grazie a tutti, ovviamente soprattutto a sedobren gocce
anch io faccio chimica^^ che belli che sono i metalli alcalini in acqua muahahahahahahaha ...non ho mai provato con cesio o francio
fai chimica a livello universitario o cosa?
è da 1po' che non posto... e quindi direi di rimediare... con due articoli
La vitamina A fa bene, ma in piccole dosi: ecco come le cellule muoiono a causa di un accumulo di questa sostanza
Creme cosmetiche e cibi vengono spesso arricchiti di vitamina A: ma fa davvero tanto bene ingozzarsi di questi prodotti? Pare di no, l’accumulo di questa vitamina nelle cellule è assolutamente nocivo. Secondo Ulrich Hammerling, del Sloan-Kettering Institute for Cancer Research di New York, la carenza di questa vitamina è piuttosto rara in una società come la nostra, eppure l’industria alimentare e cosmeticanon fa altro che rimpinzare i prodotti di retinolo, la componente chiave della vitamina A, con un effetto potenzialmente dannoso.
A piccole dosi questa vitamina è preziosa per il metabolismo cellulare ma fino ad oggi non era chiaro perché l’eccesso producesse un effetto nocivo. Hammerling e colleghi hanno però da poco pubblicato un articolo su FASEB journal in cui svelano sia i dettagli di questo processo che i meccanismi dell’effetto anticancro della vitamina.
Gli scienziati hanno fatto crescere in cultura cellule, sia umane che di topo, che contenevano modifiche dei processi chimici coinvolti nella produzione di energia da parte dei mitocondri. Le cellule venivano coltivate con e senza vitamina A e gli scienziati hanno monitorato l’impatto di questa sostanza nei vari passi del processo metabolico. Hammerling ha osservato che il retinolo ha un ruolo importante per il benessere metabolico dei mitocondri, funzionando come un sensore nutritivo per la produzione energetica. Quando però c’è troppo o troppo poco retinolo, i mitocondri non funzionano bene.
Gli scienziati hanno dunque raccomandato cautela nell’assunzione di cibi arricchiti di vitamina A, o nell’uso di creme cosmetiche, perché l’apporto proveniente da diverse fonti potrebbe portare facilmente a un accumulo di vitamina A nell’organismo.
Una sostanza contenuta nella liquirizia aumenta al probabilità di disordini cognitivi e del comportamento nei bambini di donne che ne abbiano fatto un largo consumo in gravidanza
Provare a smettere di fumare aiutandosi succhiando bastoncini di liquirizia, come alcuni suggeriscono, potrebbe non essere una buona idea in gravidanza. Secondo una ricerca condotta congiuntamente dalle Università di Helsinki e di Edimburgo infatti dosi eccessive di liquirizia fanno male al cervello dei nascituri. Lo studio ha coinvolto bambini dell’età di otto anni, figli di donne che avevano avuto diversi livelli di consumo di liquirizia quando erano incinte.
I bambini eseguivano una serie di test cognitivi che servivano a valutare il loro quoziente intellettivo, il famigerato QI una misura largamente accettata per valutare l’intelligenza di un individuo. I disordini comportamentali invece venivano valutati con un questionario sottoposto alle madri.
I dati che appaiono sull’American Journal of Epidemiology, dimostrano che “mangiare liquirizia in gravidanza può avere un effetto sul QI e sul comportamento dei bambini,” come spiega Jonathan Seckl, dell’Università di Edimburgo. In particolare i bambini delle donne che avevano assunto più di 100g di liquirizia pura alla settimana avevano una probabilità maggiore di avere un QI inferiore, e maggiori problemi di attenzione e di comportamento – come la sindrome da deficit di attenzione e iperattività – degli altri.
L’effetto della liquirizia sarebbe indiretto. Secondo Seckl e Katri Räikkönen, del dipartimento di psicologia dell’Università di Helsinki, la glicirizzina, un componente della liquirizia, può danneggiare la placenta, lasciando passare alcuni ormoni legati allo stress che vengono prodotti dall’organismo della madre. Fra questi alcuni noti con il nome di glucocorticoidi sembrano, secondo quanto emerso da altri studi, collegati a disordini del comportamento nei bambini.
