IL '68 visto da noi " contemporanei"

[rusticone]

La fondazione su cui si basava il '68 era l'Amore.

Di fatto non si scopriva niente di nuovo: si auspicava un mondo senza guerre, senza violenza. Ci fu in parallelo anche una riscoperta dell'amore in senso fisico. E' grazie al '68 che oggi il sesso si vive con serenità. Prima del '68 una ragazza che rimaneva incinta ed era piantata dall'uomo artefice di questo, era condannata alla prostituzione e le poche che si salvavano a una vita grama e in solitudine. E che dire degli omosessuali? Idem. Fu il '68 a sancire l'accettazione dell'omosessualità; prima di allora questi erano costretti a vivere in segreto la loro sessualità e quando venivano scoperti, cosa inevitabile prima o dopo, erano sottoposti a vere e proprie torture autorizzate; propongo la visione del film documentario di P.P.Pasolini "Comizi d'amore", per farsi un'idea del pre '68 e di quanto questo movimento sia stato positivamente determinante.
Il '68 fu la ricerca della libertà dell'individuo.
Lo sapete che prima del '68 un ragazzo non poteva portare i capelli se non corti? Un ragazzo che si ribellasse a questo veniva definito "frocio" dalla comunità, per l'appartenenza dei capelli lunghi al sesso femminile; era strapicchiato dal padre, anche perché timoroso dell'altrui giudizio.
E anche la scuola: nelle intenzioni si voleva realizzare una scuola dove lo studente fosse parte attiva delle lezioni e non soltanto un passivo contenitore di nozioni.

Non dovete accusare il '68 se oggi la scuola è un crescendo di fancazzisti ignoranti. Nel '68 non lo erano.
Nel '68 tutto ovviamente fu portato all'eccesso: nei costumi, nella musica, nel sesso, nel consumo di stupefacenti, nella politica... ma fu un moto di riscossa nei confronti di una società precedente quella si davvero criticabile.

Se poi certi propositi si son persi, in parte come ha detto Usher è stato per causa dei '68ini stessi che, crescendo, han messo i loro sogni in bottiglia e si son preoccupati più egoisticamente dei loro bisogni; in parte, in gran parte, per causa della generazione seguente, e forse anche in questo i 68ini sono responsabili, essendone loro i padri con doveri di educazione. A ogni modo fu un sogno e in gran parte tale è restato, però i suoi benefici li ha portati. E se ci sono stati anche aspetti negativi, quelli li dobbiamo all'interpretazione delle generazioni successive.

Scusami se mi permetto di fare anche a te un'annotazione così come ho fatto a dark; se non sbaglio tu hai parlato di prostituzione: io so che fino a qualche anno prima del '68, intorno alla metà degli anni '50 la prostituzione era disciplinata e regolamentata dallo Stato ed era meglio, sia dal punto di vista che queste donne non stavano buttate in mezzo ad una strada e sia dal punto di vista medico in quanto c'era sempre un medico che garantiva visite mediche periodiche il che garantiva almeno la salute per queste povere ragazze.

[P S Y C H O]

Dell'accettazione pubblica o meno dell'omosessualità me ne frega ben poco per ovvie ragioni e se una mia fidanzata rimanesse incinta per una disgrazia io NON la abbandonerei.....quindi vengono a cadere due dei "capisaldi" del 68....

in cambio ora abbiamo....vediamo.....una scuola in cui gli alunni si permettono di minacciare e spesso di picchiare i prof, in cui i casi di bullismo sono in vertiginoso aumento, in cui le interrogazioni programmate sono all'ordine del giorno, in cui se un prof dice "A" ad un alunno i genitori invece di indagare danno a priori ragione al loro povero angioletto........una società in cui il "vaffa" dai figli ai genitori è ormai una consuetudine, in cui ogni genere di autorità, di forze dell'ordine e simili è vista come un nemico da abbattere
,in cui si crede che ognuno abbia il diritto di fare ciò che vuole senza alcuna limitazione, e tante altre amenità di questo genere.....

Bè, ***** non puoi dire che non è stato il '68 una causa molto importante di tutto questo.

A me questo basta per denigrarlo....

