Il decreto era solo per continuare ad alimentarla FINCHE' NON SAREBBE STATA VARATA UNA LEGGE APPOSITA.....il che secondo me è giuridicamente ineccepibile.
Il problema però è un altro.....io sono serenamente favorevole a porre fine alle sue sofferenze, MA NON DEVE MORIRE IN QUEL MODO. Le si inietti qualcosa per farla morire in modo rapido ed indolore.....come il cianuro suggerito giustamente da =DaDa= (mi pare)....ma non farla morire di agonia da fame e sete per due settimane.....e che *****....
il decreto serviva solo a bloccare la sentenza, visto che il governo non mi sembra molto volenteroso nel emendare una legge che regoli queste situazioni e anche se lo farebbe penso che non si farebbe nulla per la vera volontà di queste persone, ma solo per interessi di chiesa e ideologie della maggioranza.
fortunatamente non morirà in agonie......visto che le verrà iniettato una specie di anestesia e visto anche che le sue attività cerebrali non sono tutte attive, e questo permette ad eluana di non sentire niente (sempre che senta).....ti do ragione, anche io avrei preferito staccare la macchina o initterle qualcosa, ma siccome non c'è ( e non ci sarà mai ) una legge che lo permetta, se una persona richiede di morire dovrà farlo, dopo sentenze, ricorsi, tar, politici,preti ecc......in questo modo.
Ha il cervello a pezzi, i medici sostengono che non soffrirebbe comunque.
Sulla legge apposita.. legge apposita su cosa? Sul testamento biologico o sull'alimentazione?
E poi c'è una sentenza definitiva da applicare, l'esecutivo non può prevaricare il potere giudiziario, ed infatti Napolitano ha definito il decreto "incostituzionale".
giuridicamente ineccepibile andare contro le sentenze di TUTTI i tribunali che hanno giudicato o espresso pareri sulla questione? sarebbe stato uno schifo.
per quanto riguarda la soluzione "iniezione letale", quella è eutanasia attiva, e finchè non ci sarà una legge apposita sarà omicidio volontario. Anch'io sarei favorevole all'eutanasia proprio come viene eseguita in inghilterra e in tante altre nazioni civili (quasi tutte), ma fino ad allora in italia si può pensare solo all'eutanasia passiva, cioè al non-curare, subordinato alla volontà del paziente di non lasciarsi curare.
teniamo presente la vita non è un diritto indisponibile in assoluto, non ci si può fare uccidere, ma ci si può suicidare, non c'è alcuna norma che vieta il suicidio.
E colmare un vuoto legislativo è incostituzionale ? Considerando che c'è di mezzo una vita non mi pare proprio...