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L'angolo del chimico

  1. #581
    FdT-dipendente
    Uomo 30 anni da Torino
    Iscrizione: 26/3/2008
    Messaggi: 1,872
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    si tipo


  2. #582
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    fallo... anche se esplode mica muori... cioè basta che non metti la faccia vicina... e usi un palloncino capiente... stai sempre attento...

  3. #583
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    L'atropina è un alcaloide del tropano, estratto da diverse piante della famiglia delle Solanaceae come ad es. l'Atropa belladonna (Belladonna), Datura stramonium (Stramonio), Hyoscyamus niger...



    È un metabolita secondario di queste piante e serve come droga ad ampio spettro.
    È un antagonista dell' acetilcolina per i recettori muscarinici, provocando effetti parasimpaticolitici senza proprie attività intrinseche:
    • spasmolisi di muscolatura liscia;
    • midriasi e paralisi dell'accommodazione visiva;
    • diminuzione dell'escrezione di ghiandole esocrine;
    • tachicardia;
    • sopprime nausea e vomito;
    • in dosi alte (> 3 mg) comincia la stimolazione centrale nervosa che aumentando conduce a paralisi letale del sistema nervoso centrale.

    In genere gli effetti dell'atropina, al di là delle diverse risposte singolari, sono:


    1mg: secchezza della bocca dovuta ad una riduzione della secrezione salivare, rallentamento dell'attività gastroenterica, midriasi e tachicardia (se vengono bloccati i recettori M2 cardiaci insorgerà tachicardia);


    2mg: i sintomi sopra sono più marcati e compare difficoltà di accomodamento della vista ovvero vista offuscata;


    5mg: si aggiungono effetti sulla muscolatura che permette la deglutizione resa ancora più difficile dalla mancanza quasi totale di secrezione salivare.
    A questa dose si verifica cute calda: tale effetto è provocato dalla vasodilatazione, effetto secondario della riduzione della sudorazione. L'organismo non riuscendo più a dissipare il calore lo fa mediante aumento di temperatura della cute. La attività intestinale è vicino al blocco e compare difficoltà alla minzione.


    In genere quando si parla di effetti collaterali della atropina e derivati ci si riferisce a: secchezza della bocca, stipsi, riduzione della minzione e midriasi. Altri effetti possono essere agitazione, amnesia ma a dosi alte.


    I sintomi sono attenuati dalla somministrazione di fisiostigmina, agonista indiretto dell'acetilcolina.

    Impieghi medici:

    - spasmolitico in diverse patologie quali:
    • tratto gastrointestinale
    • asma
    • certe forme costipative
    • tosse canina
    • spasmi vasali
    • coliche
    • epilessia
    • corea di Huntington
    - spasmolitico preventivo in interventi chirurgici

    - midriatico in oftalmologia

    - antidoto per vari avvelenamenti come ad esempio: digitale - glicosidi, muscarina, pilocarpina, fisostigmina

    - stenosi ipertrofica del piloro

  4. #584
    FdT-dipendente
    Donna 39 anni
    Iscrizione: 4/4/2008
    Messaggi: 1,951
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    ho letto da qualche parte...che in antichità la usavano le donne per avere gli occhi più grandi..e più belli..ma se questa cosa fosse vera come facevano a vedere bene?? io con l atropina negli occhi nn vedo una cippa..tutto sfocato...

  5. #585
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    ah boh... dipenderà dalla dose e da come viene messa... credo... m informerò... c'è un amico che sa un casino di cose in merito...

