Originariamente inviata da
Abel Balbo
A coloro che si sentono indignati per la rinuncia del Papa a visitare la Sapienza.
Non capisco il vostro sdegno.
Parlate di attentato alla democrazia, quando in realtà nessuno ha impedito al Papa di andare alla Sapienza; in un clima di democrazia, si è solo espresso il disappunto che un personaggio così poco propenso alla scienza fosse proprio lui a inaugurare l'anno accademico.
Si è organizzata una manifestazione - pacifica - di dissenso da parte degli studenti.
Questa non è democrazia?
Come avrebbe dovuto essere la VOSTRA democrazia? Tappare la bocca a quanti fra docenti e studenti volevano manifestare il loro dissenso?
Il Papa alla fine dei giochi ha deciso LUI di disattendere l'invito fattogli dal rettore, vigliaccamente, non avendo nemmeno le palle di sostenere pubblicamente il dissenso che lui stesso ha creato con la sua politica medievale.
Secondo me si è spùttanato.
Quel che maggiormente mi dispiace è che la classe politica italiana e l'informazione pubblica non hanno perso nemmeno questa occasione per dimostrare la loro pochezza.
Nei TG nazionali di RAI1 e RAI2 (non parlo di Rai3 perché non ho avuto occasione di ascoltarlo) a fronte di millanta interventi e interviste a personaggi pubblici che han detto tutti la stessa cosa, cioé han manifestato la loro disapprovazione per la contestazione al Papa; non c'è stato UN intervento, dico UNO, che fosse di parere opposto!!
E i politici? Idem.
Mamma mia che paese di bigottoni che è l'Italia!!!
E dove crediamo di poter andare con questa zavorra ai piedi??