la gravità non è tanto che bossi dice cose del genere.. è che c'è gente che è d'accordo
la gravità non è tanto che bossi dice cose del genere.. è che c'è gente che è d'accordo
E' per questo che dico che la gente è troppo prevenuta e parla tanto per fare.
Non so se ti è capitato, ma su svariati articoli di giornale ed editoriali (adesso mi vengono in mente quelli di Mieli e di Folli) Bossi è riconosciuto come un grande uomo politico. L'aveva detto addirittura il compagno Bertinotti (a Porta a Porta mi pare, non ricordo).
Poi, ovviamente, si può anche non essere concordi con le sue opinioni, ma dire che non capisce un ***** proprio....
Poi oh...se la gente rimane barricata dietro i pregiudizi...fatti suoi
ah il fatto che bossi dica cose del genere è colpa del MIO pregiudizio
io non parlo di opinioni personali sulla persona.. ma su ciò che dice..
Sapevo di aver detto scritto a vuoto...
Ciao
tu hai detto e scritto a vuoto mi piace quando mi fanno passare per il ragazzino che non vuol capire
il ciao sta a dire che vuoi chiudere il discorso?.. ok
Infatti lo è.
L'anno scorso il consiglio comunale ha deciso che Treviso ha bisogno di meno turisti possibili, perché possiamo basarci solamente sulle aziende. (questo dopo che ca' dei Carraresi si era offerta per incentivare le mostre).
Treviso potrebbe vivere di rendita grazie a Venezia, ma non lo fa perché la cultura è sempre messa in quinto piano.
Per non parlare poi degli inceneritori e della non raccolta differenziata (che i comuni vicini li fanno, così la gente porta i loro rifiuti nel nostro territorio e noi paghiamo sempre di più).
Potreste rispondermi con il lato economico: tanto ormai quello non c'è più. Le casse del comune sono vuote ed il consiglio nasconde tutto ovviamente [questo lo so perché sono in politica e perché un'amico è nella giunta].
Una volta il comune finanziava completamente l'ombralonga, ora lo fanno solamente gli sponsor (e poi: permettono manifestazioni del genere ma non mostre culturali.. ce ne vuole eh!).
ma che buffone, intanto a roma ci sta seduto con le pacche ben incollate alla poltrona.