  6. #586
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    oggi va di moda falsificare di tutto...

    ma lo sapete già...

    allora saprete certamente che il nostro amato olio di oliva, extravergine è uno dei prodotti più copiati e falsificati...

    ma quanto ne sapete voi in merito?

    andiamo con ordine...

    come si fa a produrre l'olio d'oliva?

    spremitura: serie di processi atti alla rottura delle cellule vegetali delle olive in modo da liberare acidi grassi monoinsaturi...
    principalmente per usi alimentari si utilizza un processo di spremitura meccanico/fisico (solo olio ottenuto con questo metodo può fregiarsi dell'appellativo vergine)

    le olive appena giunte in oleificio vengono pulite e asportati eventuali corpi estranei prenseti dopodichè vengono frante a molino, la pasta dolio così ottenuta viene inviata ai processi d'estrazione dell'olio...

    i principali processi d'estrazione dell'olio vergine sono:

    - spremitura
    : la pasta d'olio appena franta viene depositata su dischi in tessuto sintetico e spremuta a una pressione variabile tra i 400/500bar; durante la spremitura la parte liquida viene si separa della sansa (solida) e raccolta in appositi contenitori in attesa di essere centrifugata per separare l'acqua di vegetazione dall'olio...

    - centrifugazione: in questo processo la pasta d'olio viene direttamente mandata in centrifuga, grazie a questo sistema viene separata in un'unica azione sansa, olio e acqua di vegetazione risparmiando tempo, macchinari e in piu si ha la possibilità di estrarre olio a ciclo continuo...

    ora abbiamo visto come si estrae l'olio vergine, ma l'olio di sansa cos'è?

    è un olio estratto per via chimica dagli scarti (solidi) di produzione dell'olio vergine...

    l'estrazione avviene grazie all'esano che solubilizza il restante 3/6% di olio presente nella sansa...

    l'olio estratto in questo modo di per sè non è commestibile, per renderlo tale bisogna prima evaporare il solvente, raffinarlo e successivamente aggiungere una percentuale non ben definita di olio d'oliva vergine...

    a questo punto l'olio può essere commercializzato...

    spesso leggiamo di olio d'oliva extrravergine e vergine ma che significa?

    per legge l'olio viene classificato in base al suo contenuto di acido oleico.
    si definisce olio extra vergine d'oliva un olio che ha come acidità complessiva un valore inferiore allo 0,8%...

    si definisce invece olio vergine un olio la cui acidità è inferiore al 2%

    la semplice dicitura Olio d'oliva indica una miscela d'oli vergini e raffinati con un tenore d'acidità intorno all'1%; oli con acidità superiore al 2% sono definiti non commestibili...

    l'acidità dell'olio è data dall'acido oleico, ma cosa è l'acido oleico?

    l'acido oleico C18:1 (cis-9-ottadecenoico) detto anche omega-9 è un acido carbossilico monoinsaturo solido che fonte a una temperatura attorno ai 16°C...

    da solo comprende circa il 75% degli acidi grassi dell'olio...

    nel metabolismo prende parte alla sintesi di alcune lipoproteine e membrane cellulari

    analisi del tenore d'acidità dell'olio d'oliva

    l'analisi della quantità d'acido oleico libero nell'olio d'oliva è un processo semplice, le attrezzature necessarie sono:

    - buretta da 25mL con relativo sostegno

    - beuta da 50/100 mL

    i reagenti invece:

    5 g dell'olio da analizzare

    miscela 1:2 di alcool etilico e etere etilico

    1-2 mL di fenolftaleina sol.1%

    soluzione di idrossido di sodio 0.1M

    per prima cosa bisogna montare la buretta caricarla fino alla tacca di zero con l'idrossido di sodio dopodichè si va a preparare la miscela di alcool etilico ed etere;

    una volta che la miscela è pronta si aggiunge la fenolftaleina;

    se la soluzione è debolmente acida si neutralizza con qualche goccia di idrossido di sodio...

    a questo punto si travasa la soluzione ottenuta in una nuova beuta contenente l'olio da analizzare, e si agita qualche secondo per miscelare i componenti...

    ora non resta che iniziare la titolazione facendo gocciolare lentamente l'idrossido di sodio nel campione d'analizzare fino al viraggio della soluzione...

    calcolo dell'acidità

    per il calcolo dell'acidità si utilizza la seguente formula:

    acido oleico= V*M*28,8 / P

    dove V è il volume del titolante fatto cadere nella soluzione da titolare
    M è la molarità del titolante (in questo caso 0,1M) e P è il peso in grammi dell'olio analizzato


    ora non resta che controllare l'acidità nella "tabella" e in caso l'olio non sia conforme alla denominazione riportata sull'etichetta chiamare i carabinieri del NAS

