Originariamente inviata da
s@ve
Scusa se dissento, ma non si tratta di brutalità, bensì di realtà. Noi ci costruiamo la figura di un essere umano nella nostra fantasia; ma un feto, peraltro appena concepito, altri non è che un insieme di cellule senza pensiero, una specie di fegato o di pancreas, con la differenza che al contrario di questi ultimi non ha alcuna funzione vitale per il corpo della gestante. Forse dovremmo svincolarci un po' da questo concetto di "vita" per qualcosa che lo è solo potenzialmente... e lo potrebbe diventare solo con la nascita da un punto di vista legale e forse anche con qualche mese di vita se non più, da un punto di vista reale. Fosse x me, estenderei la possibilità di abortire anche ad alcuni giorni dopo la nascita, per tutelare chi partoriscde un figlio malato senza rendersene conto.