Per quanto riguarda divorzio, aborto e Statuto dei Lavoratori......sono conseguenze di richieste ed istanze molto precedenti e che non avrebbero avuto bisogno degli sconvolgimenti sociali sessantottini e post-sessantottini.
Basti pensare che le prime forme di tutela dei lavoratori erano cominciate già con la Sinistra Storica di Agostino De Pretis e Giovanni Giolitti.......e anche la tutela dei lavoratori, se "esasperata", si traduce a lungo termine in un danno anche per lui.
Lo Statuto dei Lavoratori (L. 20 maggio 1970, n. 300 - Statuto dei lavoratori - Wikisource)
è una buona legge, ma alcune cose andrebbero seriamente riviste, come il divieto di uno stretto controllo sulla produttività del lavoratore anche tramite mezzi di sorveglianza diretta........