Serie A 2014-15

[scazzula2]

penso però che gli errori arbitrali sono come i peccati: ci sono quelli veniali e quelli mortali. sta presunta simulazione vale un gol nato da calcio d'angolo battuto fuori dalla linea preposta (marchisio) o un'ammonizione non data (mapou = evra che esulta in tribuna).

gli errori gravi sono un rigore inesistente regalato o uno sacrosanto negato, un gol in fuorigioco di un metro concesso etc...

hai ragione... gli errori non sono tutti uguali

però attaccarsi un calcio d'angolo battuto fuori è da pazzi... è una cosa che succede nel 99,99 % delle partite (e poi lo sai pure tu che quei pochi cm non spostano un cactus )

e le ammonizioni non hanno tutte lo stesso peso... le seconde contano (un bel pò) di + delle prime (un 1° giallo al 10° non è come un 2° giallo a mezzora dalla fine )

(comunque buon anno romanista! ci si ricomincia a scannare all'epifania )

[P S Y C H O]

hai ragione... gli errori non sono tutti uguali

però attaccarsi un calcio d'angolo battuto fuori è da pazzi... è una cosa che succede nel 99,99 % delle partite (e poi lo sai pure tu che quei pochi cm non spostano un cactus )

e le ammonizioni non hanno tutte lo stesso peso... le seconde contano (un bel pò) di + delle prime (un 1° giallo al 10° non è come un 2° giallo a mezzora dalla fine )

(comunque buon anno romanista! ci si ricomincia a scannare all'epifania )

Io sono comunque del parere che il regolamento andrebbe seguito (dagli arbitri) e rispettato (dai giocatori) pedissequamente.
Perché è vero che un errore arbitrale macroscopico come un gol o un rigore dato/non dato sposta molto di più di un piccolo errore, però con tanti piccoli errori un arbitro potrebbe essere in grado di pilotare una partita senza che ce se ne renda conto e questa è un'eventualità che deve essere scongiurata.
Nel caso specifico del calcio d'angolo di Marchisio, è da stupidi pensare che quell'avvicinamento della palla di 10 cm più del consentito abbia favorito un gol che altrimenti non ci sarebbe stato. Semmai è un modo di operare che aiuta a mantenere alto il ritmo della partita come vuole chi la partita deve vincerla, mentre mettersi a sistemare bene la palla fa perdere quei pochi secondi che danno modo alla difesa avversaria di rifiatare e sistemarsi meglio. Invece la presunta simulazione merita un discorso diverso, perché in questo caso il regolamento non aiuta molto dato che lascia tanto alla discrezionalità dell'arbitro. Io sono del parere che ciò non dovrebbe essere, coè che le regole andrebbero studiate in modo tale che l'arbitro abbia una discrezionalità prossima allo zero: vale per le presunte simulazioni, ma anche per le presunte passività nei fuorigioco, la presunta volontarietà o meno nei falli di mano, etc. anche se mi rendo conto bene che nella realtà non sarebbe facile redarre un simile regolamente; però dico che cazzo ci si potrebbe almeno avvicinare per quel che è possibile: per esempio il fuorigioco è di una complicazione inaudita, sarebbe meglio decidere di fischiarli tutti o non fischiarne nessuno; idem i falli di mano, per quanto ingiusto fischiamoli tutti e buonanotte; le simulazioni che si lascino correre durante la partita e il loro giudizio lasciato a una commissione nei giorni successivi che faccia passare la voglia di provarci di nuovo a chi viene colto in flagrante.

Riguardo alle ammonizioni, vale anche per loro il discorso della discrezionalità; non dovrebbe essere però le seconde ammonizioni sono spesso molto più perdonate delle prime proprio per il fatto che comporterebbero l'espulsione. Non sono invece d'accordo con te su un primo giallo al 10°: se dai un cartellino a inizio partita a un giocatore che ha un ruolo chiave in fase difensiva e che fa del fallo tattico una delle sue armi, come potrebbe essere per un difensore centrale o un centrocampista piazzato davanti alla difesa oppure un terzino che ha l'ingrato compito di marcare un avversario veloce e sgusciante, lo costringi a dover stare molto attento a stendere l'avversario a terra di nuovo e mi sembra un bell'handycap! In questo caso sposo la tesi che sosteneva il compianto Barone Nils Liedholm, cioé di introdurre anche nel calcio come nella pallanuoto le espulsioni a tempo: giallo, 10 minuti fuori. Anche perché altrimenti a volte si arriva al paradosso che quel cartellino comminato alla tua avversaria in quella partita si va a ripercuotere negativametne su di te anziché favorirti, se per esempio tale avversaria la partita successiva dovesse affrontare una tua antagonista in campionato e quel giocatore dovesse saltare a causa di quel giallo proprio quella successiva partita.