Sei molto superficiale nella tua disamina.
Se tu non abbandoneresti OGGI una ragazza rimasta incinta è perché c'è stato un '68. Altrimenti tanta illuminazione mentale non l'avresti.
Ma che credi? Che sei un essere assoluto senza alcuna radice nel passato più prossimo? E un omosessuale, per quanto non ti tange, son convinto che non lo picchieresti, oppure non ci pisceresti sopra in gruppo, come facevano nelle caserme militari agli omosessuali obbligati al servizio di leva.
Quand'anche decidessi di fare una porcata alla tua ragazza incinta, se OGGI c'è una legislazione che tutela la donna in questo caso più debole, essa è figlia del '68.

Io credo che se oggi un figlio manda a fanculo i propri genitori, sia soltanto un maleducato e i primi responsabili sono i suoi stessi genitori e non il '68.
Idem per i figli fancazzisti.
E' troppo comodo, allora adesso esco e mi metto a toccare il culo a ogni ragazza che incontro, tanto è per via del '68...

E' tutto colpa del '68, però se ti comporti degnamente con una ragazza o con un diverso, è tutto merito tuo...

[P S Y C H O]

Scusami se mi permetto di fare anche a te un'annotazione così come ho fatto a dark; se non sbaglio tu hai parlato di prostituzione: io so che fino a qualche anno prima del '68, intorno alla metà degli anni '50 la prostituzione era disciplinata e regolamentata dallo Stato ed era meglio, sia dal punto di vista che queste donne non stavano buttate in mezzo ad una strada e sia dal punto di vista medico in quanto c'era sempre un medico che garantiva visite mediche periodiche il che garantiva almeno la salute per queste povere ragazze.

Non intendevo parlare di prostituzione, ma soltanto evidenziare che una ragazza che fosse rimasta incinta fuori dal matrimonio veniva emarginata. Ella era COSTRETTA alla prostituzione, per esser cacciata di casa, priva di mezzi, e considerata da tutti una poco di buono.
Volevo evidenziare questa mentalità bacata che il '68 ha eliminato.

[rusticone]

Non intendevo parlare di prostituzione, ma soltanto evidenziare che una ragazza che fosse rimasta incinta fuori dal matrimonio veniva emarginata. Ella era COSTRETTA alla prostituzione, per esser cacciata di casa, priva di mezzi, e considerata da tutti una poco di buono.
Volevo evidenziare questa mentalità bacata che il '68 ha eliminato.

In questo caso scusa avevo interpretato male io il senso delle tue parole.

[Godel]

La fondazione su cui si basava il '68 era l'Amore.

Bauhauahuahauhauahauhauhauahauha
Bauhauahuahauhauahauhauhauahauhauhauahuah

Peace & Love fratello.
Gesù Cristo era un sessantottino. Lo sapevo.
Nel profondo sapevo che era così.
Quando fumava quei bei cannoni con gli amici durante i Rave alle Nozze di Canna, quando tramutò quel fumo fatto con i copertoni in vera erba, quando fece la moltiplicazione dei filtri e delle cartine, per soddisfare il fabbisogno dei suoi seguaci. Predicava pace e drum per tutti, ma non gli diedero ascolto.
Poi arrivò la Guardia di Finanza, la Digos, e finì come tutti sappiamo. I suoi seguaci, impauriti dalla sua fine, presero snaturarono gli insegnamenti di quel grande uomo, e dal "fai fare gli altri quanto vorresti esser fatto tu" si ebbe "non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te"; e "fai il tuo prossimo come te stesso", divenne "ama il tuo prossimo come te stesso".
Questa chiesa che predica il disamore da così tanti secoli, ha distrutto il fattonismo e gli ideali di un tempo. Grazie al '68 ora conosciamo il vero messaggio, e dobbiamo tradurlo in fatti, più fatti di quanto potessero farsi un tempo.
Facciamoci tutti un esame di coscienza quindi, in primis la Chiesa.
Il '68 ci ha donato il vero Amore.
Peace & Love fratello.

