ACCEDI

Password dimenticata?

×
Seguici su Instagram Feed RSS Seguici su YouTube
Pagina 1 di 26 1234511 ... UltimaUltima
Visualizzazione risultati da 1 a 10 su 257

Scontri a Roma - Piazza Navona

  1. #1
    Overdose da FdT
    Uomo 34 anni da Roma
    Iscrizione: 19/8/2005
    Messaggi: 7,253
    Piaciuto: 35 volte

    Predefinito Scontri a Roma - Piazza Navona

    Ma ieri avete visto gli scontri a Roma? No perchè da quello che mi hanno raccontato e da quello che ho visto Forza Nuova è venuta gia pronta con bastoni colorati() e caschi! Una mia amica stava seduta a fare una canna e l'hanno presa a chinghiate...
    Secondo voi non c'era qualcosa sotto tutta quella gente venuta solo per fare confusione? Vale pure per il gruppone di sinitra...anche loro non si sa da dove hanno trovato tutti bastoni e c????i vari...

    ps.se esiste già il topic sono pronto per l'amputazione delle mani


  2. #2
    Anomalia
    Donna 34 anni da Forlì-Cesena
    Iscrizione: 25/12/2006
    Messaggi: 1,932
    Piaciuto: 69 volte

    Predefinito

    Ribadisco una cosa che ho già detto in un altro topic.

    Io, da una parte, sostengo la manifestazione in piazza come diritto inviolabile di rifiutare ciò che al popolo non sta bene, ma a guardare i filmati che ho visto ieri su Matrix, rimango basita e sconvolta.

    Non è quello, il tipo di manifestazione che sostengo. Non è la violenza gratuita tra giovani politicizzati che io sostengo. Non sono le mazze di ragazzini che hanno lo stesso bisogno di educazione, malgrado i colori dei partiti ai quali aderiscono, che io sostengo. E non sostengo nemmeno i voli di pugni, schiaffi, sedie, tavole e riscaldatori a fungo in mezzo alle piazze italiane con le forze dell'ordine che se ne stanno affianco a guardare.

    Ieri si è cercato di ottenere un morto in piazza Navona per potersi lanciare le colpe a vicenda.

    Quello che non sopporto, non sostengo ed a dire il vero - quello che ODIO, è la strumetalizzazione dei disagi dei studenti italiani per un fine politico.

    Porca*******, non c'è stata abbastanza violenza nel passato?
    Ma andate a svuotare le proprie frustrazioni sui sacchi di sabbia..

  3. #3
    Nuvolablu
    Donna 43 anni
    Iscrizione: 14/7/2007
    Messaggi: 27,503
    Piaciuto: 2274 volte

    Predefinito

    Bel modo di protestare
    senza contare che se alla metà di questi chiedi chi è la Gelmini ti sgranano gli occhi e la bocca
    tra i punti del decreto vi è pure la riduzione dei libri scolastici, anche questo è sbagliato? certo gli interessi degli insegnanti a voler ogni anno libri nuovi vanno a farsi benedire, poverini sisi.....meglio sentire le famiglie che si indebitano ogni anno per comprare sti benedetti libri

  4. #4
    Dio Il Lupo
    38 anni
    Iscrizione: 15/5/2006
    Messaggi: 7,232
    Piaciuto: 93 volte

    Predefinito

    Leggete questo articolo.

    Un camion carico di spranghe
    e in piazza Navona è stato il caos


    La rabbia di una prof: quelli picchiavano e gli agenti zitti
    di CURZIO MALTESE



    Gli scontri di ieri a Roma

    AVEVA l'aria di una mattina tranquilla nel centro di Roma. Nulla a che vedere con gli anni Settanta. Negozi aperti, comitive di turisti, il mercatino di Campo dè Fiori colmo di gente. Certo, c'era la manifestazione degli studenti a bloccare il traffico. "Ma ormai siamo abituati, va avanti da due settimane" sospira un vigile. Alle 11 si sentono le urla, in pochi minuti un'onda di ragazzini in fuga da Piazza Navona invade le bancarelle di Campo dè Fiori. Sono piccoli, quattordici anni al massimo, spaventati, paonazzi.

    Davanti al Senato è partita la prima carica degli studenti di destra. Sono arrivati con un camion carico di spranghe e bastoni, misteriosamente ignorato dai cordoni di polizia. Si sono messi alla testa del corteo, menando cinghiate e bastonate intorno. Circondano un ragazzino di tredici o quattordici anni e lo riempiono di mazzate. La polizia, a due passi, non si muove.