So' stato bravo, non ho fatto alcun riferimento specifico alla tua rubeltus, solo perché hai detto che ci si scanna da dopo l'epifania!

- - - Aggiornamento - - -

il gol del genoa era in legger(issim)o fuorigioco

Su 'sta cosa del "leggerissimo" fuorigioco ci cascano spesso anche strapagati commentatori delle partite: ma che cavolo vuol dire? Il fuorigioco è una questione di tipo binario: o c'è o non c'è!!

Posso capire il contrario, cioé quando l'arbitro prende un granchio e sbaglia sul fuorigioco e si deve giudicare la sua scarsa capacità o peggio il sospetto della sua malafede; allora è chiaro che un fuorigioco millimetrico sbagliato induce al perdono mentre un fuorigioco stile chievo-juventus dà adito a infimi giudizi dell'arbitro e anche a qualche sospetto.

[scazzula2]

arbitrare non è facile

io stesso quando gioco mi incazzo e protesto con l'arbitro... ma poi a fine partita ripensandoci a mente fredda capisco che l'errore è umano e ci stà... ma soprattutto che non è volontario

poi (come dici giustamente tu) se l'errore è un fuorigioco di un km (tipo ricordo un fiorentina - bayern di qualche anno fa... o altri episodi simili... tipo anche il fuorigioco del chievo contro di noi... ma anche il rigore vostro col sassuolo che è bello inesistente ) è un altro discorso

lì si può accusare l'arbitro di incompetenza

ma non x episodi difficili da analizzare o addirittura dubbi x le moviole (tipo il rigore di pogba di juve - roma )

che il regolamento andrebbe un pò modificato x aiutarli gli arbitri sono daccordo... ma però c'è da dire pure che non è proprio facilissimo modificarlo (con tutti i falli di mano puniti uguale in aria ci sarebbero 5/6 rigori a partita )

un altra cosa su evra... un giallo dopo 10° non è una cosa da niente x un terzino... però resta un giallo dopo 10° (cioè una cosa che spesso viene risparmiata dagli arbitri... di primi gialli non dati a inizio partita ce ne stanno ogni domenica)

e poi sull'esultanza nello specifico... x me ci poteva stare il giallo (questo è vero) però se si c'è da dire pure che sarebbero dovute essere punite pure altre esultanze dove i giocatori zittiscono il pubblico... vedi balotelli (un sacco di volte... x non dire quasi sempre) o anche ljajic in alcuni casi... quella di florenzi è una cosa a parte perchè è andato in tribuna (non perchè ha fatto gesti contro qualcuno)

[P S Y C H O]

Differenzadi vedute.Diciamo che se al posto di Pallotta ci fosse Agnelli,pace all'animasua,il caro ninja si sarebbe preso una multa non da poco e probabilmente nonavrebbe visto il campo per un paio di settimane.

La Roma in questo pecca parecchio,rovinandosi l'immagine con conferenzeridicole,e minchiate dei calciatori.

Agnelli, buonper noi, non c’è più ed era facile avere il proprio stile quando si aveva in pugnonon solo il campionato ma ahimè l’Italia intera, rovinandola.
Se la Fiatfosse fallita allora invece di parassitare sul bilancio di stato, sicuramenteavremmo oggi un passivo di molto inferiore e minori problemi di disoccupazione,ma questo è un discorso tutt’altro che sportivo e lasciamolo perdere.
Oggi, infatto d’immagine, la Roma non è certo inferiore ad altri esempi nazionali; anzioccorrerebbe darle atto che ci ha provato, per due anni interi la squadra diPallotta ha minimizzato ogni questione storta; adesso hanno capito che inItalia si ha tanta più fortuna quanto più si strilla e hanno tristemente progettatodi adeguarsi.
Aspetto alvarco anche Ferrero, quando si scontrerà con qualche avversità intanto che laposta si sarà (glielo auguro) fatta più alta. Se continuerà a riderci sopra, tanto di cappello.

Miurta scriverlo eh,perchè li odio con tutto me stesso,ma hai mai visto robesimili fatte da giocatori della Juve?Hai mai visto un Buffon che sclera sutwitter,un Chiellini che manda affanculo il mondo,un Tevez che con la tuta socialeva a mignotte in un night?

