Originariamente inviata da
Masquerade
Nessuno parla di mollare da un giorno all'altro. Per carità.
Ma parlami di amore di qualsiasi tipo, SOPRATTUTTO verso un figlio, quando mi parlerai di rispetto e onestà nei SUOI confronti.
Trovare via di svago altrove e poi dichiararsi padre amorevole, scusami, ma lascia il tempo che trova. Soprattutto se basato sull'inganno. Bell'esempio d'amore.
E se tanto ci si tiene a quel figlio al punto da non volerlo vivere "a metà", il tempo che si dedicherebbe all'amante di turno, lo passi con lui, visto che questo amore è così grande.
Avere le palle poi di essere genitore amorevole e seguire DAVVERO il proprio cuore è un altro discorso ancora. Nonché un grande esempio. Sempre che ci sia di mezzo il cuore. E quasi mai c'è. (discorso generico e non necessariamente riferito al caso di Mary)
Per come so io come vanno le cose, uh quante ne ho sentite! le scuse migliori sono:
1) Ti amo da morire, ti avessi incontrato prima, ma ho dei figli e delle responsabilità verso di loro. (verso di te invece zero responsabilità, tu devi SOLO comprendere le mie esigenze.)
2) Lei/loro hanno bisogno di me. (ma nel frattempo io ho bisogno di te e tu non puoi non capirlo)
3) Non la amo, ma ci sono troppi interessi in ballo. (tu invece mi interessi in altro modo)
4) Sono infelice, ho sbagliato tutto, ma non posso lasciarla. (tu devi rendermi felice)
5) Non posso permettermi economicamente un divorzio (ma posso permettermi un'amante).
Mi fermo qui che è meglio. Il tra parentesi è il pensiero non espresso esplicitamente, ma che genera le scuse.
Quando un uomo segue il cervello sotto la cintola, l'ultimo suo pensiero è l'amore per chiunque.