoci!
Nel caso in questione concordo col fatto che LUI dovrebbe poter scegliere, ma il problema è che, come tu fai notare, ciò implica che l'altra persona debba sottostare a questa scelta.
Già diversi post fa ho reso evidente che così come sceglie lui chi si e chi no, lo fa anche la donna. E in base a quale ragionamento invece lui potrebbe farlo e lei no? Ma, come già evidenziato, è un discorso che non piace e quindi si fa finta di non capire.
Morale della favola: la risposta che Ligaro dice di cercare è già presente nel suo stesso atteggiamento. La risposta che vuole invece sentirsi raccontare e confermare è che le donne sono superficiali e cattive.
Per quanto tu possa scegliere di voler stare con una persona, questa non è detto che ricambierà. E questo è chiaro.
Quindi dire che si può scegliere è un po' come illudersi.
Puoi scegliere di provare a conquistare quella persona, ma se non è cosa non è cosa.
Quindi sì, hai quello che ti capita e l'unica cosa che puoi scegliere è come continuare una relazione, o se continuarla.