Guadagnano milioni e milioni di euro,prendersi fischi e insulti fa parte delruolo,avere un atteggiamento decoroso anche,se la società impone serietà,ilcalciatore dipendente e strapagato si deve adeguare.Se da domani iniziassi io aprendere lo stipendio di Nainggolan possono anche invadermi il profilo facebookcon i peggio insulti della storia che a me onestamente fotterebbe sega.

I calciatorinon dovrebbero nemmeno utilizzarli strumenti come twitter, sebbene non misembra che la cosa riguardi unicamente Nainggolan, ma tanti giocatori di tantesquadre diverse. Mettersi a competere coi tifosi poi è la scelta più infeliceche possano fare.
Detto questo,si può discutere di quanta etica ci sia nei loro stipendi, ma non sono perniente d’accordo che il fatto che un calciatore abbia una retribuzione milionarialo debba mettere nell’obbligo di prendersi insulti e aggressioni anche fisicheda parte dei tifosi.

[Wolverine]

Mettersi a competere coi tifosi poi è la scelta più infeliceche possano fare.
Detto questo,si può discutere di quanta etica ci sia nei loro stipendi, ma non sono perniente d’accordo che il fatto che un calciatore abbia una retribuzione milionarialo debba mettere nell’obbligo di prendersi insulti e aggressioni anche fisicheda parte dei tifosi.

Aggressioni fisiche assolutamente no...insulti direi di sì. Tante categorie sono costrette a subire in silenzio (prof, medici...gli stessi arbitri...), perchè i calciatori, pagati MOLTISSIMO per un non-lavoro, dovrebbero invece avere il diritto di mugugnare o peggio ancora di lamentarsi per qualcosa? Non esiste proprio...sarebbe uno schiaffo in faccia a quasi qualunque altra categoria.

[P S Y C H O]

Aggressioni fisiche assolutamente no...insulti direi di sì. Tante categorie sono costrette a subire in silenzio (prof, medici...gli stessi arbitri...), perchè i calciatori, pagati MOLTISSIMO per un non-lavoro, dovrebbero invece avere il diritto di mugugnare o peggio ancora di lamentarsi per qualcosa? Non esiste proprio...sarebbe uno schiaffo in faccia a quasi qualunque altra categoria.

L'errore che si commette è pensare che i soldi, tanti, percepiti dai calciatori, debbano essere un compenso per schiaffi e insulti che vanno presi in certi stadi.
Non è proprio così.
I soldi compensano la capacità di saper giocare al calcio e la delizia che dà vedere certe esibizioni sportive.
Il resto è solo violenza gratuita.

Ovviamente a parte il caso di calciatori che compiono qualche gesto che istighi la folla a una reazione. Nel qual caso, pur sempre prendendone le distanze, c'è almeno una giustificazione nella scaturigine di quell'azione violenta che la rende non più gratuita.

[DueDiPicche]

L'errore che si commette è pensare che i soldi, tanti, percepiti dai calciatori, debbano essere un compenso per schiaffi e insulti che vanno presi in certi stadi.
Non è proprio così.
I soldi compensano la capacità di saper giocare al calcio e la delizia che dà vedere certe esibizioni sportive.
Il resto è solo violenza gratuita.

Ovviamente a parte il caso di calciatori che compiono qualche gesto che istighi la folla a una reazione. Nel qual caso, pur sempre prendendone le distanze, c'è almeno una giustificazione nella scaturigine di quell'azione violenta che la rende non più gratuita.

Delizia nel vedere cosa?

Si vedono partite in serie A che manco in seconda categoria alle 9 di domenica mattina si dovrebbero vedere.Se io che pago fior di soldi un biglietto per lo stadio ho voglia di urlare che son tutti delle merde,lo urlo,se poi il Nainggollan del caso,dall'alto del suo sentirsi fenomeno vuol fare a gara a chi ce l'ha più lungo mi fa salire una carogna che va fuori da ogni logica,ma finchè ha un presidente che glielo permette e dei tifosi che lo spalleggiano,si sentirà sempre in diritto di poter comportarsi da onnipotente.

Le risposte 'irriverenti' che mi piacciono,sono quelle alla Mazzone,alla Malesani nel derby veronese ecc. non quelle legate a stupidi sfoghi tramite social.

[P S Y C H O]

Delizia nel vedere cosa?

Si vedono partite in serie A che manco in seconda categoria alle 9 di domenica mattina si dovrebbero vedere.Se io che pago fior di soldi un biglietto per lo stadio ho voglia di urlare che son tutti delle merde,lo urlo,se poi il Nainggollan del caso,dall'alto del suo sentirsi fenomeno vuol fare a gara a chi ce l'ha più lungo mi fa salire una carogna che va fuori da ogni logica,ma finchè ha un presidente che glielo permette e dei tifosi che lo spalleggiano,si sentirà sempre in diritto di poter comportarsi da onnipotente.

