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Originariamente inviata da s@ve
Scusa se dissento, ma non si tratta di brutalità, bensì di realtà. Noi ci costruiamo la figura di un essere umano nella nostra fantasia; ma un feto, peraltro appena concepito, altri non è che un insieme di cellule senza pensiero, una specie di fegato o di pancreas, con la differenza che al contrario di questi ultimi non ha alcuna funzione vitale per il corpo della gestante. Forse dovremmo svincolarci un po' da questo concetto di "vita" per qualcosa che lo è solo potenzialmente... e lo potrebbe diventare solo con la nascita da un punto di vista legale e forse anche con qualche mese di vita se non più, da un punto di vista reale. Fosse x me, estenderei la possibilità di abortire anche ad alcuni giorni dopo la nascita, per tutelare chi partoriscde un figlio malato senza rendersene conto.
A questo punto perché estenderlo solo ad alcuni giorni? :? :? :? :?
Fortuna che esistono leggi che tutelano anche chi è più indifeso, altrimenti a qualcuno abituato a trovare facili soluzioni come te, potrebbe venire in mente di adottare questa teoria anche per risolvere i problemi dell'inserimento dei diversamente abili nella società.
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Originariamente inviata da s@ve
Concordo che lo sia, da un punto di vista legale, dal momento che si considera persona chiunque abbia emesso il primo respiro... la mia è solo una proposta per salvare quei poveretti che nascono con problemi e per non farli così soffrire. Le leggi si possono cambiare.
ma la speranza non esiste più, e se per quella malattia (esempio) l'anno dopo trovassero la cura?? il bambino sarebbe potuto sopravvivere..ma "tu" non gli hai lasciato questa possibilità...
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Originariamente inviata da efa
A questo punto perché estenderlo solo ad alcuni giorni? :? :? :? :?
Fortuna che esistono leggi che tutelano anche chi è più indifeso, altrimenti a qualcuno abituato a trovare facili soluzioni come te, potrebbe venire in mente di adottare questa teoria anche per risolvere i problemi dell'inserimento dei diversamente abili nella società.
Leggendo con attenzione tutti i miei interventi su questo post, ti potrai facilmente rendere conto che il mio intento non è quello di trovare "facili soluzioni", anzi ritengo che siano decisioni difficilissime da prendere, ma ritengo anche che l'aborto puo' essere un atto d'amore assai piu' grande di un parto sfortunato.
Anche la tua ironia sulla proposta che ti ho evidenziato in neretto mi sembra a sproposito: il cervello di un bambino di pochissimi giorni è utile solo per comandare le funzioni motorie e altre cose materiali, ma non è ancora in grado di elaborare pensieri, quindi il bambino sarebbe privo di quello che erroneamente e semplicisticamente tutti definiamo "anima".
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Originariamente inviata da adfk
ma la speranza non esiste più, e se per quella malattia (esempio) l'anno dopo trovassero la cura?? il bambino sarebbe potuto sopravvivere..ma "tu" non gli hai lasciato questa possibilità...
Chi di speranza vive, disperato muore... che speranze vuoi nutrire dall'oggi al domani per un bambino down o cerebroleso?
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Originariamente inviata da s@ve
Chi di speranza vive, disperato muore... che speranze vuoi nutrire dall'oggi al domani per un bambino down o cerebroleso?
ti posso assicurare che sono bambini eccezionali....un difetto non significa che non possa vivere...se ci fossi stato un pò con un bambino down o una persona down capiresti che vale stra la pena di dargli una possibilità
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Originariamente inviata da s@ve
Leggendo con attenzione tutti i miei interventi su questo post, ti potrai facilmente rendere conto che il mio intento non è quello di trovare "facili soluzioni", anzi ritengo che siano decisioni difficilissime da prendere, ma ritengo anche che l'aborto puo' essere un atto d'amore assai piu' grande di un parto sfortunato.
Anche la tua ironia sulla proposta che ti ho evidenziato in neretto mi sembra a sproposito: il cervello di un bambino di pochissimi giorni è utile solo per comandare le funzioni motorie e altre cose materiali, ma non è ancora in grado di elaborare pensieri, quindi il bambino sarebbe privo di quello che erroneamente e semplicisticamente tutti definiamo "anima".
e questo dove l'hai letto?