  7. #587
    Mai più senza FdT lakeofire
    Uomo 39 anni
    Iscrizione: 11/9/2007
    Messaggi: 13,624
    Piaciuto: 66 volte

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    beuta... buretta...

    mi hai fatto ricordare i bei tempi delle superiori

  8. #588
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    tra l'altro m è venuto ieri la malsana idea di fare sapone a partire dall'olio di oliva extravergine...

    son partito da 10 g di olio in un beaker da 250mL, cui ho aggiunto 16mL di NaOH 6M e 40mL di alcole etilico 95°;

    in un beaker da 600mL ho versato acqua distillata e l'ho messo sulla piastra agitante riscaldante;

    ho messo il beaker da 250mL a bagno in quello da 600mL e ho agitato attraverso agitazione magnetica per circa 30', aggiungendo ogni tanto alcole etilico 96°;

    al termine dei 30' ho controllato il prodotto prelevandone pochi mL e testando se messo in acqua in una provetta si produceva schiuma dopo agitazione e se non s notavano gocce di olio;

    se il prodotto si è formato completamente, si toglie il beaker da 250mL e si aggiungono 20mL di acqua distillata e poi si lava con soluzione satura di NaCl, calda, usandone circa 50mL;

    lasciare raffreddare bene e filtrare, lavando più volte filtro con acqua distillata.

  9. #589
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    Il Premio Ig Nobel (pronuncia italiana Ignobel) è una parodia del premio Nobel, assegnata ogni anno una o due settimane prima dell'annuncio dei vincitori del vero Premio Nobel. Ogni anno vengono assegnati dieci premi ad altrettante ricerche scientifiche di dubbia costruttività.


    Sponsorizzati dalla rivista scientifica-umoristica statunitense Annals of Improbable Research (AIR), i premi Ig-nobel sono presentati al pubblico come se fossero veri Premi Nobel nel corso di una cerimonia di gala che si tiene nel Sanders Theatre dell'Università di Harvard. La cerimonia è co-patrocinata dalla Harvard Computer Society, dalla Harvard-Radcliffe Science Fiction Association e dalla Harvard-Radcliffe Society of Physics Students.


    La prima edizione dei premi Ig Nobel si tenne nel 1991. In quell'anno, ad eccezione di tre casi, tutti i premi vennero assegnati per ricerche realmente svolte. I premi hanno talvolta sollevato critiche - come nel caso dei due attribuiti alla ricerca sull'omeopatia - ma più spesso attirano l'attenzione su articoli scientifici che contengono aspetti divertenti o poco seri.


    Esempi di ricerche vincitrici del premio vanno dalla scoperta che la presenza di esseri umani tende ad eccitare sessualmente gli struzzi, all'affermazione che i buchi neri soddisfano tutte le caratteristiche tecniche che li renderebbero il luogo dove si trova l'Inferno.


    Contrariamente ai Darwin Awards, il cui scopo è puramente di intrattenimento, lo scopo degli Ig Nobel è anche quello di attrarre l'interesse del pubblico sulla scienza.
    La cerimonia viene registrata e trasmessa negli USA sulla National Public Radio, e, negli ultimi anni, l'Ig Nobel Tour ha rappresentato degli spettacoli nel Regno Unito durante la "settimana nazionale della scienza".


    Nel 1995, Sir Robert May, il consigliere capo per la scienza del governo britannico, richiese che gli organizzatori non assegnassero più premi Ig Nobel agli scienziati britannici, sostenendo che i premi rischiavano di far cadere nel ridicolo esperimenti "genuini". May venne criticato da tutta la stampa britannica e la sua richiesta venne ignorata.


    Fin dal 2001 è stato possibile assistere ai premi Ig Nobel in diretta su Internet. Con un mese di ritardo, la cerimonia è poi resa disponibile in streaming per gli utilizzatori di banda larga in formato Real Player.


    Va detto che il nome in sé è un gioco di parole tra "Premio Nobel" e "ignobile premio", che in inglese hanno la stessa pronuncia, variando solo l'accento, che in Nobel cade sulla seconda sillaba (si noti anche che la sigla Ig è un marchio registrato della società Improbable Research, Inc. negli Stati Uniti).