    Sono una sessantina, hanno caschi e passamontagna, lunghi e grossi bastoni, spesso manici di picconi, ricoperti di adesivo nero e avvolti nei tricolori. Urlano "Duce, duce". "La scuola è bonificata". Dicono di essere studenti del Blocco Studentesco, un piccolo movimento di destra. Hanno fra i venti e i trent'anni, ma quello che ha l'aria di essere il capo è uno sulla quarantina, con un berretto da baseball. Sono ben organizzati, da gruppo paramilitare, attaccano a ondate. Un'altra carica colpisce un gruppo di liceali del Virgilio, del liceo artistico De Chirico e dell'università di Roma Tre. Un ragazzino di un istituto tecnico, Alessandro, viene colpito alla testa, cade e gli tirano calci. "Basta, basta, andiamo dalla polizia!" dicono le professoresse.


    Seguo il drappello che si dirige davanti al Senato e incontra il funzionario capo. "Non potete stare fermi mentre picchiano i miei studenti!" protesta una signora coi capelli bianchi. Una studentessa alza la voce: "E ditelo che li proteggete, che volete gli scontri!". Il funzionario urla: "Impara l'educazione, bambina!". La professoressa incalza: "Fate il vostro mestiere, fermate i violenti". Risposta del funzionario: "Ma quelli che fanno violenza sono quelli di sinistra". C'è un'insurrezione del drappello: "Di sinistra? Con le svastiche?". La professoressa coi capelli bianchi esibisce un grande crocifisso che porta al collo: "Io sono cattolica. Insegno da 32 anni e non ho mai visto un'azione di violenza da parte dei miei studenti. C'è gente con le spranghe che picchia ragazzi indifesi. Che c'entra se sono di destra o di sinistra? È un reato e voi dovete intervenire".

    Il funzionario nel frattempo ha adocchiato una telecamera e il taccuino: "Io non ho mai detto: quelli sono di sinistra". Monica, studentessa di Roma Tre: "Ma l'hanno appena sentito tutti! Chi crede d'essere, Berlusconi?". "Lo vede come rispondono?" mi dice Laura, di Economia. "Vogliono fare passare l'equazione studenti uguali facinorosi di sinistra". La professoressa si chiama Rosa Raciti, insegna al liceo artistico De Chirico, è angosciata: "Mi sento responsabile. Non volevo venire, poi gli studenti mi hanno chiesto di accompagnarli. Massì, ho detto scherzando, che voi non sapete nemmeno dov'è il Senato. Mi sembravano una buona cosa, finalmente parlano di problemi seri. Molti non erano mai stati in una manifestazione, mi sembrava un battesimo civile. Altro che civile! Era stato un corteo allegro, pacifico, finché non sono arrivati quelli con i caschi e i bastoni. Sotto gli occhi della polizia. Una cosa da far vomitare. Dovete scriverlo. Anche se, dico la verità, se non l'avessi visto, ma soltanto letto sul giornale, non ci avrei mai creduto".

    Alle undici e tre quarti partono altre urla davanti al Senato. Sta uscendo Francesco Cossiga. "È contento, eh?" gli urla in faccia un anziano professore. Lunedì scorso, il presidente emerito aveva dato la linea, in un intervista al Quotidiano Nazionale: "Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno (...) Infiltrare il movimento con agenti pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto della polizia. Le forze dell'ordine dovrebbero massacrare i manifestanti senza pietà e mandarli tutti all'ospedale. Picchiare a sangue, tutti, anche i docenti che li fomentano. Magari non gli anziani, ma le maestre ragazzine sì".

    È quasi mezzogiorno, una ventina di caschi neri rimane isolata dagli altri, negli scontri. Per riunirsi ai camerati compie un'azione singolare, esce dal lato di piazza Navona, attraversa bastoni alla mano il cordone di polizia, indisturbato, e rientra in piazza da via Agonale. Decido di seguirli ma vengo fermato da un poliziotto. "Lei dove va?". Realizzo di essere sprovvisto di spranga, quindi sospetto. Mentre controlla il tesserino da giornalista, osservo che sono appena passati in venti. La battuta del poliziotto è memorabile: "Non li abbiamo notati".

    Dal gruppo dei funzionari parte un segnale. Un poliziotto fa a un altro: "Arrivano quei pezzi di merda di comunisti!". L'altro risponde: "Allora si va in piazza a proteggere i nostri?". "Sì, ma non subito". Passa il vice questore: "Poche chiacchiere, giù le visiere!". Calano le visiere e aspettano. Cinque minuti. Cinque minuti in cui in piazza accade il finimondo. Un gruppo di quattrocento di sinistra, misto di studenti della Sapienza e gente dei centri sociali, irrompe in piazza Navona e si dirige contro il manipolo di Blocco Studentesco, concentrato in fondo alla piazza. Nel percorso prendono le sedie e i tavolini dei bar, che abbassano le saracinesche, e li scagliano contro quelli di destra.

