Ok allora scusami, avevo frainteso io.Originariamente inviata da Lo_Zio
Però delle persone di cui ti riferisci mi pare che ce né sia stata solo una massimo due.
Ok allora scusami, avevo frainteso io.Originariamente inviata da Lo_Zio
Però delle persone di cui ti riferisci mi pare che ce né sia stata solo una massimo due.
Un vecchio di 60 anni che ci va con una ragazza di 18 è un pedofilo?Originariamente inviata da carmen83
tra due omosessuali c'è amore o comunque passione ecc..... il pedofilo usa la violenza punto e basta!
Scusate se vado controcorrente, ma a me l'intervento del nuovo iscritto sembra interessante.
Lo prenderei come una provocazione.
Fino a poco tempo fa l'omosessualità era ritenuta effettivamente una mostruosità al pari della pedofilia...
Mi sembra lecita la domanda: ma allora anche la pedofilia come l'omosessualità potrebbe essere stata negli ultimi 2000 anni oggetto di un giudizio negativo forse troppo affrettato...
Di fatto è certo che si faccia una gran confusione quando si parla di pedofilia e ognuno si riferisce a qualche cosa di diverso.
Io tempo addietro mi son provato a fare una critica al solo significato della parola e alla sua etimologia e sono stato preso a ortaggi fradici in faccia da parte di molti...
La grande confusione è tra la pedofilia e una conseguenza di alcuni episodi di pedofilia che convergono nella violenza sessuale.
Di sicuro un argomento sul quale ci sarebbe molto da discutere, piuttosto che liquidarlo frettolosamente come se fosse per i più al pari dell'aglio per Dracula.
Se parliamo di pedofilia bisogna scindere due cose ben preciso.Originariamente inviata da Abel Balbo
Quando c'è violenza sia fisica che mentale ergo si tratta di pedofilia.
Se la violenza non c'è in nessuna delle due maniera, non si può parlare di pedofilia.
Infine solo tu vuoi trovare interessante ciò che ha espresso quell'utente, forse per ostinazione di andar controcorrente ogni volta, anche perché lui ha detto una cosa ben precisa insinuando di esser piena di logica.
Ove logica non ce né o almeno non è stata motivata dall'utente e ha fatto un paragone estremamente assurdo.
Originariamente inviata da Cagliostro_86
Bada che mi è ben chiaro che l'utente ioioioioio volesse in qualche modo denigrare gli omosessuali. Io ho colto la palla al balzo d'un argomento comunque interessante e nello stesso tempo l'ho fatto per dimostrare a lui che forse sta prorpio nella non assurdità della sua provocazione la risposta alle sue insinuazioni.
Riguardo alla pedofilia comincio col dire che io e te, per esempio, abbiamo in testa un significato di pedofilia abbastanza differente. Tu associ la pedofilia con la violenza sessuale, io l'associo invece con un'attrazione dell'adulto verso il giovane, affatto legata a violenza di alcun genere.
la discussione che ebbi tempo addietro riguardava prorpio l'etimologia della parola e si andò a disquisire sul reale significato della parola greca da cui trae origine quel filia, su che tipo di amore fosse.
Io ritengo che qualsiasi genitore possa definirsi un pedofilo. Inteso come attratto da un amore puro e scevro dal sesso con il bambino.
Il De Mauro dice:
–fi|lì|a
conf., amicizia, simpatia, tendenza, affinità, favore:
bibliofilia, cinefilia, esterofilia, francofilia
per onor del vero si contraddice quando vai a cercare il significato di pedofilia:
pe|do|fi|lì|a
s.f.
CO TS psic., devianza sessuale caratterizzata da attrazione erotica verso i bambini, spesso associata a feticismo e sadismo
Da un punto di vista legale (penale) d'altra parte esiste il reato di violenza sessuale, col quale si potrebbe liquidare qualsiasi tipo di violenza di cotal genere, e ritenere eventualmente la pedofilia come un'aggravante, soprattutto quando nasce a seguito di un'affidamento, anche temporaneo, del giovane al pedofilo.
Se invece si è arrivati a considerare la pedofilia come un reato a se stante è stato per i soliti modi all'italiana di credere di poter risolvere i problemi legiferando tanto (senza mai curarsi poi di far rispettare le leggi esistenti).
Iniziamo con il fatto che io "Idiota" non l' ho detto a nessuno ne tantomeno mi permetterei mai come stai facendo tu..Originariamente inviata da Lo_Zio
Non ho risposto con nessuna verve ma molto tranquillamente esponendo in tutta tranquillita' il mio punto di vista..quindi dov'e' il problema????
Non mi sento di definirla una cosa normale, ma nemmeno mi permetto di denigrare chi ha un orientamento sessuale diverso dal mio.
Pedofilia, zoofilia e via dicendo, hanno come base la violenza.
L'omosessualità no.
E' questa la "piccola" differenza che le distingue.
So l'etimologia della parola grazie.Originariamente inviata da Abel Balbo
Posso darti anche ragione se faccio riferimento a quella.
Però per quanto mi riguarda ho diviso le due categorie e come ho detto prima per me il pedofilo è colui che fa violenza su un'altra persona.
Ripeto anche che trovo di cattivo gusto le coppiette che sono formate dalla ragazza di tredici anni e dal ragazzo di trenta, anche perché qui non c'è violenza se entrambi vogliono quello, ma nella maggior parte dei casi la persona più grande se né approfitta.
Poi ripeto per me il pedofilo (esempio: uno di quarant'anni che si scopa quelli di 8) è malato mentalmente e ciò implica anche una violenza al prossimo se non fisica, mentale e fidati che quest'ultima è assai peggio della prima.
Beh meglio di me saprai che una ragazza di 18 anni non e' indifesa ma cosciente di quello che fa..mentre un bimbo di due anni ne dubito lo sia...Originariamente inviata da Lo_Zio