Lo studio è stato condotto in Finlandia dove il consumo di liquirizia – il famoso salmiakki, la liquirizia salata – è comune in tutta la popolazione e nasce come conseguenza di una altro lavoro che ha dimostrato che alte dosi di liquirizia provocano gravidanze più brevi. Quest’ultima ricerca, come spiega Seckl, “ha dimostrato l’importanza della placenta nel bloccare il passaggio al feto degli ormoni dello stress che possono influenzarne negativamente lo sviluppo cognitivo.”
Sedobren appena mi leggi dammi una spiegazione...
Pensavo che molte droghe vengono fumate, e mi è venuto in mente una cosa strana: è possibile fumare anche...l'alcool? Non so, mettere dell'alcool (puro magari) in un'ampolla, scaldarlo e poi respirare le eventuali esalazioni...è possibile? Grazie!
intendo chiarire che non è mia intenzione, meglio berlo almeno te lo gusti... , è solo una curiosità.
a parte che i vapori dell'alcol oltre ad esser fottutamente volatili, son pure fottutamente infiammabili...
respirarne i vapori che comunque esistono tra liquido e aria è diverso da quello che sto per dire ora...
l'alcole etilico bolle a 78.4 °C mi pare... scaldandolo passa da liquido a vapore, a quel punto è sotto forma di vapore e ha un temperatura che è uguale o maggiore di 78.4 °C vuoi inalarla? a quella temperatura brucia qualsiasi cosa trova, non credi? e se scendi di temperatura l'alcole torna liquido a causa dei legami ad idrogeno
alla fine quando uno si beve un B52 beve l'alcole, il fuoco è dato dall'infiammabilità dell'alcole ma tu non bevi né fuoco né vapori... ne respiri un po' ma non è il nostro caso! non è un fumare a mio avviso...
l'elio è dannoso? inalare dell'elio da un palloncino è in qualche modo pericoloso?e, giusto per capire.. se è dannoso, lo è più o meno di fumare una sigaretta (ad esempio)?
ne avevo già parlato altrove o qui, tempo fa, ma posso ripetere
l'elio è un gas inerte però se inalato spesso o comunque ripetutamente in lassi di tempo non troppo distanziati può avere qualche effetto collaterale
inanzitutto spero sia chiaro che è asfissiante
poi... la voce umana non è come uno strumento a corde nel senso che le corde vocali son più complesse... sono una sorgente di vibrazione politonica; nell'elio il suono viaggia tre volte ca. più velocemente che nell'aria "normale" quindi se inali troppe volte e ti metti a far vocine rischi di sovraccaricare le corde vocali con possibili effetti deleteri ma anche in questo caso la trovo difficile come cosa a meno che uno non ne inali in grandi quantità
difatti inalarne troppo è pericoloso perché come detto prima, si sostiuisce all'ossigeno e blocca quindi l'assorbimento del gas a noi così importante... inoltre qualche genio ha avuto la brillante idea di usare direttamente la bombola di elio per inalarlo con conseguente barotrauma robe da matti
tornano a noi... la morte per elio è abbastanza rara
paragonare elio e sigaretta a mio avviso non ha senso: son due cose troppo diverse... la sigaretta è un sistema troppo complesso... comunque a mio avviso è molto peggio inalare una sigaretta a causa delle oltre 3000 sostanze note contenute, molte delle quali cancerogene/ teratogene/ mutagene
scusami se te l'ho fatto ripetere è che in quaranta pagine mi sarei perso..
quindi certo non è un toccasana ma insomma nulla di preoccupante se magari in quantità limitate e con pause di "respiro normale" tra le boccate.. giusto? ho capito bene?
ti spiego, è che sono
1)t'ntill si dice da me .. significa che sono uno che se vede una cosa ha la smania di provare
2)ipocondriaco.. non poco
quindi vorrei comprare un palloncino alle bancarelle e parlare come un idiota per mezzo minuto XD ma ho paura delle conseguenze
non ti devi scusare, ci mancherebbe Tech repetita iuvant
sì vai tranqui... se lo usi sporadicamente e non di seguito niente da ridire...
nessun problema... hai capito bene
se volessi l'effetto contrario rispetto a quello dell'elio dovresti provare l'esafluoruro di zolfo (cerca sulfur hexafluoride su youtube e divertiti) ma dubito troveresti tale gas facilmente e senza garanzie... non è pericoloso ma è un gas tecnico e costa