Il cervello dei fumatori di droghe leggere e’ stato piu’ volte scansionato, dai risultati e’ emerso che nell’ippocampo e nell’amigdala dei non fumatori, c’e’ maggiore “materia grigia” rispetto che nei fumatori; questa che cosi’ proposta pare una bufala e’ invece una certezza, emersa dai risultati della ricerca curata dagi Archivi di Psichiatria Generale dell’American Medica Association.
Se l’amigdala e’ ridotta ci saranno problemi relativamente alla capacita’ di controllare la paura e l’agressivita’, mentre se l’ippocampo e’ troppo piccolo a farsi sentire saranno i problemi della memoria; cinque sigarette, fumate per una media di 20 anni, ogni giorno, fanno del cervello un “budino molle”.
Nel test base per verificare le capacita’ mnemoniche e di associazione di parlo di un fumatore di cannabis, i risultati del fumatore sono curiosi: i punteggi dei fumatori sono molto inferiori ai punteggi dei non fumatori, anche con sole 15 parole; chi fuma erba, inoltre, e’ soggetto a crisi psicotiche, da segno di disordini mentali, e di instabilita’ mentale, anche se non sono cosi’ determinanti da poter essere inseriti in un quadro di patologia chiaro.
Questi risultati dimostrano che la cannabis non ha affatto effetti solo temporanei sul cervello, ma potenzialmente lo modifica in maniera permanente, specie in fatto di sintomi psichiatrici e di comportamento: l’uso forte di droghe leggere causa dei danni permanenti, che durano anche dopo la disintossicazione.
Oltre questo vorrei puntualizzare che nel 50% delle canne tutto ci si trova tranne che cannabis.
Il che è ancora peggio.
Ora è inutile stare a polemizzare su quanti danni fa.
Per il mio discorso vale che , dal momento che qualche danno sicuramente fa, perchè legalizzarla?
Per far sentire la gente che ne fa uso apposto?
Tanto la usano comunque.
Ma legalizzarla è un passo indietro.
Secondo me.
Quel "secondo me" te lo farei mangiare!!!
Io invece vengo a dire che se assunta con un vaporizzatore, o mangiata, non provoca nessun danno a lungo termine ma solo degli effetti a breve termine che spariscono una volta che si smette.
E se non mi metti delle fonti e non solo il sito da dove l'hai preso ma anche chi e dove è stato fatto lo studio, non andiamo da nessuna parte.
No perchè in un discorso cosi, potresti benissimo inventare qualsiasi cosa, come potrei fare io.
Lo studio è stato fatto dagli Archivi di Psichiatria Generale dell’American Medica Association. L'ho scritto.
Ed era un mio riassunto per renderlo piu leggibile.
Comunque puoi pensarla come ti pare.
Io ho semplicemente detto che qualche danno lo fa.
Breve termine , lungo termine, non soffermiamoci.
Ma lo fa.
Perchè legalizzarla!?!
Ci sono talmente tante cose a cui pensare, che adesso il problema è legalizzare la droga leggera.
Non è che migliore la società se la legalizzi.
Dunque, sono certa di dire tutte le opinioni che voglio in merito e tutti i "secondo me" che voglio senza fare figuracce.
Premesso che l'utilizzo di massa per lo spinello c'è già.
Cmq mi chiedo perchè in un paese democratico è permesso l'uso di sostanze dannose e che creano dipendenza come le sigarette e l'alcool e non la marijuana?
Ah ti ricordo che gli incidenti causati da guidatori in stato di ebrezza è il quadruplo di quelli sotto effetti di cannabis.
Di alcolismo si muore, per le canne no.
Perchè uno è libero di bersi un bicchiere di whisky, fumare una sigaretta e non di farsi uno spinello?
Esatto allora continuiamo a tenerla illegale almeno chi ci guadagna sarà la mafia.....
Io voglio coltivarmi la piantina.
Non voglio nemmeno fumare in giro.
Voglio fumare a casa mia.
Fatemelo fa'. Su.
Non faccio male a nessuno. Loggiuro.
Considerando il fatto che il governo ha appena tagliato dei fondi utili all'acquisto dei libri di testo,
dubito che i politici abbiano a cuore la salute mentale degli italiani
L'unico motivo per cui non legalizzano un ***** è che ci guadagnano già
in nero. Chiaramente non ci guadagna il governo, come dovrebbe essere.
Ci guadagnano i singoli.
E' solo questo il problema.
Conosco persone che non fumano e stanno peggio di un angolo 179°