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L'angolo del chimico

  1. #601
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    stavo leggendo delle importanti vitamine... e ho deciso di farvi vedere come son fatte alcune "famose" vitamine

    B12






    vitamina A (retinolo)



    vitamina M (acido folico)



    vitamina B1 (tiamina)



    vitamina C (acido ascorbico)



    vitamina D2 (ergocalciferolo)



    vitamina D3 (colecalciferolo)



    vitamin B2 (riboflavina)



    vitamina K (K1 e K2)




    vitamina B5 (acido pantotenico)




    vitamina B6 (piridossina)




    vitamina B3 (niacina)

  2. #602
    Mai più senza FdT lakeofire
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    Ti offendi se continuerò a ricordarle solo con il nome?

  3. #603
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    naaaa... fai pure XD

  4. #604
    Sedobren Gocce
    Ospite

    Predefinito Un componente di materie plastiche sarebbe responsabile di malattie cardiache e diabe

    Il bisfenolo A, presente in molti oggetti quotidiani tra cui alcuni tipi di bottiglie e di biberon, è stato messo sotto accusa da un nuovo studio.

    Il 17 settembre è stato pubblicato sul giornale dell’American Medical Association uno studio effettuato su un campione di cittadini adulti degli Stati Uniti che mostra come la presenza nelle urine di bisfenolo A sia collegata a un maggiore rischio di soffrire di alcune malattie cardiache, di diabete di tipo 2 e di alcuni problemi enzimatici.

    Il bisfenolo A è una sostanza usata nella produzione di materiali sintetici, presente in molti prodotti ampiamente diffusi: alcuni tipo di occhiali, di CD, di bottiglie, di biberon, e di imballaggi per alimenti.

    La sua possibile tossicità era già stata oggetto di discussioni.
    Negli Stati Uniti, appena un mese fa, il contrasto si era sviluppato tra la FDA (Food and Drug Administration), l’ente di controllo dei farmaci, che aveva smentito la pericolosità del bisfenolo A, mentre l’Istituto nazionale della sanità aveva pubblicamente sostenuto la tesi contraria.


    L’Istituto, infatti, ha condotto per anni ricerche sugli animali, che hanno mostrato come la presenza di questa sostanza chimica sia in relazione con danni al sistema riproduttivo, conseguenze sul cervello dei feti e degli infanti, obesità, disturbi della funzionalità del fegato e resistenza all’insulina.

    Gli autori della ricerca hanno studiato un campione di 1455 persone, di cui il 90% ha presentato tracce della sostanza nelle urine in un quarto dei casi molto superiori ai livelli considerati sicuri, e hanno calcolato che in questi individui i disturbi del sistema cardiocircolatorio e il diabete di tipo 2 erano presenti in misura più che doppia rispetto al resto della popolazione.

    Gli autori ritengono che altri studi siano necessari per avere la certezza della relazione tra sostanza e disturbi, ma è certo che il sospetto di pericolosità del bisfenolo A può essere preso sottogamba.


    Bisphenol A



  5. #605
    Sedobren Gocce
    Ospite

    Predefinito LHC, il primo report

    Pubblicata la relazione dei risultati della prima settimana di lavoro di LHC.

    Il 18 settembre l’esperimento LHC ha compiuto la sua prima settimana. Dopo un inizio spettacolare che passerà alla storia della scienza come il First beam day (il giorno del primo raggio) la macchina più grande del mondo ha dato il via ai primi "giri" di valzer della particelle. Il Cern ci aggiorna dei risultati ottenuti in questa prima settimana pubblicando sul sito una relazione dal titolo LHC progress report, week 1.

    Secondo quanto riportato nel report, le iniezioni di fasci di protoni nella macchina in entrambi i versi, orario e antiorario, hanno dimostrato che la macchina funziona secondo le aspettative degli scienziati e già nelle prime 24 ore le particelle hanno compiuto centinaia di orbite.

    Il prossimo obiettivo sarà alzare l’energia. Nel primo giro i protoni hanno raggiunto i 450 GeV, ma nei prossimi mesi i fasci dovranno viaggiare a energie di 7 TeV. A questo scopo i ricercatori dovranno testare il sistema di radio-frequenza che dovrà mantenere i protoni raggruppati prima dell’accelerazione. Il sistema di radio-frequenza lavora catturando il fascio, accelerando le particelle più lente e rallentando quelle più veloci così che tutto il fascio sia raggruppato in un piccolo tratto di circa 11 cm. Senza questo procedimento il fascio si disperderebbe velocemente e non potrebbe essere utilizzato dai fisici.

    La relazione riferisce inoltre di alcuni problemi registrati nella macchina criogenica. Perché i superconduttori funzionino correttamente, in alcuni punti la temperatura deve essere mantenuta a circa 270 gradi sotto zero, ma in due settori della macchina il sistema di raffreddamento non ha funzionato correttamente. Così, nel fine settimana passato, uno dei trasformatori di potenza, un oggetto dal peso di 30 tonnellate, è stato sostituito.