Le risposte 'irriverenti' che mi piacciono,sono quelle alla Mazzone,alla Malesani nel derby veronese ecc. non quelle legate a stupidi sfoghi tramite social.

Ti sei perso un pezzo del mio intervento, questo:

I calciatori non dovrebbero nemmeno utilizzarli strumenti come twitter, sebbene non misembra che la cosa riguardi unicamente Nainggolan, ma tanti giocatori di tantesquadre diverse. Mettersi a competere coi tifosi poi è la scelta più infeliceche possano fare.
Detto questo,si può discutere di quanta etica ci sia nei loro stipendi, ma non sono perniente d’accordo che il fatto che un calciatore abbia una retribuzione milionarialo debba mettere nell’obbligo di prendersi insulti e aggressioni anche fisicheda parte dei tifosi.

del quale sono convintissimo, se non altro per il fatto che se un personaggio noto come è un calciatore volesse pubblicizzare una sua dichiarazione i mezzi non gli mancano di certo, basta che telefoni al giornalista sportivo di turno.

La delizia sta nel vedere certe giocate, che chi ama il calcio ricerca, in ogni partita; lascia perdere che poi sono sempre più rare. Però anche senza arrivare a Rivera, Baggio o Totti, anche lo stesso Nainggolan che tu hai citato, fa spesso degli interventi che da un punto di vista sia atletico che tecnico sono da applausi, al di là dell'antipatia che il giocatore può suscitare.

La questione che dibattevo è che il guadagnare molto non autorizza chi ti incontra a maltrattarti.
Se poi ci sono azioni del singolo calciatore che aizzano la folla a malcomportamenti, che si analizzino in modo a se stante.

[DueDiPicche]

La delizia sta nel vedere certe giocate, che chi ama il calcio ricerca, in ogni partita; lascia perdere che poi sono sempre più rare. Però anche senza arrivare a Rivera, Baggio o Totti, anche lo stesso Nainggolan che tu hai citato, fa spesso degli interventi che da un punto di vista sia atletico che tecnico sono da applausi, al di là dell'antipatia che il giocatore può suscitare.

La questione che dibattevo è che il guadagnare molto non autorizza chi ti incontra a maltrattarti.
Se poi ci sono azioni del singolo calciatore che aizzano la folla a malcomportamenti, che si analizzino in modo a se stante.

Però se vuoi fare il calciatore metti in conto che di insulti ne riceverai a palate,è il calcio,è lo sport.
Prendevo insulti io che giocavo in eccellenza,che mi davano quattro spiccioli giusto come rimborso spese,e il giorno che ho sbroccato male il mister mi ha lasciato fuori per due partite.

Ovvio che la 'violenza' deve rimanere al massimo verbale e non sfociare in aggressioni fisiche,ma dal mio punto di vista è altrettanto ovvio che prendendo qualche milioncino l'anno per dare due calci ad un pallone anche se prendo due botte di 'figlio di zoccola' da qualche operaio morto di fame non sto a farne una polemica infinita,incasso e tiro avanti.

[P S Y C H O]

Però se vuoi fare il calciatore metti in conto che di insulti ne riceverai a palate,è il calcio,è lo sport.
Prendevo insulti io che giocavo in eccellenza,che mi davano quattro spiccioli giusto come rimborso spese,e il giorno che ho sbroccato male il mister mi ha lasciato fuori per due partite.

Ovvio che la 'violenza' deve rimanere al massimo verbale e non sfociare in aggressioni fisiche,ma dal mio punto di vista è altrettanto ovvio che prendendo qualche milioncino l'anno per dare due calci ad un pallone anche se prendo due botte di 'figlio di zoccola' da qualche operaio morto di fame non sto a farne una polemica infinita,incasso e tiro avanti.

Ah si, finché ci si limita a dissentire con fischi e mugugni certo che va bene.

L'insulto personale già non andrebbe più bene, ma al di là di questo sono le motivazioni che mi sconcertano: anche tu poni l'attenzione sullo stato economico dei due soggetti, il calciatore milionario e "l'operaio morto di fame" per dire quello con pochi mezzi.
Questo significa che prima costruiamo una società dove si accettano le differenze economiche fra ceti sociali, si inneggia alla meritocrazia volendo che chi merita di più abbia di più, poniamo il calcio al massimo dei valori sociali e poi ci contraddiciamo sostenendo che siccome il calciatore guadagna molto deve accettare insulti e lanci di corpi contundenti dalla folla degli irati.