Quasi tutto il post secondo me è troppo generalizzatore (persino per me ....tant'è che abbiamo idee politiche un po' diverse, comunque, io e te )Originariamente inviata da Re Stefan
L'ultima frase invece è giustissima anche secondo me....
Quasi tutto il post secondo me è troppo generalizzatore (persino per me ....tant'è che abbiamo idee politiche un po' diverse, comunque, io e te )Originariamente inviata da Re Stefan
L'ultima frase invece è giustissima anche secondo me....
No problem ma il mio post è una provocazione..Perchè mi dà i nervi sentire gente come Abel Balbo che non so dove cazzo vive! Di sicuro non in Italia..Originariamente inviata da darkness_creature
Originariamente inviata da Re Stefan
Io vivo nella città italiana multietnica per antonomasia, che sarebbe Roma.
Perché gli stranieri in età scolare che vivono in Italia non parlano italiano? Non perfettamente ma sicuramente meglio di alcuni italiani. Quanto basta per apprendere il minimo comune multiplo, piccolo pianto antico o il ratto delle sabine. Senza rallentare niente, anche perché se il minimo comune multiplo ti diverti a chiederlo a un certo numero di ragazzini delle medie italiani, ti accorgerai di quanto pochi sono quelli che lo sanno calcolare, quindi una ripassata non farebbe male a nessuno!Originariamente inviata da darkness_creature
Ma infatti io non ho problemi, se conoscono la lingua e si adeguano (nel senso che non creano problemi) alla nostra cultura.Originariamente inviata da Abel Balbo
Il mio problema è se anche una sola di queste due cose non avviene.....è allora, che li si deve tenere separati, oppure se hanno gravi deficienze mentali (lì non c'è lingua o ripassata che tenga, e onestamente non ci guadagnerebbe nulla neanche lui a stare in una classe normale senza sostegni speciali). In quest'ultimo caso la vuoi sapere una cosa? Io mi arrabbierei se non venisse seguito in modo speciale, per i due motivi che ho citato anche prima, e cioè:
1) Non capirebbe nulla delle spiegazioni fatte per i "normali", e in molti casi purtroppo non può proprio arrivare a capire molte cose neanche se preghi in ginocchio
2) Dato il punto 1, il fatto di non separarlo e sostenerlo in modo continuato e "personalizzato", influirebbe in maniera negativa anche sull'insegnamento normale, e non parlo solo di vere e proprie nozioni, ma anche di comportamenti e lezioni di "educazione civica". Non è che per stare dietro a lui possiamo lasciar perdere tutti gli altri......ecco perchè andrebbe senz'altro separato
non ce ne sono troppi a scuola, ce n'è troppi in italia!!!
La solita, eh, Maya?Originariamente inviata da maya
partendo dal fatto ke ognuno è libero di fare quel cazzo ke vuole...Cmq anke io avendo la disponibilità economika kambierei scuola a mio figlio,sapendo ke su 20 compagni la metà sn extracomunitari ( e si sa ke nn sn di sikuro ne Australiani ne Inglesi...quind nn diciamo cazzat...)...nn credo sia una situazione semplice,anke x i prof...io opterei x delle scuole separate,a pagamento (xkè loro nn sn cittadini Italiani quindi nn hanno diritto all'istruzione pubblica...)in cui xò nn è ke fanno ql ke vogliono ma si insegnano le NOSTRE materie...e le opzioni sono due: se vi va bene è così senò tornate a casa vostra....è ora di finirla a essere molli km adesso va a finire ke ce lo mettono in quel posto....
Però la situazione italiana è strana. Sarà che qui gli immigrati sono molti di più che in svezia ma nel mio paese nativo noto che l'integrazione scolastica è ottima. Io credo che ciò sia dovuto, oltre al fatto numerico che ho già accenato, al tipo di istruzione che forse dal punto di vista dell'integrazione è migliore rispetto all'italy.
Leggendo i vostri interventi inoltre mi sembra che ci sia della confusione: i ragazzi stranieri che vanno a scuola non sono clandestini ma sono riconosciuti o come cittadini italiani o con doppia nazionalità o in altri modi che comunque gli permettono di studiare legalmente qui.
Per cui, jeco69, questi ragazzini hanno diritto alla scuola pubblica...anche perchè credo che uno staniero non in regola non ci pensi nemmeno a studiare, pensa a sopravvivere!
Ottimo intervento!Originariamente inviata da anjaswe