[Vincenzo84]

Bauhauahuahauhauahauhauhauahauha
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Peace & Love fratello.
Gesù Cristo era un sessantottino. Lo sapevo.
Nel profondo sapevo che era così.
Quando fumava quei bei cannoni con gli amici durante i Rave alle Nozze di Canna, quando tramutò quel fumo fatto con i copertoni in vera erba, quando fece la moltiplicazione dei filtri e delle cartine, per soddisfare il fabbisogno dei suoi seguaci. Predicava pace e drum per tutti, ma non gli diedero ascolto.
Poi arrivò la Guardia di Finanza, la Digos, e finì come tutti sappiamo. I suoi seguaci, impauriti dalla sua fine, presero snaturarono gli insegnamenti di quel grande uomo, e dal "fai fare gli altri quanto vorresti esser fatto tu" si ebbe "non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te"; e "fai il tuo prossimo come te stesso", divenne "ama il tuo prossimo come te stesso".
Questa chiesa che predica il disamore da così tanti secoli, ha distrutto il fattonismo e gli ideali di un tempo. Grazie al '68 ora conosciamo il vero messaggio, e dobbiamo tradurlo in fatti, più fatti di quanto potessero farsi un tempo.
Facciamoci tutti un esame di coscienza quindi, in primis la Chiesa.
Il '68 ci ha donato il vero Amore.
Peace & Love fratello.

Mi sento male,aiuto.che qualcuno fermi le mie risaaaaaaaate

[rusticone]

Bauhauahuahauhauahauhauhauahauha
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Peace & Love fratello.
Gesù Cristo era un sessantottino. Lo sapevo.
Nel profondo sapevo che era così.
Quando fumava quei bei cannoni con gli amici durante i Rave alle Nozze di Canna, quando tramutò quel fumo fatto con i copertoni in vera erba, quando fece la moltiplicazione dei filtri e delle cartine, per soddisfare il fabbisogno dei suoi seguaci. Predicava pace e drum per tutti, ma non gli diedero ascolto.
Poi arrivò la Guardia di Finanza, la Digos, e finì come tutti sappiamo. I suoi seguaci, impauriti dalla sua fine, presero snaturarono gli insegnamenti di quel grande uomo, e dal "fai fare gli altri quanto vorresti esser fatto tu" si ebbe "non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te"; e "fai il tuo prossimo come te stesso", divenne "ama il tuo prossimo come te stesso".
Questa chiesa che predica il disamore da così tanti secoli, ha distrutto il fattonismo e gli ideali di un tempo. Grazie al '68 ora conosciamo il vero messaggio, e dobbiamo tradurlo in fatti, più fatti di quanto potessero farsi un tempo.
Facciamoci tutti un esame di coscienza quindi, in primis la Chiesa.
Il '68 ci ha donato il vero Amore.
Peace & Love fratello.

Di sicuro a me, così come a tanti altri, non lo ha donato di certo la chiesa

[Wolverine]

Sei molto superficiale nella tua disamina.
Se tu non abbandoneresti OGGI una ragazza rimasta incinta è perché c'è stato un '68. Altrimenti tanta illuminazione mentale non l'avresti.
Ma che credi? Che sei un essere assoluto senza alcuna radice nel passato più prossimo? E un omosessuale, per quanto non ti tange, son convinto che non lo picchieresti, oppure non ci pisceresti sopra in gruppo, come facevano nelle caserme militari agli omosessuali obbligati al servizio di leva.
Quand'anche decidessi di fare una porcata alla tua ragazza incinta, se OGGI c'è una legislazione che tutela la donna in questo caso più debole, essa è figlia del '68.

Io credo che se oggi un figlio manda a fanculo i propri genitori, sia soltanto un maleducato e i primi responsabili sono i suoi stessi genitori e non il '68.
Idem per i figli fancazzisti.
E' troppo comodo, allora adesso esco e mi metto a toccare il culo a ogni ragazza che incontro, tanto è per via del '68...

E' tutto colpa del '68, però se ti comporti degnamente con una ragazza o con un diverso, è tutto merito tuo...

E tu che ne sai se prima del '68 sarei stato di carattere diverso? Non sono le leggi che fanno il carattere di un uomo......tant'è che oggi come ieri non mi sognerei nemmeno di fare quelle cose che tu hai detto a un gay....ma neanche ad altri, se è per quello, fossero etero, trans, neri, cinesi ecc...
Chiaro che oggi come oggi non c'è più quell'"amore libero" o comunque gli eccessi dei primi anni più ferventi, ma gli strascichi sono questi......nei tempi precedenti non ci si permetteva questa libertà di "reazione" contro genitori, prof e autorità in genere.....a partire da quel periodo in poi invece sì....fatteli un po' tu i conti.....

