Ieri sera, per caso, mi sono accorta che nel programma di "Porta a Porta" si affrontava l'argomento della prostituzione.
Una donna, affermava che lei strssa lasciava una bolletta (come un negozio!) al suo cliente come certificazione che questi aveva pagato.
Per fare in modo che le ricevute fossero legali, ovviamente, lei vorrebbe che si legalisse la prostituzione e, Udite! Udite! ricevendone anche contributi, eccetera...!
Al di là di quello che è l'atto illegale, io, come donna e come una (probabile) futura madre, mi vergogno di essere parte di una "razza" (perdonatemi, ma devo scriverlo) di persone che vendono il loro corpo, denominando quest'atto "lavoro".
I nostri figli cosa impareranno? Quei concetti che già vanno perdendosi ora andranno davvero a pu**ane e scusatemi per la battuta.
Ovviamente sono contro.
Esprimete un vosto giudizio.