    Soltanto a questo punto, dopo cinque minuti di botte, e cinque minuti di scontri non sono pochi, s'affaccia la polizia. Fa cordone intorno ai sessanta di Blocco Studentesco, respinge l'assalto degli studenti di sinistra. Alla fine ferma una quindicina di neofascisti, che stavano riprendendo a sprangare i ragazzi a tiro. Un gruppo di studenti s'avvicina ai poliziotti per chiedere ragione dello strano comportamento. Hanno le braccia alzate, non hanno né caschi né bottiglie. Il primo studente, Stefano, uno dell'Onda di scienze politiche, viene colpito con una manganellata alla nuca (finirà in ospedale) e la pacifica protesta si ritrae.

    A mezzogiorno e mezzo sul campo di battaglia sono rimasti due ragazzini con la testa fra le mani, sporche di sangue, sedie sfasciate, un tavolino zoppo e un grande Pinocchio di legno senza più una gamba, preso dalla vetrina di un negozio di giocattoli e usato come arma. Duccio, uno studente di Fisica che ho conosciuto all'occupazione, s'aggira teso alla ricerca del fratello più piccolo. "Mi sa che è finita, oggi è finita. E se non oggi, domani. Hai voglia a organizzare proteste pacifiche, a farti venire idee, le lezioni in piazza, le fiaccolate, i sit in da figli dei fiori. Hai voglia a rifiutare le strumentalizzazioni politiche, a voler ragionare sulle cose concrete. Da stasera ai telegiornali si parlerà soltanto degli incidenti, giorno dopo giorno passerà l'idea che comunque gli studenti vogliono il casino. È il metodo Cossiga. Ci stanno fottendo".
    (30 ottobre 2008)
    fonte, Repubblica.

  5. #5
    Tyler Durden
    Uomo 37 anni
    Iscrizione: 6/10/2007
    Messaggi: 16,094
    Piaciuto: 523 volte

    Predefinito

    quanto stimo la polizia.. porca eva.. quanto la stimo -.-

  6. #6
    Hypnotica
    Ospite

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Nuvolablu Visualizza il messaggio
    Bel modo di protestare
    senza contare che se alla metà di questi chiedi chi è la Gelmini ti sgranano gli occhi e la bocca
    tra i punti del decreto vi è pure la riduzione dei libri scolastici, anche questo è sbagliato? certo gli interessi degli insegnanti a voler ogni anno libri nuovi vanno a farsi benedire, poverini sisi.....meglio sentire le famiglie che si indebitano ogni anno per comprare sti benedetti libri
    Quoto.
    Mi chiedo se tante persone che hanno manifestato ieri hanno letto la legge 113, se l'hanno letta nei vari punti e se l'hanno capita:
    Testo integrale del decreto legge “Gelmini” approvato dal Senato e punti fondamentali della riforma IL FRESCO PROFUMO DI LIBERTA’

  7. #7
    FdT-dipendente
    Donna 33 anni da Caserta
    Iscrizione: 9/3/2007
    Messaggi: 1,378
    Piaciuto: 18 volte

    Predefinito

    i provocatori fascistoidi
    e complimenti agli agenti..

  8. #8
    Overdose da FdT dada
    Iscrizione: 12/1/2006
    Messaggi: 9,710
    Piaciuto: 21 volte

    Predefinito

    le manifestazioni nn si fanno col manganello...poi ci si lamenta se un povero pirla con un estintore in mano cade a terra x un colpo di pistola legittimo...

  9. #9
    obo
    .
    35 anni
    Iscrizione: 23/9/2005
    Messaggi: 35,505
    Piaciuto: 122 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da MiSS_WeeD Visualizza il messaggio
    i provocatori fascistoidi
    e complimenti agli agenti..
    e complimenti ai politici che aizzano quella feccia.

  10. #10
    Dio Il Lupo
    38 anni
    Iscrizione: 15/5/2006
    Messaggi: 7,232
    Piaciuto: 93 volte

    Predefinito

    "Il metodo cossiga"

    vogliono trasformare questo bel movimento in un secondo G8.

Pagina 1 di 26 1234511 ... UltimaUltima

Discussioni simili

  1. Scontri Bologna - Juventus
    Da Sirena Partenope nel forum Sport
    Risposte: 10
    Ultimo messaggio: 5/11/2008, 19:55
  2. Svezia, social forum con scontri
    Da lakeofire nel forum Notizie politiche ed economiche
    Risposte: 15
    Ultimo messaggio: 22/9/2008, 19:22
  3. Scontri a Chiaiano
    Da Il Lupo nel forum Attualità e cronaca
    Risposte: 74
    Ultimo messaggio: 1/6/2008, 16:10
  4. Scontri in Kenya
    Da twix ™ nel forum Attualità e cronaca
    Risposte: 2
    Ultimo messaggio: 2/1/2008, 17:27