Beh 40 anni fa la lingua inglese era la stessa di oggi... Non stiamo parlando di materie che richiedono aggiornamenti come quelle che parlano di argomenti che possono cambiare come le leggi o nuove scoperte sulle ombre della storia.
In ogni caso il fatto che la maggioranza siano rumeni non deve essere una giustificazione. Siamo comunque sul territorio nazionale italiano. È come se in una città tipo Prato insegnassero il cinese e non lo fanno, perché giustamente siamo in Italia, già è grave che in alcune regioni si parlino ancora dei dialetti incomprensibili per chi viene da fuori come quelli siciliani e napoletani, figuriamoci se dobbiamo anche iniziare a studiare altre lingue quando ancora la nostra è da perfezionare perché a me basterebbe andare in Sicilia e se volessero rapinarmi potrebbero anche dirmelo davanti che tanto non capirei nulla. Allora che si fa, perché in Italia il 40% della popolazione parla dei dialetti si dovrebbe ricorrere a misure simili per mettere qualsiasi italiano nella posizione di capire tutti i dialetti che si parlano sull'intero territorio nazionale? Tanto anche i romeni ormai conoscono l'italiano, quindi che differenza c'è se basta che i siciliani o i partenopei parlino l'italiano corretto (che conoscono anche se tra loro parlano in dialetto)?