E chi ti dice che un bambino down (o con ritardo mentale) non abbia voglia di vivere?
Ma sei mai stata a contatto o hai giocato con un bimbo affatto dalla sindrome di down?
Il tuo concetto di amore è oggettivo? Sai che tante mamme non la pensano affatto come te?
Da quando in qua l'amore si misura col QI...
L'amore :roll:
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Originariamente inviata da adfk
ti posso assicurare che sono bambini eccezionali....un difetto non significa che non possa vivere...se ci fossi stato un pò con un bambino down o una persona down capiresti che vale stra la pena di dargli una possibilità
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Originariamente inviata da efa
e questo dove l'hai letto?
E chi ti dice che un bambino down (o con ritardo mentale) non abbia voglia di vivere?
Ma sei mai stata a contatto o hai giocato con un bimbo affatto dalla sindrome di down?
Il tuo concetto di amore è oggettivo? Sai che tante mamme non la pensano affatto come te? Da quando in qua l'amore si misura col QI...
L'amore :roll:
C'è un difetto di fondo: io non sto proponendo di obbligare l'aborto per le madri di bambini malati; al contrario sto difendendo una legge sull'aborto che renda libera la madre di decidere sulle sorti del potenziale figlio che porta in grembo.
Io sn stato in contatto con un bambino down molto piu' di quanto non pensiate... e tale esperienza ha avvalorato le mie attuali posizioni. Lo so che sono bambini eccezionali, che sanno comunicarti molto piu' amore di un bambino normale... ma io sono convinto che giustificare il mantenimento in vita di tali esseri umani con tale amore sia solo un fatto egoistico dei propri genitori. Che significa "dargli una possibilità"? Una possibilità di far che, di sentirsi emarginati dal resto del mondo e vivere dell'affetto dei soli genitori (o di uno solo in molti casi) e di quei pochi volontari del centro sociale?
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Originariamente inviata da s@ve
C'è un difetto di fondo: io non sto proponendo di obbligare l'aborto per le madri di bambini malati; al contrario sto difendendo una legge sull'aborto che renda libera la madre di decidere sulle sorti del potenziale figlio che porta in grembo.
Io sn stato in contatto con un bambino down molto piu' di quanto non pensiate... e tale esperienza ha avvalorato le mie attuali posizioni. Lo so che sono bambini eccezionali, che sanno comunicarti molto piu' amore di un bambino normale... ma io sono convinto che giustificare il mantenimento in vita di tali esseri umani con tale amore sia solo un fatto egoistico dei propri genitori. Che significa "dargli una possibilità"? Una possibilità di far che, di sentirsi emarginati dal resto del mondo e vivere dell'affetto dei soli genitori (o di uno solo in molti casi) e di quei pochi volontari del centro sociale?
non è assolutamente vero....io quando lavoravo in biblioteca avevo ragazzi down che venivano...e parlavano con tutti, giocavano con tutti e non c'è mai stato, mai...alcun caso di emarginazione tranquillo... e cmq l'emarginazione capita anche a persone "sane"
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Originariamente inviata da adfk
non è assolutamente vero....io quando lavoravo in biblioteca avevo ragazzi down che venivano...e parlavano con tutti, giocavano con tutti e non c'è mai stato, mai...alcun caso di emarginazione tranquillo... e cmq l'emarginazione capita anche a persone "sane"
Certo che la gente ci parla, mica dico che li prendono a calci... pero' scnd me noi tutti, quando parliamo loro, ci poniamo nelle vesti di quello che sta parlando con un minorato: questa è l'emarginazione a cui io alludo. Ci sn situazioni in cui pochi di noi si comporterebbero con un down cosi' come si comportano con un canonico. Per esempio, mi sto ripetendo, nella sfera sessuale: chi di voi scoperebbe con un uomo o una donna down? O ci limonerebbe soltanto? Per non parlare della legge che pone dei limiti in questo, circonvenzione di incapaci, credo che si chiami: è legalmente vietato scopare con un minorato mentale. Ho fatto questo esempio perché è il più eclatante, ma se ne possono trovare altri.
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cmnq nn ci sn solo le malattie mentali,ci sn bambini che nascono senza senza polmoni(credo) e devono restare tutta la vita attaccati alla bombola d'ossigeno :|