[Usher]

Vedere il 68 oggi è vedere con una lente deformata, possiamo solo immaginare o sentito dire, ma se parli con uno dei protagonisti, come mi e capitato oggi ,per caso ,ti accorgi parlandoci che vivere una epoca è tutt'altra cosa.
Infatti questa persona che ha vissuto quei anni mi parlava che oggi per molti politici è facile appropiarsi dei meriti di quella stagione ma dove erano loro allora?
Berlusconi a fare lo chansonier sulle navi all'ombra del padre alla Cesare Ponti e con la prima impresa edile vivacchiando forse? che mai ha fatto costui per il 68.
Ferrara che si proclama un frequentatore e militante di lotta continua in quell epoca ma pronto quando era roma a frequentare la borghesia che tanto contestava in quell'epoca a Torino, già allora uno spirito e una panza irrequieta, un personaggio in cerca di autore dove erano i suoi scrupoli morali ( mi ricorda una canzone di Gucci: piccola storia ignobile) di quando ha fatto abortire una ragazza di 21 anni girando semplicemente la testa .
Quanti morti di fame allora giravano a Roma facendo i picchiatori per i neri e oggi fanno gli onerevoli pentiti di non aver vissuto l'aria e i valori dell'epoca poi arrivati al potere hanno visto i privilegi della casta ma non hanno fatto niente per cambiare ( l'importante e mangiare con i soldi pubblici ) ,okkio questo discorso vale anche a sinistra .
Ditemi cosa hanno fatto i politici attuali dopo il 1975 con gli ideali del 68
esempi di frutti dell'onda lunga del 68
(1973 statuto dei lavoratori prodotto delle rivolte degli operari nelle frabbriche contro il Taylorismo nelle fabbriche, legge sul divorzio 1971 o 72 confermata con il referendum del 74, la legge sull'aborto, non merito certo dei politici ma del popolo e in particolar modo delle femministe ecc..
la scala mobile ....)
ci hanno solo pilotato verso il qualunquismo a parole vuote e retoriche dove tutti dobbiamo integrarci con lo straniero che viene da fuori ma non si creano pero i presupposti sociali ed economici per integrarli nella società italiana, vogliamo solidarietà per i piu deboli e poi lesiniamo i soldi per i poveri e cultura ecc... ecc. gli esempi potete trovarli anche da soli.
Oggi li sentiamo piu distanti e ci sentiamo disillusi da essi, i politici, sempre piu isolati dall'istanze della società e dalle necessità dei singoli arroccati nei loro privilegi e alla loro difesa come onorevoli( legge sulle intercettazioni, legge sul falso in bilancio, manipolazione della giustizia per non fare un giorno di galera, alzare limiti legali sulla legge dell'ambiente a favore dei poteri forti,ecc ) non piu una politica rivolta al sociale ma all'ingrassaggio.
Ma chi ci credeva ha pagato in prima persona, con prigione sit in botte e manifestazioni ecc...( altra canzone: Eskimo) e il politico dietro a raccogliere ( della serie i problemi sono dei tanti ma gli onori sono dei pochi) tali spoglie come nella guerra di liberazione dove alla fine dell 45 tutti avevano combattutto in montagna come partigiani e nessuno era fascista un vero miracolo .
Oggi sappiamo molto dei paninari, delle sfitinzie, della stagione dei monclear ecc. della scarpa di ordinanza di quel periodo ma di impegno politico e rivoluzione di ideali come nel 68 quanto conosciamo? forse conosciamo quello degli anni 70 e 80? Poco credo .

(Il 68 è molto lungo per me analizzarlo in modo completo, e di questo mi scuso con rusticone,dark,Abel ecc...per la mia superficialità e della scrittura a getto ma ho poco tempo da dedicare su internet purtroppo)

[rusticone]

E tu che ne sai se prima del '68 sarei stato di carattere diverso? Non sono le leggi che fanno il carattere di un uomo......tant'è che oggi come ieri non mi sognerei nemmeno di fare quelle cose che tu hai detto a un gay....ma neanche ad altri, se è per quello, fossero etero, trans, neri, cinesi ecc...
Chiaro che oggi come oggi non c'è più quell'"amore libero" o comunque gli eccessi dei primi anni più ferventi, ma gli strascichi sono questi......nei tempi precedenti non ci si permetteva questa libertà di "reazione" contro genitori, prof e autorità in genere.....a partire da quel periodo in poi invece sì....fatteli un po' tu i conti.....

Io personalmente le stesse reazioni che ho adesso, le avrei avute anche prima del '68, anche a costo di essere diseredato ecc... (intendo reazioni contro i genitori, i prof e cose simili).