ecco appunto -.-Originariamente inviata da schrek
ecco appunto -.-Originariamente inviata da schrek
sinceramente apparte che nell'uomo in natura di gay proprio nn ne vedo...ci sono etero, molti bisex, ma solo gay nn direi proprio...Originariamente inviata da maya
Beh questi sono discorsi che comunque non negano la "normalità" dei rapporti omosessuali. Ma è un argomento valido per nuove discussioni :-).Originariamente inviata da cicciofigo
Il tuo ragionamento non è assolutamente logico, e per spiegarti perchè bisogna differenziare due fatti importnati.Originariamente inviata da ioioioioioio
Sessualità perversa e maniacale - Sessualità conforme alle "etiche" (se così vogliamo chiamarle) sessuali comuni.
Quella degli omosessuali è una normale sessualità, legata al rapporto con lo stesso sesso, non c'è nulla di maniacale e SOPRATTUTTO non danneggia.
Quella dei pedofili o zoofili è assolutamente una perversione maniacale.
l'istinto del pedofilo non è semplice istinto sessuale, mi spiego meglio:
Il pedofilo non ha voglia di fare l'amore con un bambino, il pedofilo ha voglia di "distruggere" sia fisicamente che psicologiacemente un bambino.
Pedofilo significa amante dei bambini non perchè li ama, perchè ama a livello terreno, perchè sessualmente attratto dall'innocenza.
Spero che queste mie parole siano state esaustive.
Baci!
Non sono d'accordo...Originariamente inviata da carmen83
Tutto ciò che riguarda l'uomo, a meno che non sia trattato "artificiosamente" è naturale.
La psiche è naturale, così come la sessualità, quindi anche l'omosessualità...
Forse volevi parlare dei rapporti?
Avrei da ridire anche su questo, in quanto gli istinti umani sono naturali...
Ma diciamo vanno contro natura nel senso della riproduzione.Originariamente inviata da Ariel90
Uff! Fai rispondere a lei!Originariamente inviata da Cagliostro_86
Comunque ci tenevo a sottolineare questo aspetto, un qualcosa che non sia naturale è per forza artificioso, quindi anche il rapporto omosessuale è naturale...
L'impossibilità di avere figli è superflua, ritieni che una donna sterile o un uomo impotente siano innaturalI????
Inquadriamo il problema da un'altra prospettiva, cercando di riunire e armonizzare tutte le posizioni.
Il fine, la dimensione teleologica, lo scopo della vita è la replicazione e la conseguente perpetuazione della vita stessa.
Che piaccia o meno, le cose stanno proprio così.
L'omosessualità all'interno di quest'ottica non rispetta questa dinamica, per evidenti ragioni fisiche.
Maurizio non può fare figli con Giulio, e tantomeno Sara con Valentina.
L'omosessualità quindi è contro natura? Se sotto la categoria "natura" comprendiamo tutte le dinamiche volte ad assicurare la già citata replicazione, allora sì... è contro natura.
Se invece con "natura" ricomprendiamo il simile e il diverso, la normalità e l'eccezione, allora non è contro natura.
In buona sostanza dipende dal taglio con cui consideriamo questa categoria.
Tuttavia mi preme rimarcare una cosa:
il problema del dichiarare qualcosa "contro natura" sta nelle emozioni che associamo a questo.
L'essere contro natura, riferito a qualcosa o qualcuno, non è necessariamente un fatto negativo, (può essere semplicemente un artifizio descrittivo) ma se noi l'associamo con emozioni negative ecco che subentrano le resistenze.
Si ma la sterilità è una disfunzione, cosa assai diversa.Originariamente inviata da Ariel90
Non credo che l'attributo "naturale" sia rivolto alla sola risproduzione.Originariamente inviata da =Nemesis=
Se avessi voluto parlare di normalità l'avrei fatto senza inserire una parola superflua come "naturale".
Ho cercato di rendere l'idea di naturale tramite il "non alterato, non modificato", è ovvio che l'interpretazione può essere soggettiva, ma ho cercato di aggiungere caratteristiche che rendessero l'idea...
E' chiaro, però che ognuno ha una sua idea, non mi permetto di rendere la mia opianione un dogma...