    LHC ora aspetta le prime collisioni che probabilmente avverranno nelle prossime settimane. Altri aggiornamenti dal Cern sono previsti entro il 24 settembre. Per il momento è tutto. Anzi no: a tutti i fisici del Cern.. buon lavoro!

  6. #606
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    Pubblicata la relazione dei risultati della prima settimana di lavoro di LHC.

    Il 18 settembre l’esperimento LHC ha compiuto la sua prima settimana. Dopo un inizio spettacolare che passerà alla storia della scienza come il First beam day (il giorno del primo raggio) la macchina più grande del mondo ha dato il via ai primi "giri" di valzer della particelle. Il Cern ci aggiorna dei risultati ottenuti in questa prima settimana pubblicando sul sito una relazione dal titolo LHC progress report, week 1.

    Secondo quanto riportato nel report, le iniezioni di fasci di protoni nella macchina in entrambi i versi, orario e antiorario, hanno dimostrato che la macchina funziona secondo le aspettative degli scienziati e già nelle prime 24 ore le particelle hanno compiuto centinaia di orbite.

    Il prossimo obiettivo sarà alzare l’energia. Nel primo giro i protoni hanno raggiunto i 450 GeV, ma nei prossimi mesi i fasci dovranno viaggiare a energie di 7 TeV. A questo scopo i ricercatori dovranno testare il sistema di radio-frequenza che dovrà mantenere i protoni raggruppati prima dell’accelerazione. Il sistema di radio-frequenza lavora catturando il fascio, accelerando le particelle più lente e rallentando quelle più veloci così che tutto il fascio sia raggruppato in un piccolo tratto di circa 11 cm. Senza questo procedimento il fascio si disperderebbe velocemente e non potrebbe essere utilizzato dai fisici.

    La relazione riferisce inoltre di alcuni problemi registrati nella macchina criogenica. Perché i superconduttori funzionino correttamente, in alcuni punti la temperatura deve essere mantenuta a circa 270 gradi sotto zero, ma in due settori della macchina il sistema di raffreddamento non ha funzionato correttamente. Così, nel fine settimana passato, uno dei trasformatori di potenza, un oggetto dal peso di 30 tonnellate, è stato sostituito.

    LHC ora aspetta le prime collisioni che probabilmente avverranno nelle prossime settimane. Altri aggiornamenti dal Cern sono previsti entro il 24 settembre. Per il momento è tutto. Anzi no: a tutti i fisici del Cern.. buon lavoro!
    Avevo letto che per i -270 usano elio liquido. Ma che tu sappia, come fanno a mantenere costante questa temperatura?

  7. #607
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    allo stesso modo con cui si mantiene He (l) all'interno di un magnete superconduttore in un'NMR usato in chimica per la determinazione della struttura di una molecola...
    in pratica il magnete è immerso in una contenitore grosso al cui esterno c'è N2 (l) a circa -196 °C (77 K) mentre all'interno c'è He (l) a -269 °C (circa 4 K)
    ovviamente l'azoto liquido serve a mantenere il più lungo possibile (assieme ad altri accorgimenti) l'elio liquido... visto che comunque l'azoto liquido costa poco rispetto all'elio...
    il processo di produzione dell'elio è, come forse saprai, il ciclo di Hampson-Linde...

  8. #608
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    allo stesso modo con cui si mantiene He (l) all'interno di un magnete superconduttore in un'NMR usato in chimica per la determinazione della struttura di una molecola...
    in pratica il magnete è immerso in una contenitore grosso al cui esterno c'è N2 (l) a circa -196 °C (77 K) mentre all'interno c'è He (l) a -269 °C (circa 4 K)
    ovviamente l'azoto liquido serve a mantenere il più lungo possibile (assieme ad altri accorgimenti) l'elio liquido... visto che comunque l'azoto liquido costa poco rispetto all'elio...
    il processo di produzione dell'elio è, come forse saprai, il ciclo di Hampson-Linde...
    Capito, quindi l'azoto liquido fa quasi da isolante e mantiene l'elio a temperature bassissime. Comunque non so cosa sia il ciclo di Hampson-Linde..

  9. #609
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    in un prossimo post posterò come si producono gas liquidi

    in un certo senso fa da isolante... difatti se ne consuma abbastanza di azoto liquido... và ricaricato ogni tot con particolare attenzione visto che come tutti i gas liquidi è molto pericoloso... e provoca danni gravi se colpisce la pelle... vista la temperatura vetrifica tutto... e nel caso di tessuti umani si rischia di perder un mano o peggio...
    l'elio liquido dura 1po' di più e visti i costi è meglio

  10. #610
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    Quote Originariamente inviata da eLWooD bLuEs Visualizza il messaggio
    ...l'elio liquido dura 1po' di più e visti i costi è meglio
    ...con il vantaggio che quando ci sono delle perdite ci si accorge in fretta...per via della vocina ..."squillante" dei ricercatori...tipo ...Micky Mouse


    ...nooo...scherzo!

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