Originariamente inviata da
Godel
Non direi propriamente
mia religione, visto che ho convinzioni piuttosto particolari
Comunque il tuo è un chiaro riferimento alla religione cattolica, o almeno lo prendo in questo modo per risponderti. Abortire significa implicitamente non accettare proprio figlio; il farlo nascere e non accettarlo in vita è ben diverso, dato che in questo modo si evita di togliergli la vita. Per la religione cattolica è quindi più grave togliere la vita al proprio figlio, anche se il non accettarlo è comunque molto grave, dato che si nega ad un figlio il primo bene di cui ha bisogno: l'amore dei propri genitori.
Non so come si faccia a non accettare un figlio, o meglio lo capirei solo nel caso in cui questo compisse cose davvero riprovevoli.. Ma in casi come quello riportato nell'articolo non so se sia proprio un non accettare la propria bimba a spingere i genitori verso quella scelta. Viviamo in un mondo in cui l'apparenza la fa da padrone, in cui la bellezza fisica è qualcosa di molto importante, quasi fondamentale; e se quei due genitori desiderano offrire un futuro migliore alla loro figlia permettendole un aspetto migliore, non mi sento di obiettare nulla riguardo ciò; anche io se avessi i soldi mi farei qualche plastica dato che sono un cesso.
L'unica cosa che non vedo di buon occhio è l'età della bimba, dato che è molto piccola; ed il fatto che sarebbe anche opportuno che entrambi i cniugi ponessero più attenzione ad una bellezza per la quale purtroppo, la chirurgia estetica non può nulla.