e poi sento dire italiani mammoni... ma ***** è impossibile vivere dignitosamente e avere la propria indipendenza in italia.
Devi per forza appoggiarti ai tuoi genitori se ne hai la fortuna... e se vuoi continuare a coltivare i tuoi interessi (palestra sport vari ecc..) l'unica maniera è quella di rimanere nel tuo focolare fino all'età di 30 anni ... cosa altamente penosa dal mio punto di vista
Ambè grazie... fa 40 ore di straordinarie a settimana però
Cmq io resto dell'opinione che prima di fare un figlio, al giorno d'oggi, ci si debba pensare e non poco.
Logicamente se si prendono precauzioni è meglio!
Nel caso però capitasse e due persone non avessero le possibilità di crescerlo e mantenerlo, non vedo perchè si debba negare l'aborto.
Fa sorridere leggere che tutti si preoccupano del denaro per crescere un figlio.
Per la macchina va bene però. Per il vestito alla moda va bene. Se ti prende un accidente e devi curarti va bene. Per un figlio no, il denaro è un problema, meglio l'aborto.
Ma andate a mangiare le saponette.
L'aborto è un DIRITTO della donna e sentire gente che che giudica coloro che si avvalgono di questo diritto come assassine mi fa ribrezzo.
Cavolo ma una non può distrarsi un'ora che combinate il macello?!? Asilo!!
Comunque, tornando in topic. Non capisco perchè se uno la pensa diversamente è sempre da considerarsi merda.
Io avrei preferito lo tenesse, nel senso che secondo è fattibile, con sacrifici da entrambe le parti, e grande appoggio dalle famiglie.
Se non lo fa, pace. Ha una testa per ragionare, e spero ci abbia riflettuto almeno, e considerato tutte le conseguenze.
Capisco il discorso di Lord Brummel e non ha tutti i torti. Se una persona deve scegliere il momento in cui concepire un figlio, sicuramente aspetta una stabilità economica ed emotiva, cosa che a 19 anni non si può avere.
Il fatto è che come sempre, c'è ragione da entrambe le parti.
perchè da una parte non è giusto non mettere al mondo un figlio solo per la paura di non poterlo crescere nel migliore dei modi.
Dall'altra non è nemmeno giusto metterlo al mondo sapendo che alla fine del mese i soldi non ci saranno mai (un bambino piccolo costa una cifra, basta vedere il costo del latte in polvere, pannolini, e cose così) e una famiglia potrebbe non farcela, con conseguenti liti, magari separazioni, il bambino cresciuto con i nonni, e via così. Sarebbe pur sempre una vita, vero. Ma che tipo di vita? E non parlo solo dal punto di vista materiale, anzi.
Per questo c'è libertà di scelta.
Non c'è giusto o sbagliato, solo lei può sapere cosa deve fare.
(anche perchè bisogna tenere conto delle famiglie, e noi non ne sappiamo nulla, se uno di loro non avesse i genitori ma vivesse con i nonni sarebbe impossibile, allo stesso modo in cui se uno di loro fosse miliardario sarebbe fattibilissimo).
Ed eccomi anche qui...
Siete OT e lo sapete. Il topic è aperto per chieder dei pareri, e sono tutti esprimibili.
Non battibecchi.
Per cortesia, parlatene altrove...
Ultima modifica di Saiph; 20/2/2008 alle 18:27
mi spiace per la situazione.
sono stata molto vicina ad un'amica rimasta incinta a 17 anni..lei ha deciso di abortire..è stata molto dura per lei anche psicologicamente, ancora oggi che ha 25 anni ci troviamo a parlare di quel che è stato, della sofferenza di allora e della sofferenza di oggi.
però come già detto da molti quella che deve decidere sei solo tu insieme al ragazzo.