Originariamente inviata da
LuC4_81
Quel qualcosa o quell’Idea che ha od avrà spiegazione di Sé in Sé ed in ogni punto di Sé !
Ecco perché non accettiamo le altre definizioni di questa parola in quanto esse sono parziali, cioè diaboliche, perché definiscono un dio limitato, posizionato solo “là” o nei “cieli”, non in tutti anche e sopra tutto non in quelli dello spirito, il Pensiero che è “dentro” la CoScienza, vestito dalla Mente/organo (Energia plasmica/olografica) che sta nel Suo “luogo” Santissimo Naturale, cioè dentro i cervelli fra i 2 "cherubini" e fin dentro la materia stessa negli aggregati cellulari, molecolari, atomici, quindi energetici, elettronici, Quantici (Tachionici), ed infine Pensiero, Spirito, cioe' InFormAzione = cio' che si sta formando......nella Mater-Ia che racchiude lo Spirito in se stessa, in circolo chiuso continuo ed all'inFinito..
Quindi questi falsi “i-dei” parziali (quindi satanici) esistono anche nella CoScienza Umana e sono frutto dell’insegnamento di “preti - di tutte le religioni - che non sono SacerDoti (coloro che hanno la “dote del sapere e conoscere il Sacro”); essi stessi NON conoscono, non sanno, perché a loro volta figli dell’ignoranza, in quanto questi iDei da loro insegnati, essendo solo “là” non si possono raggiungere mai, essi sono frutto mentale della non Conoscenza, dell’illusione della mente/organo che alle volte “mente”, cioè racconta verità parziali che assomigliano, ma sono frottole.
Su questi "idei, i-dee” noi siamo iconoclasti, cioè li dissacriamo e cerchiamo di far capire a coloro che vogliono ascoltare e comprendere, che essi sono solo degli iDei con parziale potere reale, anche se essi hanno un larghissimo seguito da parte di uomini che ignorano la semplice realtà delle cose.
In genere le varie religioni della terra sopra tutto quelle monoteiste, sono portatrici di queste iDee, “iDei” parziali che occorre assolutamente rivedere e ricompletare nella mente/organo UMana (simile ad OM/UM), per comprendere bene l’UniVerso e la sua etica dell’Amore e nell’Amore; oltre al fatto che i vari nomi degli “dei” di questi religiosi parziali, creano purtroppo la divisione (la parzializzazione) fra gli uomini ed innalzano barriere, per esempio: i Cristiani a seconda delle loro credenze adorano “Dio” o “Cristo” o la “Madonna” ed al di fuori di questi loro “dei” essi dicono non vi è salvezza; i Musulmani invece dicono che al di fuori di “Allah” non vi è verità; gli Ebrei in genere insegnano che il loro “Iavé” è l’unico dio, ecc.
Tutto ciò è vero per loro stessi ma non è reale per l’Uomo in quanto questi iDei sono una parte della Verità e ciò fa si che l’Umanità si ritrova purtroppo divisa per colpa di questi “dei” ovvero nomi diversi ed incompleti, che con la loro parzialità rendono antagonisti fra di essi gli uomini che vi credono e fanno fare proselitismo più o meno violento ai Loro fedeli psico dipendenti, arrivando infine ma sempre a ghettizzare od uccidere chi non la pensa come loro.
Ecco la riprova che questi “fedeli religiosi fanno dio a loro immagine e somiglianza” e non viceversa e così facendo essi ed i loro “dei” dividono diabolicamente gli uomini invece di Unirli nella legge dell’Amore applicato con Giustizia e che quindi crea Armonia.
Se invece riDefinissero i concetti espressi dalle parole dei nomi dei loro stessi dei, essi comprenderebbero la realtà Unica della Vita, della sua Etica e finalmente conoscerebbero l’Unico vero Dio, l’InFINITO:
Tutto ciò che esiste, che Vive ed ha percezione di Sé; perciò essi potrebbero divenire simili a Lui, ......si farebbero-trasformerebbero ad immagine e somiglianza Sua, partecipando alla manifestazione (dell’Unione, dell’Amore Giusto), quale corpo di Dio; inoltre comprenderebbero che il Vero e Completo Dio NON ha mediatori di Nessun tipo, né preti, né santi, né madonne, né cristi, né altri che si possa inventare, né farmaci, né medicinali non naturali, ecc., ma che l’Essere è, è Stato e Sarà, se egli partecipa alla Manifestazione dell’Amore nell’UniVerso; siamo solamente NOI STESSI in Dio e Dio in Noi Stessi e nella Natura, la Manifestazione dell’inFinito.Scusate lo sfogo, ma è una questione che mi tocca!