Napolitano spinge per una nuova legge elettorale che ampli il premio di coalizione, per ovvi motivi: senza un ampio premio di maggioranza, il successo elettorale del Movimento 5 Stelle potrebbe avere conseguenze gravi per gli impegni che ci vincoleranno per venti anni a vergognosi meccanismi di politica fiscale repressiva firmati da tre persone senza consultare popolazione né nessun altro (vedi fiscal compact). Naturalmente la democrazia è un'altra cosa.
Monti potrebbe diventare nuovamente Primo Ministro nel caso in cui la coalizione di governo non riceva la fiducia, dopo le elezioni, delle camere, allora Napolitano dovrà nuovamente decicere se indire nuove elezioni o nominare un nuovo governo tecnico, è più o meno quello che è successo in Grecia alle ultime elezioni politiche, ma l' anno prossimo c' è il così detto "ingorgo istituzionale", il consiglio dei ministriuna volta eletto dovrà a sua volta eleggere il Presidente della Repubblica.
Per quanto riguarda la legge elettorale, M5S riuscirebbe ad entrare anche con una nuova legge elettorale perchè, è inutile negarlo, ora come ora ha i numeri! A nche se Beppe Grillo in giacca e cravatta (che sono obbligatori) in parlamento non ce lo vedo
Fornero ai giornalisti: « Pe r favore, uscite Se ci siete voi dovrò pensare a ogni parola» - Corriere.it
Ma guarda te questa stronza presuntuosa!
odio avere ragione in queste situazioni
Legge elettorale, via libera alla soglia del 42,5% per conquistare il premio di maggioranza - Corriere.it
E' quello che temevo anche io. Un ennesimo mega inciucio (ora praticamente obbligatorio). Prima li facevano sottobanco, ora (da un bel po) alla luce del sole. Schifo dopo schifo. Ma cosa vogliono la rivoluzione ?
Non vorrei sembrare incoerente con quanto scritto prima nel topic quindi spiego il mio ""odio avere ragione in queste situazioni"" linee generali il Monti-bis a me non dispiace (soprattutto se, come penso, le primarie le vincerà Bersani e non Renzi) visto che comunque ci sono ancora un bel po' di riforme dolorose da mettere in atto. Quello che speravo è che però dalle elezioni uscisse fuori, in modo chiaro, un vincitore e che questo vincitore si prendesse la responsabilità politica di rinominare Monti premier che quindi avrebbe potuto contare su una maggioranza politica e non su una maggioranza ""tecnica"".
Altri cinque anni di Fornero, Passera e Grilli? Per carità, cazzo...