E' la mentalità dei napoletani che è sbagliata.. Non vogliono i rifiuti per strada ma non vogliono le discariche! Allora che si tenessero la città monnezza
Sarà l'attrazione turistica della città..Vieni a visitare napoli, la città famosa per la sua monnezza!
Monnezza a Napoli
Napoli di nuovo all'emergenza, i roghi spargono diossina sulla citta'.
Centinaia di persone sono ricoverate negli ospedali per intossicazioni polmonari.
E l'emergenza non viene da un terremoto, uno tsunami, un'eruzione
vulcanica.
Napoli non riesce a realizzare quel che e' normale in tutte le citta'
moderne: raccogliere l'immondizia!
E' un'emergenza che dura da 14 anni, 1800 milioni di euro spesi
(tremilaseicento miliardi di lire!!!!), 2300 lavoratori assunti a
chiamata diretta che vengono pagati per non lavorare. 180 funzionari
del comitato per l'emergenza, 500 consulenti dei quali si sono perse
tutte le consulenze.
Il risultato, anche grazie alle scariche clandestine della camorra e'
che Napoli ha tra le piu' alte incidenze d'Europa di tumori e l'84% in
piu' di nascite malformi rispetto al resto d'Italia
(ottantaquattropercento in piu', quasi il doppio della media
nazionale).
Bassolino e la Jervolino hanno avuto anni e anni per affrontare il
problema, ma passano da un'emergenza all'altra. E non si vedono passi
avanti. Gli unici discorsi che si sentono sono sui termovalorizzatori.
Stronzate tecnologicamente obsolete che spargerebbero micidiali
polveri sottili in un'area gia' inquinata. Nella zona di Acerra, da
anni lo si denuncia, c'e' piu' diossina di quanta ce ne fosse a Seveso
quando la cittadina fu evacuata....
E pensare che Napoli produce il 10% in meno di immondizia rispetto al
resto d'Italia ma riesce a suddividere e riciclarne meno del 10%,
contro il 60% di alcuni comuni campani e il 75% della zona di Treviso.
In un paese normale Bassolino e la Jervolino sarebbero stati messi
sotto accusa e rimossi per deflagrante incapacita' gestionale.
Invece il Partito Democratico li ha scelti come membri della
commissione dei 40 saggi.
Caro Walter Veltroni, se questi sono i saggi che hai da mettere in
campo meglio spararsi subito senza dover aspettare di morire per la
puzza di marcio.
Cari Napoletani, che avete continuato a votare questi politicantucoli
incapaci, non piangete, cambiate. Stanno ammazzando voi, avvelenandovi
l'aria che respirate, giorno per giorno.
Fate qualche cosa adesso.
Ad esempio, ho sentito dire che un gruppo di avvocati sta lavorando
per far causa per danni all'amministrazione. Pagate le tasse per la
nettezza urbana e non avete il servizio: chiedete i danni!
Forse non e' molto ma non sottovalutate le cause per danni... Adesso
uno straccio di Class action zoppa ce l'abbiamo: si possono fare cause
collettive!
Secondo me se Bassolino capisce che potrebbe rimetterci milioni di
euro di tasca propria potrebbe anche svegliarsi improvvisamente...
Hai visto mai?...
I dati citati sono tratti dagli atti della discussione alla Camera
sull'emergenza Napoli. Definita dal portavoce del governo: EMERGENZA
NELL'EMERGENZA.
Si potrebbe farne una canzone:
C'era un'emergenza nell'emergenza
La citta' soffocava per una flautulenza
La monnezza gestita con indolenza
Aveva coperto il golfo di indecenza
Sua eminenza
Correva in diligenza
Verso il cuore della marcescenza
Blaterando di coscienza
L'incompetenza
Diventata scienza
Era l'essenza
Della puzzanza
Per commentare questo articolo vai su:
Napoli di nuovo all'emergenza | Il Blog di Jacopo Fo: podcast audio mp3 - video
un po di storia sulla questione rifiuti
http://emergenzarifiutistory.blogspot.com/
e soprattutto pensare che tutto il sud e un po come napoli anche se non sommerso dalla munnezza
e per sdrammatizzare un po
La sera del 6 gennaio, in piena emergenza monnezza, la Befana si è recata al commissariato di polizia di Napoli e ha denunciato un furto.
Le hanno scippato la scopa!
Ultima modifica di Usher; 8/1/2008 alle 15:28
E per lo smaltimento adesso ci tocca a noi -.-
Come al solito dai.
Prima di rispondervi ho dovuto aspettare 5 minuti, porca miseria è impressionante.
Non è mio costume giudicare le persone da un semplice intervento, non solo i diavoli commettono i peccati dopotutto.
Quello che avete detto però, è stupido, meschino e, in buona parte, prodotto di, nel caso migliore, una totale, assoluta ignoranza in proposito.
Iniziando dal basso; la solidarietà è un dovere civico; attenzione, non uso parole a caso, il dovere è civico in quanto riguardante l'essere umano assunto a condizione di cittadino, vi ritenete cittadini? vi ritenete facenti parte di una società basata su di un ordine costituito? bene, avete dei doveri nei confronti della stessa e nei confronti dei cittadini vostri pari. La solidarietà è uno di questi, il senso civico non è un pregio, è un dovere di qualsiasi cittadino, in qualsiasi società.
I napoletani poi, non vogliono le discariche no perché gradiscano vedere in strada i propri rifiuti, ma semplicemente perché le discariche, se non costruite a norma, sono semplicemente enormi focolai di malattie incurabili e, in più, i napoletani non vogliono le discariche perché le discariche non risolvono il problema; servono anche gli inceneritori nonche una politica ambientale coerente.
I napoletani poi, non vogliono assurgere allo stato di martiri, stanno semplicemente cercando di non essere ghettizzati, condannati a morte e abbandonati dai loro stessi connazionali nonche dal loro Stato; questo succede a Napoli, Salerno e provincia in questi giorni, e i vostri interventi, lo ribadisco, sono vergognosi e imbarazzanti.
la prima parte la capisco e condivido.
non condivido però la seconda; soldi e fondi sono stati stanziati, se c'è stato un magna magna generale tra i politici che governano napoli (e la campania in generale) non mi sembra molto colpa dello stato, ma proprio di quei politici e di chi continua a votarli.
a volte ho come la sensazione che a Napoli sappiano solo piangere.
Spero che se ci sono napoletani qui dentro non si siano offesi per ciò che ho scrittö poco sopra; non credo che siate tutti così però in questi momenti non si fanno sentire quelli che hanno la voglia (e la possibilità) di agire.
Anche in Svezia stanno parlando di Napoli un questi giorni; sulle reti nazionali si parla male dell'organizazzione e dello smaltimento rifiuti nello stato italiano e si stupiscono che non abbiate l'obbligo al riciclaggio.
Sulla tv Norvegese invece ho visto che vi prendevano letteralmente in giro