Vero anche questo.
Infatti la modifica era per ridurre il numero dei parlamentari, non il loro stipendio.
Il M5S è una vita che promuove iniziative volte a ridurre lo stipendio dei parlamentari: sempre affogate nell'accusa di populismo e demagogia.
La politica è una bestia strana e noi che la sosteniamo siamo ancora più strani....
Termini da politici ladri.
Se dico ad un politico che dovrebbe abbassarsi lo stipendio per coerenza sono un populista, come fossi un suddito che osa ribellarsi...
Un eritreo che si lamenta col proprio presidente perchè la sua famiglia muore di fame è un populista? Fa demagogia?
era on referendum su una legge da approvare o non approvarare tanti hanno votato col solo scopo di mandare a casa Renzi quest0 non era il motivo del referendum.io ho voatato si una volta che c era un cambiamento....poi tagliare poltrone stipendi e vitalizi non mi sembrava male.il solo fatto che lo abbia proposto lui non andava bene.non pretendo di avere ragione è un mio pensiero, però che sia servito per uno scopo per cui non era nato mi fa pensare sugli italiani.e non sono pensieri carini
Ma io sono anche d'accordo sulla riduzione del numero di parlamentari, per carità eh. Ma non è che stavamo votando su quello. Si parlava di cambiare l'ordinamento dello stato, non è una cosetta da poco...
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Va sempre più di moda tacciare le opinioni come "populismo". In realtà, come faceva notare Dario Fo, il termine populismo è un termine nobile e lodevole. Almeno nella sua semantica originaria.
In tempi moderni è stato via, via sempre più confuso e fuso nella demagogia, nell'ennesima battaglia culturale per affossare le idee affini al "socialismo".
Già.
E per rendere il Parlamento molto più governabile rendendo inutili coalizioni e inciuci vari.
Tutte cose brutte vero? E lo Stato avrebbe risparmiato molto di più tagliando gli stipendi ma mantendendo 950 persone lì a fare nulla no?
Vabbè inutile continuare a parlarne tanto il popolo si è espresso. Dimostrando ancora una volta che la coerenza è il nostro punto forte
Il fatto che due come me (semi-dittatoriale) e Holly (iper-democratica fino al midollo e quasi alla nausea ) abbiano votato allo stesso modo in questo referendum la dice lunga su che pastrocchio del cazzo era venuto fuori
Io non sono un genio nè un fine politologo, ma posso dire senza rimorsi di coscienza che sono stato uno di quelli che la croce sul No l'ha tracciata dopo aver letto non solo 3-4 vari articoli esplicativi (tra Fatto Quotidiano e IlPost, soprattutto), ma anche dopo essersi sciroppato il famoso PDF di 48 pagine con mega-tabella di confronto fra le vecchie e le nuove versioni degli articoli costituzionali.
Da una parte però non do TUTTI TUTTI i torti a Tinker Bell...è fuori di dubbio che una fetta piuttosto rilevante di coloro che hanno votato No lo hanno fatto in un moto di contrasto a Renzi ancor più che per il merito o metodo della riforma.
Credo che qualcosa del genere però possa valere anche per alcuni di quelli che hanno votato Sì...un voto "politico" ancor prima che nel merito o metodo della riforma stessa.
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In realtà questo lo si otterrebbe di più con la legge elettorale proposta, che contiene un FORTE premio di maggioranza per il singolo partito che dovesse vincere.
E questo mi vedrebbe anche d'accordo, ma non sarebbe stato ottenuto con la SOLA riforma costituzionale.