La normalità è un tema che mi appassiona molto. Tant'è che sono andato molto a riflettere sul significato di tale parola, e di ciò che esso significa nella nostra società. Per me "normale" è qualsiasi cosa che può esistere nell'universo. Ciò che per forza di cose non può esistere, non è normale. Tant'è che la normalità come la intendiamo noi, può essere tradotta con la parola "consuetudine". Per la cultura occidentale ad esempio è "normale" mangiare il coniglio (esempio banalissimo), o meglio.. è una cosa consueta. Nella cultura orientale no. Loro non mangiano carne di coniglio, per tanto potrebbero considerare la nostra dieta coniglicida una cosa non normale, proprio perchè inconsueta. Esattamente come noi consideriamo non normale mangiare il gatto o il cane. (esempi banali) Tuttavia, se entrambi li mangiamo (conigli gatti e cani) Vuol dire che siamo normali, perchè è una cosa che facciamo tranquillamente, dipende solo dal punto di vista con cui la si guarda.
Tornando al tema del topic, dopo questa premessa, io considero tutte le cose da te citate cose "normali". Perchè sono cose che accadono spesso. Di tali argomenti noi non dobbiamo vedere la normalità, dobbiamo vedere gli effetti che hanno. Oltretutto i termini "omosessualità" "pedofilia" "zoofilia" sono termini che indicano un attrazione fisica verso persone dello stesso sesso, bambini e animali, e non l'atto stesso del rapporto fisico. Io non giudico "non normale" l'omosesualità (come potrei) oltre perchè ci sono dentro, ma anche perchè è una cosa provata che le persone omosessuali non sono malati mentali (anche se io non credo nell'esistenza delle malattie mentali come le intendono molti) dato che è una cosa che io personalmente sento e che è una cosa che mi spinge, come una qualsiasi altra persona, ad un rapporto fisico, ma con persone del mio stesso sesso. Tale evento è anche (come suppongo sappiate) presente in molte specie animali... ecc..
Io definisco la pedofilia "normale" fintanto che rimane una attrazione incompleta, ovvero non viene completata con l'atto sessuale. Io riesco a concepire benissimo che una persona qualsiasi possa innamorarsi di un bambino, MA siccome il bambino non può rispondere delle proprie azioni e non può essere consenziente (per legge, perchè sul piano reale molti bambini/minorenni sarebbero in grado di rispondere) il pedofilo nel momento in cui inizia l'atto sessuale compie una violenza sul bambino (cosa che non accade nell'omosessualità o nell'eterosessualità dove entrambi i partner sono consenzienti {tranne nel caso in cui non lo fossero,per cui sarebbe violenza}) e per tanto non è che non è una cosa "normale" ma è una cosa ORRIBILE.
Riguardo alla zoofilia , analogamente ritengo che l'attrazione in sè sia normale (a ciascuno può piacere qualsiasi cosa) MA come nella pedofilia c'è una violenza sugli animali i quali non possono essere consenzienti.
Quindi non è tanto l'attrazione, la pratica sessuale "perversa" (feticismo, sadomasochismo ecc..) ad essere NON NORMALE, ma è la VIOLENZA gratuita che ha come scopo placare il proprio bisogno di piacere, ad essere una cosa ORRIBILE.