Perchè, scusa, se ci sono X indagati non sai che vengono interrogati e non possono lasciare la città di residenza? Nel caso di Perugia, nessuno dei tre è stato condannato, ma sono tutti e tre indagati, e infatti vengono tenuti in stato di fermo o comunque non possono uscire dalla loro città.
Ed è l'unico modo, se vuoi prendere i colpevoli, dato che se li lasci liberi scappano senza problemi non appena vedono il cerchio stringersi attorno a loro.
L'orgoglio in questo caso non c'entra, hai semplicemente fatto un esempio sbagliato, in cui si fa esattamente nella maniera che deriva dalla mia teoria
trattenere POICHè INDAGATO e pestare poichè uno è al posto sbagliato al momento sbagliato sono proprio due cose identiche..
poi mi piacerebbe sapere quando ci sono 200 persone a terra piene di sangue se è più facile distinguere chi devastava e chi faceva i fatti suoi
ma si.. impugnamo il manganello al contrario come al solito e pestiamo chiunque.. tanto così facendo se su 100 ne erano 5 abbiamo un 5% di possibilità di toglierci la soddisfazione di rompere il culo ad un blackblock .. poi quel 95% di possibilità di spaccare il culo a un innocente è trascurabile..
e si noti come non sto cercando di far valere la mia teoria sulla tua ma come ti sto dicendo che la tua è sbagliata esattamente quanto la mia
Ma guarda, posso essere d'accordo che tecnicamente non sia giusto, ma se si ha a che fare con una MOLTITUDINE di persone, in cui sono SPARSI i violenti, e non sono riuniti in un unico gruppo ma vedi ad esempio un violento qua, due forse innocenti là, eccetera, diventa difficile districarsi, anche perchè pure gli innocenti non si comportano poi sempre da tali, nel vedere la polizia arrivare....
ma capisci che nulla giustifica il prendere a manganellate alla rovescia un innocente??
Dark, per organizzare una manifestazione ci vuole l'autorizzazione delle forze dell'ordine.
Non sempre viene data, ma soltanto quando queste ritengono che ci siano tutti i presupposti per una manifestazione pacifica e che eventuali infiltrati non pacifici loro siano in grado di individuarli e fermarli.
Fatta questa premessa distinguerei due casi:
1) Da una manifestazione pacifica si stacca un gruppo di persone che inizia a far casino, mentre il resto del corteo continua a defluire tranquillamente. In questo caso può valere quel che dici tu, cioé se decido di unirmi a tale gruppo, che poi io materialmente stia in quel momento tirando un sasso o una bomba incendiaria o no, sono complice ed è lecito che la PS mi attacchi.
2) Il gruppo si stacca e fa casino, la PS si scaglia contro parte del (o tutto il) corteo che defluisce tranquillamente oltre che sui teppisti. In questo caso è forte il sospetto che chi organizza le forze dell'ordine abbia tramato di voler far passare i manifestanti come teppisti tutti allo scopo di delegittimarli agli occhi dell'opinione pubblica. Un trucchetto che certe maggiroanze di governo potrebbero usare quando non sono in grado di affrontare in modo serio e corretto tali forme di protesta.
Addirittura in taluni stati del terzo mondo sono proprio gli organi di governo o chi per loro a organizzare gruppi di teppisti che si infiltrano in manifestazioni pacifiche per poterle poi attaccare con la forza e delegittimarle. In questi casi succede pure che il gruppo dei teppisti si stacchi, faccia casino (indisturbato) e poi riconfluisca tra la massa dei manifestanti e solo allora viene attaccato.
Se si vuole tenere alto il livello di democrazia bisogna prestare molta attenzione a queste cose.
che poi sono esattamnt le parole di cossiga
Sì, Balbo, ma c'è anche da dire che non sempre il gruppo si "stacca" in maniera netta dal resto dei pacifici, e dunque diventa difficile stabilire due cose:
1) Quali siano i violenti, UNO PER UNO
2) Se realmente i "pacifici" sono pacifici e invece non fossero delle bombe pronte ad esplodere in presenza della giusta miccia.....
Personalmente, per come la vedo io, i casi rientranti nel n. 2 sono parecchio più numerosi di quelli rientranti nel n. 1 .....
In tali casi, se sono prevedibili non si dà l'autorizzazione.
Se la si dà, poi si deve arginare senza colpire alla cieca.
In alternativa va bene pure quello che dici tu, l'importante è sempre la chiarezza. Basta dire: l'Italia NON E' un paese democratico, chi manifesta contro le decisioni del governo viene picchiato, arrestato, ammazzato, fatto scomparire, o quello che ti pare...