    La cerimonia è seguita a distanza di pochi giorni dalle "Ig Informal Lectures" (lezioni informali) al MIT, durante le quali alcuni laureati possono illustrare al grande pubblico i risultati e l'importanza delle proprie ricerche.




    Di seguito riportiamo i premi assegnati nella prima edizione (1991)
    • Chimica - Jacques Benveniste, collaboratore di Nature, per aver dimostrato che l'acqua è un liquido dotato di intelligenza e capace di mantenere memoria degli eventi.
    • Medicina - Alan Kligerman, inventore di Beano, per il suo lavoro sui liquidi che prevengono il meteorismo intestinale.
    • Biologia - Robert Klark Graham, per aver fondato una banca del seme che accetta donazioni solo da campioni olimpici e Premi Nobel.
    • Economia - Michael Milken, padre delle obbligazioni spazzatura, al quale il mondo intero è debitore.
    • Letteratura - Erich von Däniken, autore di "Gli extraterrestri torneranno", per averci spiegato come le civiltà umane siano state influenzate da antichi astronauti provenienti dallo spazio profondo.
    • Pace - Edward Teller, padre della bomba all'idrogeno e primo sostenitore del sistema di guerre stellari, per aver dedicato la vita al cambiamento del concetto di pace quale era stato inteso sinora.


    I premiati del 2005 sono
    • Biologia: A cinque ricercatori di varie Università, dalla Svizzera al Giappone: per aver annusato 131 specie di rane e controllato se il loro odore cambiava in condizioni di stress.
    • Chimica: Edward Cussier e Brian Gettelfinger, Università del Minnesota: hanno verificato sperimentalmente se si nuota più veloci in una piscina piena d’acqua o una di sciroppo (pare che sia lo stesso).
    • Dinamica dei fluidi: Victor Benno Università di Oulu (Finlandia) e Joszef Gal Università di Lorand Eotvos (Ungheria): hanno studiato il modo in cui i pinguini fanno la cacca, pur continuando a covare le uova.
    • Economia: Gauri Nanda del MIT (USA), per aver inventato una sveglia che corre via e si nasconde ripetitivamente, assicurando così che le persone si alzino effettivamente dal letto, teoricamente aumentando le ore produttive di lavoro.
    • Fisica: John Mainstone e il suo allievo Thomas Parnell dell’Università del Queensland (Australia): hanno calcolato quanto impiega la pece a gocciolare da un imbuto. L'esperimento è cominciato nel 1927: siamo a una goccia ogni nove anni.
    • Medicina: Gregg Miller (Usa): ha realizzato i neuticles, testicoli artificiali per cani castrati, in tre taglie e tre gradi di durezza.
    • Nutrizione: Dr. Yoshiro Nakamats di Tokyo per aver fotografato e retrospettivamente analizzato ogni pasto che ha fatto in un periodo di 34 anni.
    • Pace: Claire Rind e Peter Simmon, Università di Newcastle (Gran Bretagna): hanno studiato il comportamento delle cellule nervose di una cavalletta, mentre guardava Star Wars in TV.


    I premiati del 2006 sono
    • Ornitologia: Ivan R. Schwab e Philip R.A. May (Stati Uniti), per aver spiegato perché i picchi non soffrono di emicrania.
    • Nutrizione: Wasmia Al-Houty e Faten Al-Mussalam (Kuwait), per aver dimostrato che lo scarabeo stercorario è schizzinoso nell'alimentazione.
    • Pace: Howard Stapleton (Galles), per avere inventato un'apparecchiatura che emette suoni fastidiosi per gli adolescenti, ma non udibili dalle persone adulte.
    • Acustica: D. Lynn Halpern (Stati Uniti), per la ricerca sul motivo per cui alle persone dà fastidio il rumore delle unghie sulla lavagna.
    • Matematica: Nic Svenson e Piers Barnes (Australia), per aver calcolato il numero di scatti necessari per evitare che in una fotografia di gruppo qualcuno abbia gli occhi chiusi.
    • Letteratura: Daniel Oppenheimer (Stati Uniti), per il suo studio sulle conseguenze dell'utilizzo di un linguaggio erudito indipendentemente dalla necessità.
    • Medicina: Francis M. Fesmire (Stati Uniti) e Majed Odeh, Harry Bassan, Arie Oliven (Israele) sulla cura del singhiozzo intrattabile con il digitomassaggio rettale.
    • Fisica: Basile Audoly e Sebastien Neukirch (Francia), per lo studio sulle ragioni per cui, spezzando una manciata di spaghetti secchi, questi si rompono in più di due pezzi.
    • Chimica: Antonio Mulet e Carmen Rosselló (Spagna), per lo studio sulla «velocità ultrasonica nel formaggio Cheddar a pasta dura in relazione alla temperatura».
    • Biologia: Bart Knols e Ruurd de Jong (Paesi Bassi), per aver dimostrato che la zanzara Anopheles gambiae è attratta allo stesso modo dall'odore dei piedi umani e del formaggio tipo lindberger.


    I premiati del 2007
    • Alimentazione: Brian Wansink della Cornell University, Usa, per aver studiato l'appetito apparentemente illimitato degli esseri umani dando loro da mangiare una quantità illimitata di zuppa.
    • Aviazione: Patricia V. Agostino, Santiago A. Plano e Diego A. Golombek (Argentina) per aver scoperto che il Viagra facilita il recupero del Jet lag nei criceti.
    • Biologia: Johanna E. M. H. van Bronswijk dell'Università della Tecnologia di Eindhoven, Olanda, per un censimento di tutti gli organismi che vivono nel letto.
    • Chimica: Mayu Yamamoto dell'International Medical Center del Giappone per la scoperta di un modo per estrarre vanillina, la fragranza e l'aroma della vaniglia, dallo sterco di mucca.
    • Economia: Kuo Cheng Hsieh di Taichung (Taiwan) per aver brevettato nel 2001 un meccanismo che cattura i rapinatori di banche gettando su di loro una rete.
    • Fisica: Lakshminarayanan Mahadevan della Harvard University (Usa) e Enrique Cerda Villablanca dell'Università di Santiago del Cile per aver studiato come le lenzuola si spiegazzano.
    • Letteratura: Glenda Browne di Blaxland (Australia) per il suo studio sull'articolo inglese "the" e sui problemi che crea a chi deve fare elenchi in ordine alfabetico.
    • Linguistica: Juan Manuel Toro, Josep B. Trobalon e Núria Sebastián-Gallés dell'Università di Barcellona per aver dimostrato che i ratti a volte non riescono a distinguere tra una persona che parla giapponese al contrario e una che parla olandese al contrario.
    • Medicina: Brian Witcombe di Gloucester (Regno Unito) e Dan Meyer (Usa) per uno studio sugli effetti collaterali di mangiare le spade.
    • Pace: Air Force Wright Laboratory (Usa) per aver suggerito lo sviluppo di un'arma chimica, la cosiddetta "bomba gay", capace di sviluppare un'irresistibile attrazione sessuale tra i soldati nemici.

  10. #590
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    altrove si parlava di estrazione di cocaina dalle foglie della pianta della coca...

    il processo, fai-da-te, eseguito in Colombia, nonostante sia illegale e porti sul mercato tanta coca... è comunque "lodevole"... m spiego:

    non sto assolutamente dicendo che siano da applauso ma... estrarre un principio attivo non è una cazzata... anzi è difficile molte volte...

    una possibile via è quella che vi propongo (è in eng)


    produzione pasta di coca
    attraverso estrazione con solvente

    se no altra via estrattiva (sempre in eng) è la seguente...



    estrazione acida della
    pasta di coca

    una volta ottenuta la pasta di coca questa andrà purificata... perché interessa la coca base...




    alternativa alla via di cui sopra è la seguente... che permette di ottenere cocaina cloridrato...



    se si vuole produrre cocaina free-base una delle migliori vie è quella sintetica ma il prodotto ottenuto visto il processo, sarà molto costoso



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